GERALDINI, Angelo
Jürgen Petersohn
Figlio primogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, presso Terni, il 28 marzo 1422, da una famiglia appartenente al locale patriziato. Il padre, [...] Sforza, della situazione politica nella Francia meridionale, in particolare dei preparativi militari condotti in Provenza da Renatod'Angiò per la progettata invasione angioina nel Regno di Napoli. Tali informazioni erano della massima importanza per ...
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PONTANO, Lodovico
Thomas Woelki
PONTANO, Lodovico (Ludovicus Romanus). – Nacque probabilmente verso il 1409 a Cerreto di Spoleto dal medico Sante Pontano. Non si conosce il nome della madre.
L’anno [...] Alfonso sul regno di Napoli, contestati da Renatod’Angiò. A questo scopo, essi dovevano aumentare Aragons auf den Prozeß des Basler Konzils gegen Eugen IV., Basel 1902; J.D. Ametller y Vinyas, Alfonso V de Aragón en Italia y la crisis religiosa ...
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IMPERIALE, Andrea Bartolomeo
Enrico Basso
Figlio di Domenico di Francesco nacque a Genova in data non nota, da collocare presumibilmente tra il 1370 e il 1380 (poiché già nel 1409 egli godeva di una [...] diplomatico: nel 1438 fu ambasciatore presso Renatod'Angiò, pretendente al trono napoletano sostenuto dal ; Carteggio di Pileo de Marini, arcivescovo di Genova (1400-1429), a cura di D. Puncuh, in Atti della Soc. ligure di storia patria, n.s., XI ( ...
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DE PRIMIS (De Prima, De Primo, De Primi, De Prim), Giovanni
Salvatore Fodale
Fu comunemente chiamato Giovanni di Sicilia. Si ignora la data della sua nascita, che avvenne sicuramente a Catania. Ottenne [...] della guerra tra Alfonso il Magnanimo e Renatod'Angiò per la successione al trono napoletano, Regno di Napoli e per il vicariato pontificio su Benevento e Terracina. Il D. ricevette entrambi i giuramenti il 2 giugno a Napoli, dove si trovava ancora ...
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CARAFA, Giovanni Antonio
Franca Petrucci
Nato da Tommaso nei primi anni del XV secolo, si dedicò dapprima alla carriera ecclesiastica, ottenendo nell'anno 1417 la cappellania del castello di Tramonti [...] di S. Maria nel duomo di Trani. Il C. abbracciò evidentemente la causa aragonese, almeno quando il conflitto fra Renatod'Angiò ed Alfonso d'Aragona si stava evolvendo in favore di quest'ultimo, poiché il 1º apr. 1439 l'Aragonese inviò al papa la ...
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BEMBO, Zaccaria
Gianfranco Spiazzi
Nato a Venezia negli ultimi anni del sec. XIV da Ettore, giureconsulto di nobile casato veneziano, seguì studi giuridici conseguendo a Padova, il 31 dic. 1412, la [...] diplomatica. Morta la regina Giovanna di Napoli il 2 febbr. 1435, contro l'erede legittimo Renatod'Angiò era sorto come pretendente Alfonso d'aragona sostenuto da Filippo Maria Visconti, che cercava così di conseguire successi anche nel Napoletano ...
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CICINELLO (Ciccinello), Giovanni
Franca Petrucci
Di nobile famiglia napoletana, nacque all'inizio. dell'ultimo quarto del sec. XIV e compì presumibilmente studi giuridici.
Magistrato di spicco nel Regno [...] riceverla in Napoli. Morta Giovanna II, tutto ciò non giovò certamente al C., quando, nel maggio del 1438, Renatod'Angiò, nuovo pretendente angioino alla corona di Napoli, giunse finalmente nel Regno dopo la lunga prigionia in Borgogna., Accusato di ...
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Comune della Puglia (117,3 km² con 315.408 ab. al censimento 2011, divenuti 315.284 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Baresi), capoluogo di regione e città metropolitana. La città, situata a 5 [...] . Nel 1349, parteggiando per Giovanna I d’Angiò, regina di Napoli, contro Luigi d’Ungheria, che per rivendicare i diritti del sperimentale' giunta di centrosinistra, e poi il collega di partito Renato dell'Andro, mentre nel 1959 la DC raggiunse il 36, ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] Genovesi. A questi avversarî, a partire dal 1267, si aggiunse Carlo d'Angiò, il quale, erede, come re di Sicilia e in virtù un emiro musulmano e di una cristiana (il nome significa Renato). La leggenda vive ancora in canti neogreci di Trebisonda, ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] stato avviato di ottima lena, con la collaborazione preziosa del dottor Renato Serra, avvocato fiscale alla camera di Zante, che si era , era passato a un principe di casa Borbone, Filippo d'Angiò, nipote di Luigi XIV, seppure con l'impegno di ...
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