De Benedetti, Aldo
Francesco Suriano
Commediografo e sceneggiatore, nato a Roma il 13 agosto 1892 e morto ivi il 19 gennaio 1970. Rappresentante del teatro d'evasione del periodo fra le due guerre, [...] Palmieri, Fausto Tozzi, Mio figlio professore (1946) di Renato Castellani: la vicenda patetica e affettuosa, strutturata su un lungo popolari diretti da Matarazzo (Catene, 1949; Tormento, 1950; I figli di nessuno, 1951). Negli anni successivi D. B. ...
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Margadonna, Ettore Maria
Marzia G. Lea Pacella
Sceneggiatore, nato a Palena (Chieti) il 30 novembre 1893 e morto a Roma il 28 ottobre 1975. Con la sua innata vena ironica, arricchita da una profonda [...] . Se per Alberto Lattuada M. aveva esplorato con realismo i bassifondi torinesi con Il bandito (1946), scritto in collaborazione con Federico Fellini e Pinelli, fu l'incontro con Renato Castellani che avvicinò M. alla commedia venata di sensibilità ...
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Massari, Lea
Daniela Angelucci
Nome d'arte dell'attrice cinematografica Anna Maria Massatani, nata a Roma il 30 giugno 1933. Lo stile di recitazione spontaneo e mai eccessivo, la bellezza evidente ma [...] freschezza, della giovane sposa nel film I sogni nel cassetto di Renato Castellani. Gli anni Sessanta, inaugurati con e in Le quattro giornate di Napoli (1962), film corale, tra i più noti di Nanni Loy; del 1965 è invece Le soldatesse di Valerio ...
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ANDREA da Foligno
Caterina Santoro
Nato a Foligno intorno al 1412 da un Petruccio, già nel 1439 era al seguito dello Sforza nelle Marche; solo però nel 1444 cominciò ad apparire con la qualifica di [...] conseguente loro cattiva e dannosa esecuzione. In occasione della discesa in Italia di Renato d'Angiò (19 sett. 1453), curò con la duchessa Bianca Maria i preparativi per accoglierlo degnamente nel castello di Pavia. Nel 1455 ebbe anche una missione ...
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BORROMEO, Renato
Valerio Castronovo
Conte d'Arona, figlio di Carlo e di Isabella d'Adda, nacque il 23 ag. 1613. Fu avviato a studi civili di filosofia e belle arti, e inviato, ancora adolescente, nel [...] sposa a Filippo IV. Tre anni dopo, il 9 luglio 1652, era chiamato dal governatore spagnolo marchese di Caracena fra i Sessanta decurioni del Consiglio generale milanese, a occupare il posto che era stato di Gian Battista Homodei (carica cui rinuncerà ...
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Greco, Cosetta
Francesco Bolzoni
Nome d'arte di Cesarina Rossi, attrice cinematografica, nata a Trento l'8 ottobre 1930 e morta a Roma il 14 luglio 2002. Spiritosa, capace di guardare con intelligenza [...] don-na elegante e misteriosa nello sceneggiato Dossier Mata Hari. Dopo aver partecipato nel 1957 al malinconico I sogni nel cassetto di Renato Castellani, l'attrice tornò al cinema per recitare in un episodio diretto dal fratello Moraldo (diventato ...
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Renzi, Renzo
Daniele Dottorini
Scrittore e critico cinematografico, nato a Rubiera (Reggio Emilia) il 13 dicembre 1919. Annoverato tra i principali rappresentanti della concezione della critica come [...] di queste, Dal soggetto al film, che raccoglieva i documenti preparatori dell'opera cinematografica (dal soggetto alla due film usciti in quello stesso anno, Giulietta e Romeo di Renato Castellani e Senso di Visconti, ebbe un notevole successo, tanto ...
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Mogherini, Flavio
Stefano Masi
Scenografo, arredatore e regista cinematografico, nato ad Arezzo il 25 marzo 1922 e morto a Roma il 21 aprile 1994. Colto e versatile disegnatore d'interni dalla vena [...] Vita da cani (1950), nella quale M. fece rivivere i teatrini di provincia dell'Italia appena uscita dalla guerra con maestro elementare, praticamente nudista (1975), entrambe con Renato Pozzetto, la commedia grottesca Culastrisce nobile veneziano ( ...
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Campogalliani, Carlo
Stefania Carpiceci
Attore e regista cinematografico, nato a Concordia (Modena) il 10 ottobre 1885 e morto a Roma il 10 agosto 1974. Cineasta di buon mestiere, eclettico e versatile, [...] burlesco in Cortile e in Il medico per forza, tra i primi esperimenti sonori del cinema italiano, tratti, rispettivamente, da con Silvana Pampanini, Delia Scala, Peppino De Filippo, Renato Rascel e Aroldo Tieri. Lavorò anche con cantanti lirici ...
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Pampanini, Silvana
Maurizio Porro
Attrice cinematografica, nata a Roma il 25 settembre 1925. Bruna, sensuale, di vistosa bellezza, è stata la prima diva maggiorata amata dagli italiani del dopoguerra, [...] partecipò ad alcuni film di varietà caratteristici dell'epoca, da I pompieri di Viggiù (1949) di Mario Mattoli a La bisarca Walter Chiari, fino a Io sono il Capataz (1951) di Simonelli, con Renato Rascel.Ma fu nel 1952 che la P. si mise in luce in ...
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renio
rènio s. m. [lat. scient. Rhenium, dal nome lat., Rhenus, del fiume Reno in Germania]. – Uno degli elementi chimici più rari, di simbolo Re, numero atomico 75, peso atomico 186,21, scoperto nel 1925, mai libero in natura né formante...
renano2
renano2 agg. – Del Reno, che si riferisce al Reno, fiume della Germania, alla sua valle, e quindi anche, genericam., alla Renania, regione storica della Germania (il cui territorio corrisponde alla valle del Reno): il bacino r., il...