PETRUCCIANI, Mario
Lorenzo Cantatore
– Nacque a Caserta, da Eugenio e Matilde Fiocca, il 23 febbraio 1924.
Precocemente orfano di padre, trascorse l’infanzia e l’adolescenza a Tivoli dove frequentò [...] e la Liberazione, alla fine del 1945 Petrucciani riprese gli studi, profondamente influenzato dalla lettura degli scritti di RenatoSerra e del saggio Letteratura come vita di Carlo Bo. Di lì a poco iniziò la sua collaborazione al giornale ...
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CACCIAGUERRA, Eligio
Lorenzo Bedeschi
Nacque a San Carlo di Cesena il 6 marzo 1878, in una famiglia piccolo borghese di radicata tradizione cattolica, penultimo di nove fratelli, da Davide (che possedeva [...] quel "Club cesenate", il circolo cultural-sportivo ravagliano, aperto a giovani d'ogni orientamento, fra cui erano anche RenatoSerra e altri che poi costituiranno un pugnace nucleo murriano a Cesena all'inizio del secolo. Nel contempo frequentava l ...
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CENTO, Vincenzo
Francesco Muzzioli
Nato a Pollenza (Macerata) il 25 genn. 1888 da Evaristo e da Ermelinda Andreani, si laureò in filosofia e intraprese la carriera didattica, insegnando prima pedagogia [...] del potere clericale e dei "cattolici organizzati".
Dopo essere stato simpatizzante dei vociani e in particolare del Serra (il Colloquio con RenatoSerra, una delle sue prime opere poetiche, fu pubblicato su Bilychnis nel 1917), si accostò in seguito ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] Meyer, Le départ de Marot à Ferrare, in Bibliothèque d'Hum. et Ren., XVIII (1956), pp. 197-221 passim; B. Nicolini, Annali ochiniani Storia di Ferrara, Ferrara 1959, pp. 125-131; A. Serra Zanetti, L'arte della stampa in Bologna nel primo ... ...
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DORIA, Paolo Mattia
Pierluigi Rovito
Nato a Genova il 24 febbr. 1667 da Giacomo e da Maria Cecilia Spinola, apparteneva al ramo dei Doria Lamba, che nell'ultimo secolo e mezzo aveva dato alla Repubblica [...] del signor Giovanni Locke ed in parte ancora la filosofia di Renato Des-Cartes" (Manoscritti, IV, p. 423). A condurlo di Luigi XV - l'opera finiva per contenere una critica serrata alla nuova dinastia ed ai sistemi che aveva impiegato per impadronirsi ...
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FUCINI, Renato
Domenico Proietti
Nacque l'8 apr. 1843 a Monterotondo, frazione di Massa Marittima, da David e Giovanna Nardi.
Il padre, carbonaro e anticlericale, si era stabilito nel piccolo centro [...] diffusione orale o manoscritta.
Neri Tanfucio (pseudonimo anagrammatico di Renato F.), protagonista-autore dei sonetti, è presentato (sonetto Beatrice del Pian degli Ontani e Il Bruscello della Serra (apparsi sulla Domenica del Fracassa nell'aprile e ...
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BLANC, Alberto
Renato Mori
Nacque a Chambéry il 10 novembre 1835 da Louis François e da Mariette Cartannas.
Compiuti i primi studi nella città natale e laureatosi in legge presso l'università di Torino [...] fatti dal B., che fu costretto ad ammettere con amarezza che l'Italia "non poteva più contare sull'amicizia dell'Inghilterra" (Serra, L'Intesa, p. 89). Né fu possibile normalizzare i rapporti con la Francia, la quale, forte ormai dell'alleanza con la ...
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PASTORIS, Federico
Matteo Piccioni
– Nacque nel maggio del 1837 ad Asti, da Paolo e da Giulia Teresa Micheletti, figlia di Irene Lagrange, nipote del noto matematico. Suo nonno Carlo Luigi Pastoris, [...] del dipinto, sottolineando che si compiaceva «di chiamare Renato il tuo canuto castellano e Iolanda la sua bella e di lavoro, ibid., pp. 190 s., 193 nota 4; R. Maggio Serra, La pittura in Piemonte nella seconda metà dell’Ottocento, in La pittura in ...
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BOCELLI, Arnaldo
Renato Bertacchini
Nacque a Roma il 1° giugno 1900, da Ferruccio, funzionario presso il ministero delle Poste, e da Almerina Farina, in una famiglia di origine parmense (i Bocelli avevano [...] sempre a cura di E. De Michelis, allinea saggi sui critici - Croce, Gargiulo, G. A. Borgese, Cecchi, Trompeo, Serra, De Robertis, Fubini, Debenedetti - e i problemi "sottostanti e coevi" (generi letterari, richiamo ai classici, ragioni narrative) che ...
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GOZZANO, Guido
Marziano Guglielminetti
Nacque a Torino il 19 dic. 1883, da genitori entrambi canavesani, più precisamente di Agliè. Il padre, Fausto, ingegnere (1839-1900), e la madre, Diodata Mautino, [...] al G., una figlia (di nome Erina) e un figlio (di nome Renato); altri due figli morirono prematuramente. Il G. fu battezzato il 10 febbr. Grazie a un'altra rima inconsueta e ironica (fu R. Serra a notarla, come segno dell'efficacia della poesia del G ...
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spiegone s. m. 1. Spiegazione esplicita di taglio didascalico; anche, approfondimento particolareggiato di un determinato argomento. | In particolare, in una narrazione scritta o filmata, riepilogo delle informazioni necessarie per comprendere...
prodismo
s. m. La strategia economica e politica di Romano Prodi; espressione tipica di Romano Prodi. ◆ Basta pensare [...] al silente ritiro di Nino Andreatta, un bad boy del prodismo intelligente. (Foglio, 22 ottobre 1998, p. 3) • Una volta,...