Nome generico di processi patologici a carico del fegato, causati da vari agenti eziologici in grado di indurre diverse alterazioni anatomiche. Si distinguono forme di origine virale ( e. acute e croniche), [...] che appare in grado di ridurre la fase replicativa.
E. da virus E. I primi dati viene isolato e identificato con l’attribuzione del nome virus E. Questo assume una forma il virus TTV (transfusion transmitted virus) a DNA e virus già noti che, pur non ...
Leggi Tutto
Vaccino
Stefano Vella
Marina Giuliano
(App. V, v, p. 719)
La necessità di sviluppare nuovi v. efficaci contro patogeni virali, batterici e parassitari costituisce uno tra i principali obiettivi della [...] affrontare sono la velocità della replicazione virale e la grande variabilità del virus HIV. Inoltre, non disponiamo della salute dell'uomo.
bibliografia
W.M. McDonnell, F.K. Askari, DNA Vaccines, in New England journal of medicine, 1996, 334, pp. ...
Leggi Tutto
Immunologia clinica e immunopatologia
FFernando Aiuti e Giuseppe Luzi
sommario: 1. Introduzione: a) generalità; b) i concetti fondamentali dell'immunologia: note storiche. 2. Immunodeficienze primitive: [...] costituzione delDNA virale. Sono noti i due virus oncogeni HTLV-I e HTLV-II, molto simili tra loro e al virus della leucemia bovina. L'HTLV-I è correlato alla leucemia a cellule T dell'adulto e ha spiccate proprietà di attivazione della replicazione ...
Leggi Tutto
La cromatina e il controllo dell'espressione genica
Gianfranco Badaracco
Charlotte Kilstrup-Nielsen
Nicoletta Landsberger
Negli eucarioti, il DNA è organizzato nel nucleo in una struttura nucleoproteica [...] che può influenzare diverse funzioni nucleari quali la trascrizione, la segregazione cromosomica, la replicazione, la riparazione e la ricombinazione delDNA. Risulta quindi chiaro come l'evolversi di queste diverse forme istoniche abbia portato a ...
Leggi Tutto
Gene
GGuido Pontecorvo
di Guido Pontecorvo
Gene
Sommario: 1. Cenni storici. 2. 1900-1915: i geni come perle di una collana. 3. 1940-1955: le unità elementari della genetica. 4. Il gene oggi. □ Bibliografia.
1. [...] la replicazione in vitro di sequenze di DNA; d) la traduzione enzimatica di sequenze di RNA in vitro; e) la sintesi chimica di determinate sequenze di DNA, compresa quella di un piccolo gene; f) l'isolamento in forma pura, da un batterio, delDNA che ...
Leggi Tutto
Immunologia e immunopatologia
GGiorgio Cavallo
Antonio Ascenzi e Cesare Bosman
Jan G. Waldenström
di Giorgio Cavallo, Antonio Ascenzi e Cesare Bosman, Jan G. Waldenström
IMMUNOLOGIA E IMMUNOPATOLOGIA
Immunologia [...] Adler e Smith, il quale ultimo esplica attività inibente sulla sintesi delDNA nelle cellule coltivate in vitro. B. R. Bloom e B caratteristiche immunochimiche differenti. Tali molecole, capaci di replicarsi e di reagire alla stregua di anticorpi, ...
Leggi Tutto
Neuropatologia
FFernando De Ritis e Charles E. Lumsden
di Fernando De Ritis e Charles E. Lumsden
NEUROPATOLOGIA
Malattie virali del sistema nervoso centrale
di Fernando De Ritis
sommario: 1. Eziologia. [...] replicadel virus polio: la penetrazione del genoma infettante di quest'ultimo è resa possibile dalla capacità delle proteine del è comunque rappresentata dall'interferenza nella sintesi delDNA che l'antimetabolita presenta anche nei confronti ...
Leggi Tutto
NEUROSCIENZE
Antonio R. Damasio
Francesco Clementi
Vincenzo Bonavita e Simone Sampaolo
Autocoscienza di Antonio R. Damasio
Sommario: 1. Introduzione. 2. La creazione delle immagini nella mente. a) [...] ossidativo, progressivo e cumulativo delDNAdel sistema nervoso (soprattutto delDNA mitocondriale), correlato all'età che sembrano costituire il serbatoio naturale e la sede di replicazionedel virus; induzione di malattie con un lungo periodo di ...
Leggi Tutto
RADICALI LIBERI
John M. C. Gutteridge e Francesco Minisci
Biologia e patologia di John M. C. Gutteridge
Sommario: 1. Introduzione. 2. Cenni di storia e di chimica dell'ossigeno: a) l'ossigeno e i suoi [...] 1977) può essere usato per la sintesi delle proteine contenenti ferro e delDNA. Sebbene la quantità e la natura chimica di tale compartimento di alveolare si verifica una sequenza coordinata di replicazione e migrazione cellulare che, se coronata da ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] e, grazie a questa tecnica, realizza la prima mappa genetica delDNA dello stesso virus. Nathans condividerà con W. Arber e H.O evitare di ricominciare il ciclo di replicazione. La regolazione del 'punto di restrizione' è considerata cruciale ...
Leggi Tutto
replicazione
replicazióne s. f. [der. di replicare]. – 1. ant. Replica, con il sign. di ripetizione o con quello di risposta. 2. In biologia, la costruzione di una struttura sul modello di una preesistente; r. semiconservativa, la modalità...
virus
vìrus s. m. [dal lat. virus «veleno»], invar. – 1. In biologia, termine con cui si designa un gruppo di organismi, di natura non cellulare e di dimensioni submicroscopiche, incapaci di un metabolismo autonomo e perciò caratterizzati...