CAO PINNA, Vera
Giulia Zacchia
Indiscussa e coraggiosa pioniera dell'econometria italiana, ricordata come una donna gentile, riservata, forte e anticonvenzionale, Vera Cao Pinna nacque il 23 dicembre [...] di stanza di Leontief. Insegnò tecniche di pianificazione al Cairo nel 1960, presso l’Istituto della pianificazione della repubblicaArabaUnita e nel 1964 si recò a Parigi presso il Centre européen de formation des statisticiens économistes des pays ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] l'Italia sia sentita da B. come un'unità viva; ma, nonostante la delimitazione geografica, evita di manifestare una preferenza per la repubblica o l'impero (p. 148, su , XLVIII, Roma 1927 (la numerazione araba è relativa ai testi, quella romana all ...
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Nacque a Grazzano Monferrato (prov. di Asti; oggi Grazzano Badoglio) il 28 sett. 1871 da Mario e Antonietta Pittarelli, modesti proprietari di campagna. Entrato all'Accademia di artiglieria e genio di [...] . Ai primi di novembre, dopo la rivolta araba e l'episodio di Sciara Sciàd, nuove poderose per una missione negli Stati Uniti, per esprimere la riconoscenza dell 1943-44, vedi F. W. Deakin, Storia della repubblica di Salò, Torino 1963, v. Indice; G. ...
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VISCONTI DI MODRONE, Luchino (Luchino Visconti). – Luchino, conte di Lonate Pozzolo, nacque il 2 novembre 1906 a Milano, in casa della nonna materna Anna Erba, in via Marsala. Era il quartogenito di sette [...] tra la villa romana in via Salaria e la Torre Araba, La Colombaia a Ischia, era la scena, specie Unità fece pubblica dichiarazione di adesione al Partito comunista, durante i grandi scontri nel Paese in vista del referendum tra monarchia e repubblica ...
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Nacque a Roma il 7 gennaio del 1943, primogenito di Irma Ravenna Battistella (figlia di Gino Ravenna, intellettuale futurista e dannunziano) e di Giacinto, discendente da un’antica famiglia di origine [...] rielaborato dalla medicina araba, si fosse diffuso in Spagna durante la dominazione araba e poi nei Il Messaggero, 18 agosto 1988; S. Giovanardi, in la Repubblica, 19 agosto 1988; M. Gnerre, in l'Unità, 19 agosto 1988; T. Bolelli, in La Stampa, 20 ...
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MAMELI (dei Mannelli), Goffredo
Giuseppe Monsagrati
Primo di sei figli, nacque a Genova il 5 sett. 1827 da Giorgio, tenente di vascello della Marina militare sarda, e da Adelaide Zoagli.
Sulla scorta [...] ballate di conio romantico (La vergine e l'amante. Romanza araba; Il giovane crociato), quasi esercitazioni di scuola rivelatrici della Roma! Repubblica! Venite!") che ne rivelava l'entusiasmo e la certezza che con quel capo politico l'Unità non ...
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GAURICO, Luca
Franco Bacchelli
Nacque nel marzo 1475 a Gauro - un "casale" della contea di Giffoni (ora in prov. di Salerno) allora posseduta dai d'Avalos - da Cerelia e da Bernardino (appartenente [...] , a Tolomeo, contro una certa teoria araba delle congiunzioni.
Il pronto cambiamento di campo con qualche tara fisica o psichica. Unita agli oroscopi è una paginetta di commento asserito che il governo della Repubblica avrebbe in quel frangente fatto ...
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SPANO, Velio.
Alexander Höbel
– Nacque il 15 gennaio 1905 a Teulada (allora nella provincia di Cagliari, oggi in quella del Sud Sardegna), da Attilio, segretario comunale, e da Antonietta Contini, [...] il Partito comunista tunisino (PCT), che era diretto da un arabo, Ali Djerad, ma tra i cui iscritti si trovavano in gran 1950, come inviato del PCI e dell’Unità, compì un lungo viaggio nella Repubblica popolare cinese, che a partire dall’ottobre del ...
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TRAPASSI, Pietro, detto Metastasio
Anna Laura Bellina
TRAPASSI, Pietro, detto Metastasio. – Nacque a Roma il 3 gennaio 1698 da Felice e dalla casalinga toscana Francesca Galastri, morta il 13 giugno [...] una lode sperticata sulla fondazione della Repubblica Serenissima, nel novembre del 1728 a modo analogo. Ostentano al pubblico l’unità classica di tempo, grazie alle allusioni È la fede degli amanti / come l’araba fenice», Demetrio II, 3), né le arie ...
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CASTELNUOVO, Arturo
Bruno Di Porto
Nacque a Livorno, il 5 sett. 1856, da Giacomo, patriota e medico del re Vittorio Emanuele II, che lo nominò barone, e da Rachele Herrera. Studente di chimica farmaceutica [...] commerciale italiana oltreoceano: si veda La Repubblica argentina e l'Italia, testo della facile superamento, discendente dalla rigida unità nazionale, e la tendenza a giovò ai comandi per la conoscenza della lingua araba, e per un atto di valore nel ...
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islamocristiano
(islamo-cristiano), agg. Relativo all’islam e al cristianesimo. ◆ Or è tant’anni, nel 1974, parlando con Saddam [Hussein], allora «vice», colsi l’impressione ch’egli fosse un uomo d’apparato, presuntuoso ma niente affatto banale....
dealcolizzare (de-alcolizzare) v. tr. 1. Ridurre parzialmente o totalmente il tenore alcolico del vino, della birra o di altre bevande alcoliche; dealcolare. 2. Sottoporre un luogo al divieto di acquisto, possesso e consumo di bevande alcoliche....