GELLI, Lelio
Marta D'Amato
Figlio di Egidio e di Emma Vettori, nacque a Firenze il 23 dic. 1902. Da adolescente iniziò a lavorare nell'impresa del padre che era decoratore e realizzava lavori in stucco [...] : la Toscana, Venezia 1991, ad indicem; Scultura italiana del primo Novecento (catal.), a cura di V. Sgarbi, Casalecchio di Reno 1993, p. 112; L. Bernardini, Le opere degli allievi della sezione di scultura nell'Istituto d'arte di Firenze (1934 ...
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SUSA (Segusio)
C. Carducci
B. M. Felletti Maj
2°. - Città romana posta sulla destra della Dora nel punto dove questa incontra il torrente Cenischia, in una posizione di particolare importanza strategica, [...] Entstehung u. Bedeutung der provinzialrömischen Kunst, in Österr. Jahreshefte, XXVI, 1930, p. 15 s.; S. Ferri, Arte romana sul Reno, Milano 1931, p. 177 ss.; C. Carducci, Il substrato ligure nelle sculture romane del Piemonte e della Liguria, in Riv ...
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Corso d’acqua permanente, con portate più o meno costanti.
Geografia
Caratteristiche
Un f. è il principale meccanismo che assicura lo smaltimento delle acque di una regione; in esso si versano generalmente [...] 1996); in Europa, la Convenzione sulla cooperazione e l’uso sostenibile del Danubio (1994) e la Convenzione per la protezione del Reno (1999); in Africa, l’accordo ad interim tra il Mozambico, la Repubblica Sudafricana e lo Swaziland sulle acque dell ...
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VERANDA
Ernesto LESCHIUTTA
Termine che significa galleria o colonnata coperta. In India si chiama varanda il portico architravato e aperto che cinge le costruzioni. Verso la fine del sec. XV questo [...] per villeggiatura e ricreazione al mare e ai monti. Si ricordano inoltre le verande dei luoghi di cura con acque minerali (Bad Ischl, Baden Baden, Wiesbaden, ecc.), e infine le panoramiche come quella sul Reno a Colonia dell'arch. Riphahn del 1924. ...
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METZ
E. Ponzo
(lat. Divodorum, Civitas Mediomatricorum; Mettis, Metis, Mes nei docc. medievali)
Città del Nord della Francia, situata nella regione della Lorena (dip. Moselle), poco a S della confluenza [...] il commercio che da lì, attraverso la piana del Rodano e della Saona, giungeva a M. e in seguito conduceva alla Mosa e al Reno. La fortificazione di M. venne così a rappresentare, insieme a quelle di Magonza e di Worms, uno dei più precoci esempi di ...
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GOTI
F. Panvini Rosati
Popolazione germanica insediata all'inizio dell'età augustea nell'area baltica, i G. furono protagonisti della più ampia serie di spostamenti che interessarono le genti indoeuropee [...] nuova ondata di Unni e venne bloccato a Fiesole da Stilicone l'anno successivo, mentre di lì a poco il limes del Reno si dissolse sotto l'orda di popoli barbarici più imponente mai vista prima e gli eserciti federati, dopo l'esecuzione di Stilicone ...
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LEGGIO
M. Di Fronzo
Il termine l., dal gr. λογεῖον 'pulpito, tribuna', incrociato con il lat. medievale legivum o legium, usato nel senso di 'luogo dal quale si legge', designa un oggetto di uso liturgico [...] libro-lettorile a sua volta poggiante su un sostegno di rinforzo. Questa tipologia si diffuse soprattutto nella regione del medio Reno e splendidi esempi si conservano a Naumburg (duomo; metà sec. 13°), Strasburgo (Mus. de l'Oeuvre Notre-Dame; metà ...
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TIROLO
P. Bassetti
(ted. Tirol)
Regione storica i cui confini sono più volte mutati e che attualmente comprende il T. settentrionale (capoluogo Innsbruck) e il T. orientale (capoluogo Lienz), in Austria, [...] della fine del Duecento, proveniente dalla valle inferiore dell'Inn, che rivela influssi francesi e della zona dell'Alto Reno; la Madonna di Pfons, del 1380-1390 ca. (Innsbruck, Tiroler Landesmus. Ferdinandeum), con il particolare copricapo a cuffia ...
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ARCA
J. Garms
Nel lat. medievale e nel volgare italiano la parola a. significa 'cassa', anche per uso domestico e, in senso generale, 'sarcofago'. La più recente accezione della parola ha mantenuto, [...] in metallo, il quale dalla metà del sec. 12° alla metà del 13° ebbe, soprattutto nella regione della Mosa e del Reno, la sua maggiore diffusione. Per la principessa Elisabetta di Turingia (o di Ungheria; m. 1231) venne costruito, tra il sec. 13 ...
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GRANDI, Vincenzo (Gianvincenzo)
Michele Di Monte
Nacque a Vicenza, da Lorenzo e da una Bianca d'ignoto casato, probabilmente nel 1493, se si può dar fede alla testimonianza del G. stesso, che in un documento [...] l'8 marzo dell'anno successivo, quando i procuratori del committente corrisposero agli artisti la somma di 150 fiorini del Reno, "pro completa solutione organi et mercedum" (Benedetti, p. 34).
La cantoria di S. Maria Maggiore, in cui il G. si ...
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renano2
renano2 agg. – Del Reno, che si riferisce al Reno, fiume della Germania, alla sua valle, e quindi anche, genericam., alla Renania, regione storica della Germania (il cui territorio corrisponde alla valle del Reno): il bacino r., il...