DE RUGGIERO, Guido
RenzoDe Felice
Quarto figlio di Eugenio e di Filomena d'Aiello, nacque a Napoli il 23 marzo 1888. L'ambiente famigliare in cui visse era tipica espressione di quella borghesia umanistica [...] cui viviamo nello scontento e nell'indecisione, tra una vecchia routine che più non ci appaga o che addirittura nov.-dic. 1947, pp. 292-302; G. D., a cura di R. De Felice, con la partecipazione di U. La Malfa-F. Lombardi, in Terzo programma, gennaio ...
Leggi Tutto
DE LIBERO, Libero
Renato Bertacchini
Nacque a Fondi (ora in provincia di Latina) il 10 sett. 1903 da Francesco e da Cesira Faiola.
Della sua adolescenza e della prima giovinezza in provincia, "dentro [...] apr. 1935 la galleria, nella piazzetta di Tor de' Specchi, di fianco al palazzo Pecci in piazza del tessuto urbano della vecchia Roma consumato dal fascismo, 1953; Settembre tedesco, con un'acquaforte di Renzo Vespignani, Verona 1962; Sono uno di voi ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Federico Chabod
Sergio Bertelli
L’importanza della figura di studioso di Federico Chabod, uno tra i massimi storici del Novecento italiano, non si limita alla sua produzione scientifica, né alla rilevanza [...] sarebbe stato poi magistralmente sviluppato dal suo allievo RenzoDe Felice. Nel 1955, intervenendo in un congresso Piacenza, offertagli dall’allora ministro squadrista Cesare Maria DeVecchi. Vinse quindi il concorso bandito dall’Università di ...
Leggi Tutto
DEL MAINO (Majno, Mayno, Magno)
Paolo Venturoli
Famiglia di scultori in legno originaria di Milano e trasferitasi poi a Pavia, è documentata tra il 1469 e il 1536. Teseo Ambrogio degli Albonesi (1539) [...] di S. Lorenzo ad Ardenno, in Addua, Studi in onore di Renzo Sertoli Salis, Sondrio 1981, pp. 147-162; G. Perotti, . dell'Accademia di Venezia, Milano 1982, pp. 24 ss., 28; L. DeVecchi, in Zenale e Leonardo ... (catal.), Milano 1982, pp. 65 s., 254 ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Armando Saitta
Paolo Simoncelli
Saitta è stato uno dei maggiori esponenti del rinnovamento della storiografia italiana di questo dopoguerra. Si deve essenzialmente ai suoi studi il ripensamento del [...] le sue esperienze esistenziali e intellettuali con i vecchi maestri diventati colleghi.
All’esuberanza polemica di Russo voll., Roma 1991-1997.
Si vedano inoltre:
P. Simoncelli, RenzoDe Felice. La formazione intellettuale, Firenze 2001.
E. Di Rienzo ...
Leggi Tutto
PAMPALONI, Geno
Gabriele Scalessa
PAMPALONI, Geno. – Nacque a Roma il 25 novembre 1918, figlio unico di Agenore (nome dalla cui abbreviazione derivò il suo), originario di Colle Val d’Elsa (Siena), [...] pp. 281-298, 709-723) e partecipò, assieme a RenzoDe Felice, Ettore Paratore e Mario Praz, al volumetto Gabriele D dal sindaco Mario Primicerio nel salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio a Firenze.
Ricoverato presso l’ospedale di Ponte a Niccheri ...
Leggi Tutto
Gassman, Vittorio (propr. Gassmann, Vittorio)
Enzo Siciliano
Attore e regista teatrale e cinematografico, scrittore, nato a Struppa (Genova) il 1° settembre 1922 e morto a Roma il 29 giugno 2000. Personalità [...] uno spazio appositamente creato da Renzo Piano nel porto di Genova, teatro, 2° vol., Bari 1964, pp. 693-96.
S. de Feo, In cerca di teatro, 2° vol., Milano 1972, pp. Gassman, Roma 1999.
N. Ajello, Tre vecchi amici, e M. Risi, Ricordo di Gassman ...
Leggi Tutto
MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] espressione dell’autore – a esecrare le vecchie guerre tra Italiani. Il tema poteva considerarsi Lettre à M.r Ch*** sur l’unité de temps et de lieu dans la tragédie: il «manifesto più intenso «si vulgaires et si bas»: Renzo, Lucia e Agnese. G. ...
Leggi Tutto
BRAMANTE, Donato (Donnino o Donino, come lo chiamavano i suoi genitori e Leonardo da Vinci)
Arnaldo Bruschi
Figlio di Angelo di Antonio di Renzo da Farneta e di Vittoria di Pascuccio da Monte Asdrualdo, [...] (o secondo alcuni 1497) egli è pagato "per la spexa de uno modello de legname" mentre, nel corso dell'anno, si devono costruire il un'altra a chiocciola e così larga, che le anime dei vecchi e dei deboli vi possano salire a cavallo. Poi penso buttar ...
Leggi Tutto
sprigionare
(ant. spregionare) v. tr. [der. di prigione1, col pref. s- (nel sign. 3)] (io sprigióno, ecc.). – 1. non com. Togliere, liberare dalla prigione; fare uscire di prigione: è stato sprigionato in seguito all’amnistia; rifl., con riferimento...
luna
s. f. [lat. lūna, affine a lūx «luce»]. – 1. a. Unico satellite naturale della Terra (l’oggetto celeste ad essa più vicino), di forma quasi sferica, privo di acqua e di atmosfera, la cui luminosità è dovuta a riflessione della luce del...