MARAMALDO (Maramauro), Landolfo
Dieter Girgensohn
Nacque da Guglielmo di Landolfo probabilmente tra il 1350 e il 1355 in una famiglia napoletana di antica nobiltà del sedile di Nido.
Il padre fu cavaliere [...] un malinteso diplomatico tra Ladislao di Napoli e la Repubblica di Firenze, ora riuscì ad assicurare anche ai ott. 1415 dopo una grave malattia.
Fu sepolto nel coro della chiesa domenicana di Costanza, le sue spoglie furono poi traslate a Napoli in S. ...
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PASSAGGERI, Rolandino
Massimo Giansante
PASSAGGERI, Rolandino. – Figlio di Rodolfino passagerius, cioè esattore del dazio, doganiere, nacque a Bologna verso il 1215 e qui morì nel 1300; nulla si sa [...] annessi al convento di S. Domenico: ai frati domenicani, del resto, fu legato costantemente da rapporti di A.I. Pini, Bologna nel suo secolo d’oro: da “comune aristocratico” a “repubblica di notai”, pp. 1-20; M. Giansante, R. e l’ideologia del ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
peculio
pecùlio (ant. pecùglio) s. m. [dal lat. peculium «beni, sostanze», consistenti in origine in bestiame (cfr. pecus pecŏris «bestiame»)]. – 1. ant. Bestiame, gregge, armento: E quale il mandrïan che fori alberga, Lungo il pecuglio suo...