Biologo italiano, naturalizzato statunitense (Catanzaro 1914 - La Jolla, California, 2012). Ha compiuto ricerche di avanguardia sui virus, arrivando a produrre un vaccino geneticamente puro per il virus della poliomielite e ha studiato l'azione dei virus oncogeni sulle cellule sane e la loro trasformazione in cellule cancerogene. Nel 1975 ha ricevuto il premio Nobel per la medicina o fisiologia.
Vita
Si ...
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Genoma
RenatoDulbecco
Sommario: 1. Definizioni. 2. Costituzione del genoma nucleare. 3. Il Progetto Genoma. a) Premesse storiche. b) iI nuovo Progetto. 4. Le basi tecnologiche del Progetto. a) La conoscenza [...] di stadi, a formulare un progetto di ampio respiro, che divenne noto come Progetto Genoma. L'idea originale (v. Dulbecco, 1986) si basava sulla necessità di conoscere in dettaglio i geni responsabili della malignità dei tumori in stadi avanzati; ma ...
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Trasformazione delle cellule
RenatoDulbecco
di RenatoDulbecco
Trasformazione delle cellule
sommario: 1. Introduzione: a) trasformazione permanente e abortiva; b) il fenotipo delle cellule trasformate; [...] the process of skin carcinogenesis in the mouse, in ‟British journal of cancer", 1955, IX, pp. 268-271.
Birg, F., Dulbecco, R., Fried, M., Kamen, R., State and organization of polyoma virus DNA sequences in transformed rat cell lines, in ‟Journal of ...
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Levi-Montalcini, Rita
Alessandra Magistrelli
La passione per lo studio del cervello, l’amore per la cultura
Nata all’inizio del Novecento, la scienziata italiana Rita Levi-Montalcini si è dedicata allo [...] iscrisse alla facoltà di medicina, laureandosi nel 1936. Tra i suoi colleghi di studio c’erano Salvatore Luria e RenatoDulbecco, anch’essi futuri premi Nobel; insieme frequentavano i corsi di un grande biologo, Giuseppe Levi, studioso della crescita ...
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Neoplasie
Bruce N. Ames
Lois S. Gold e Walter C. Willett
Georges Mathé e Paolo Pontiggia
Giancarlo Vecchio
Cause e prevenzione, di Bruce N. Ames, Lois S. Gold e Walter C. Willett
Oncologia clinica, [...] laboratorio: il merito di questo enorme progresso metodologico spetta indubbiamente, tra gli altri, a un ricercatore italiano, RenatoDulbecco, premio Nobel per la fisiologia e la medicina nel 1975, il quale introdusse nel 1952 il metodo cosiddetto ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] Geological Survey comunica di avere determinato, analizzando isotopi del renio e dell'osmio, l'età della frantumazione del corpo USA, Massachusetts Institute of Technology, Cambridge, RenatoDulbecco, USA (Italia), Imperial Cancer Research Fund ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] ', basato sempre sui geni ma con regole differenti da quelle del sistema cromosomico.
Definita la struttura del genoma del poliovirus. RenatoDulbecco e Marguerite Vogt dimostrano che il DNA del poliovirus è una molecola bicatenaria circolare e ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] genetico da un batterio a un altro.
La lisi in placche: una nuova tecnica per studiare i virus degli animali. RenatoDulbecco dimostra che una singola particella del virus dell'encefalite del cavallo può produrre placche e quindi mette a punto per i ...
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La grande scienza. Genomica e postgenomica
Giovanni Romeo
Cesare Rossi
Genomica e postgenomica
La genetica si è posta, fin dalle sue origini, una serie di domande sui geni: come vengono trasmessi da [...] completa renda oggi relativamente più facile il clonaggio di geni-malattia. Il progetto venne formalmente proposto nel 1988 da RenatoDulbecco, mentre il temine 'genomica' era stato coniato nel 1986 (Tav. I). L'obiettivo di mappare tutti i geni sui ...
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GRAZIOSI, Franco
Francesco Cassata
(Domenico Pio)
Nacque a Roma il 10 giugno 1923, secondogenito di Elpidio, capodivisione delle Poste di orientamento socialista, nato a Ospedaletto di Romagna, e Irma [...] stati invitati per i loro specifici interessi nel campo della genetica batterica e della microbiologia: così era per RenatoDulbecco – allievo di Giuseppe Levi a Torino, in procinto di trasferirsi negli Stati Uniti per lavorare con Salvador Luria ...
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draft
s. m. inv. Abbozzo, prima stesura, testo preliminare. ◆ L’ultima revisione dell’Iso 9000 non ha differenze sostanziali rispetto al draft diffuso a primavera, ma punta sulla semplificazione complessiva del sistema e su una maggiore focalizzazione...
antiangiogenesi
(anti-angiogenesi), agg. inv. Che previene e cura l’angiogenesi, la formazione e l’alimentazione di vasi sanguigni neoplastici a partire dai tessuti circostanti. ◆ Oggi un malato viene esaminato da più specialisti, che insieme...