VARICOCELE
Mario DONATI
Vittorio PUCCINELLI
. Il varicocele, dilatazione varicosa del plesso pampiniforme del testicolo, è frequente nei giovani, legato per lo più a condizioni costituzionali abnormi. [...] dovuta a un ostacolo che ne disturba il deflusso in alto, è chiaro che rimuovendo quell'ostacolo (per esempio un tumore del rene) si fa la cura del varicocele che ne è la conseguenza. Quando invece la dilatazione del plesso venoso non riconosce altre ...
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PERITONEO (XXVI, p. 767)
Paolo BIOCCA
Dialisi peritoneale. - Di grande importanza è risultato il riconoscimento della proprietà del peritoneo di comportarsi come una membrana dializzatrice: è stato, [...] dialisi viene proseguita per un tempo variabile da caso a caso, finché non vi sia una sufficiente ripresa funzionale del rene. Lo studio chimico del liquido di lavaggio permette di giudicare l'efficacia della dialisi, mediante la determinazione di un ...
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Vicino Oriente antico. La cura del corpo
Marten Stol
Danielle Cadelli
Lucio Milano
La cura del corpo
La medicina: il trattamento terapeutico
di Marten Stol
L'espressione 'medicina babilonese' è comunemente [...] Solomon and other essays, edited by Tomoo Ishida, Winona Lake (Ind.), Eisenbrauns, 1982, pp. 337-365.
Labat 1954: Labat, René, À propos de la chirurgie babylonienne, "Journal asiatique", 242, 1954, pp. 207-218.
Levey 1959: Levey, Martin, Chemistry ...
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organi artificiali e protesi
Margherita Fronte
Francesca Vannozzi
Quando è possibile sostituire arti mancanti od organi malati
Può avvenire che, per malattia o infortunio, una persona perda l’uso di [...] , che filtra il sangue quando i reni non sono più in grado di farlo (v. fig.). Di grandi dimensioni, il rene artificiale non può essere impiantato nell’organismo e, per sottoporsi al trattamento, i pazienti devono recarsi in ospedale o in appositi ...
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Sistema
Rosadele Cicchetti
Il termine sistema (dal greco σύστημα, "riunione, complesso", derivato di συνίστημι, "porre insieme, riunire") in ambito scientifico sta a indicare qualsiasi oggetto di studio [...] apparato organico. Per es., l'importante funzione di eliminare dal sangue i prodotti di rifiuto viene svolta essenzialmente dal rene, ma per allontanare i rifiuti dall'organismo sono necessari anche altri organi, quali la vescica, l'uretere, l'uretra ...
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Composto chimico solforato costituito dall’interazione dei gruppi SH di due molecole di cisteina e conseguente formazione di un ponte disolfuro S–S. Ha formula (
acido di-α-ammino-β-tiolpropionico). [...] eliminata con le urine (cistinuria). La c., poco solubile, tende ad accumularsi nelle cellule reticolo-istiocitarie del rene (oltreché del fegato, della milza, dei linfonodi e della congiuntiva), provocando alterazioni della funzione tubulare renale ...
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In embriologia, uno dei tre foglietti embrionali (detto anche mesoblasto o foglietto embrionale intermedio) che durante lo sviluppo dei Metazoi triblasteri si differenzia interponendosi fra ectoderma ed [...] , i tumori mesodermici sono i tumori che derivano dai tessuti di origine mesodermica, e cioè dagli epiteli del rene, della corteccia surrenale, del testicolo, ovaio, utero, prostata, dai rivestimenti delle sierose e dal tessuto muscolare; possono ...
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USTIONI (XXXIV, p. 848)
Luigi FACCINI
L'approfondirsi delle conoscenze intorno al grave squilibrio umorale generale conseguente alla lesione termica locale, portò, da un lato, all'identificazione di [...] . La "fase tossiemica" corrisponde, nelle sue manifestazioni cliniche, ai segni di deficit funzionale di varî parenchimi, principalmente del rene e del fegato, oltre che del surrene, miocardio, ecc., e discussa ne è ancora la patogenesi (tossine ...
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Embriologia
Alberto Monroy
di Alberto Monroy
Embriologia
sommario: 1. Introduzione generale. 2. La ricerca embriologica nella prima metà del secolo. a) Regolazione e prelocalizzazione. b) Induzione [...] uniscono con cellule renali di pollo dando origine a una struttura ben organizzata simile a quella del rene. D'altra parte, cellule di rene, fegato e retina dello stesso animale, messe assieme, sono incapaci di dare origine a strutture organizzate (v ...
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L'Ottocento: biologia. Fisiologia e medicina sperimentale
Frederic L. Holmes
Fisiologia e medicina sperimentale
Nel corso dell'Ottocento la fisiologia divenne una solida disciplina a base sperimentale: [...] (Wagner 1842-53, II, p. 637). L'ipotesi di Ludwig era che il percorso del sangue attraverso le strette arteriole afferenti del rene, poi in quelle più larghe del glomerulo e infine in quelle più strette dei vasi efferenti, faceva sì che la differente ...
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rene
rène s. m. [dal lat. ren renis; cfr. reni]. – 1. a. In anatomia, organo proprio dei vertebrati che secerne l’urina, assicurando l’eliminazione dall’organismo (attraverso un complesso meccanismo di filtrazione glomerulare e riassorbimento...
renale
agg. [dal lat. tardo renalis, der. di ren renis «rene»]. – Dei reni, che concerne i reni o la loro anatomia e patologia: arteria r., ramo dell’aorta addominale che si diparte da essa a livello della prima vertebra lombare; blocco r.,...