Pittore e incisore fiammingo, nato a Gand il 30 settembre del 1663, morto nella stessa città il giugno del 1743 (non già nel 1717, data errata, indicata dall'Imrzeel); fu allievo a Gand di Frans Mierop [...] vi dipinse quadri da altare ed eseguì incisioni da dipinti del Domenichino, di Annibale Carracci, di Pietro da Cortona, di Guido Reni, di Daniele da Volterra, del Maratta, del Baciccia, di Sebastiano Corbellini. In Italia fu proto dal cardinale G. F ...
Leggi Tutto
SIMULIIDI (lat. scient. Simuliidae o Melusinidae)
Athos Goidanich
Piccoli Insetti Ditteri Nematoceri diffusi in tutto il mondo. Mentre le larve vivono nelle acque correnti (dove si fissano con speciali [...] il pollame con punture dolorosissime che provocano enfiagioni, edemi polmonari, emorragie dell'epicardio, ingrossamento del fegato, dei reni, della milza e delle ghiandole linfatiche, fino alla morte dell'animale, e provocano così grandi perdite nel ...
Leggi Tutto
Medico, nato a Carcare (Savona) l'8 febbraio 1880, morto a Genova il 17 aprile 1926. Laureatosi giovanissimo presso l'università di Genova, fu successivamente assistente ed aiuto presso quella clinica. [...] , ha scritto importanti pubblicazioni sul ricambio intermedio ed esterno in nefritici, in uremici ed in avvelenati da sublimato, di cui è sintesi il Trattato di clinica delle malattie dei reni. - Patologia e terapia delle nefropatie (Torino 1927). ...
Leggi Tutto
L'acqua è il liquido più diffuso in natura, tanto che gli antichi la consideravano uno dei quattro elementi.
Chimicamente essa è un composto di idrogeno e ossigeno, secondo la formula H2O.
Acqua in natura.
L'acqua [...] 'ossidazione delle sostanze nutritive assorbite o di sostanze già depositate nei tessuti), e l'uscita totale di acqua dal corpo per i reni, l'intestino, i polmoni e la pelle.
L'italiano Santorio (1561-1636) fu il primo che fece su sé stesso ricerche ...
Leggi Tutto
Elemento radioattivo, transuranico, di simbolo Pu, di numero atomico 94, di cui si conoscono gli isotopi con numeri di massa da 232 a 246; quelli con tempo di dimezzamento più lungo hanno numero di massa [...] assorbiti dal tubo digerente, mentre la loro penetrazione per via respiratoria è seguita da localizzazione in vari organi (fegato, reni, milza ecc.), tra cui l’osso con danni al midollo osseo e compromissione dell’emopoiesi. L’eliminazione del p ...
Leggi Tutto
nocardiosi
Malattia diffusa spec. nei paesi tropicali, determinata da actinomiceti, patogeni per l’uomo, del genere Nocardia (N. asteroides, N. farcinica e N. brasiliensis); è caratterizzata da lesioni [...] secondaria, con formazione di ascessi anche multipli che hanno tendenza a confluire. Altre sedi che possono essere colpite sono: reni, cuore, milza, fegato, surrene. La diagnosi si fonda sull’esame morfologico dell’escreato e del pus. Qualora si ...
Leggi Tutto
Antropologia
Arma formata di un lungo e sottile elemento di materia flessibile e di una corda o altro elemento suscettibile di tensione, attaccato alle due estremità del primo, e che serve a imprimere [...] misurata dalla base dell’a.; la freccia, g, la distanza verticale tra la chiave e il piano passante per le imposte; le reni, h, cioè le parti dell’a. vicine alle sezioni passanti per l’asse dell’intradosso formanti un angolo di 60° con la verticale ...
Leggi Tutto
urea Composto chimico, H2NCO−NH2, che si può considerare come l’ammide dell’acido carbammico o la diammide dell’acido carbonico.
Caratteri generali
L’u. rappresenta una delle forme a bassa tossicità [...] , in u. (ureotelismo). L’u. viene sintetizzata enzimaticamente all’interno del fegato, e poi secreta nel sangue e sequestrata dai reni per essere escreta nell’urina. Il ciclo dell’u. è stato il primo ciclo metabolico a essere chiarito nel suo schema ...
Leggi Tutto
Strumento tubulare, rigido, semirigido o molle, di vario calibro e lunghezza, che nella pratica medica e chirurgica viene introdotto in un condotto naturale d’accesso a una cavità (vie urinarie, cuore [...] negli ureteri, sotto il controllo cistoscopico, un sottile c. allo scopo di prelevare campioni separati dell’urina dei due reni o per iniettare sostanze radiopache (urografia ascendente) al fine di procedere all’indagine semeiologica separata dei due ...
Leggi Tutto
SENATOR, Hermann
Agostino Palmerini
Medico, nato a Gnezno (Posnania) il 6 dicembre 1834, morto a Berlino il 14 luglio 1914. Allievo di J. Müller, di J.L. Schönlein, di L. Traube, addottoratosi nel 1858, [...] primario alla Charité, ebbe poi la cattedra di clinica medica a Berlino.
Sono molto importanti i suoi studî sulla genesi e la cura dei processi febbrili (1873), sull'albuminuria fisiologica e patologica (1882), sulle malattie dei reni (1895), ecc. ...
Leggi Tutto
reni
réni (ant. réne) s. f. pl. [lat. rēnes, pl. di rēn rēnis «rene»; cfr. rène]. – 1. a. La regione lombare, la parte bassa della schiena: chinandosi ha sentito un gran dolore alle r.; mi sento le r. rotte per la fatica; e dolevasi molto...
renale
agg. [dal lat. tardo renalis, der. di ren renis «rene»]. – Dei reni, che concerne i reni o la loro anatomia e patologia: arteria r., ramo dell’aorta addominale che si diparte da essa a livello della prima vertebra lombare; blocco r.,...