FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] : il pensiero del filosofo meridionale veniva diffondendosi in Lombardia in quei primi anni del secolo, tramite gli esuli della Repubblicanapoletana. Con uno di essi, F. Lomonaco, il F. fu legato da amicizia e consuetudine di vita (ne adombrò la ...
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FONSECA PIMENTEL, Eleonora de
Cinzia Cassani
Nacque a Roma il 13 genn. 1752 da Clemente e Caterina Lopez de Leon. Era dunque giovanissima quando, nel luglio del 1760, al tempo della massima tensione [...] , il 20 se ne impadroniva, aprendo così la via all'ingresso dei Francesi in Napoli, e la mattina del 22 proclamava la RepubblicaNapoletana. In Sant'Elmo la F. compose un inno alla libertà, non pervenutoci, le cui strofe suonavano "di odio al re e ...
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ZURLO, Giuseppe.
Anna Maria Rao
– Nacque a Baranello (Molise) il 6 novembre 1757, da Nicola e da Ermenegilda Iacampo, in una famiglia di media borghesia provinciale. Insieme al fratello Biase, studiò [...] dei nudi e lo portò in arresto al castello del Carmine. Liberato il 22 gennaio, dopo la proclamazione della Repubblicanapoletana e l’arrivo dei francesi, si ritirò a vita privata in una villa al Vomero appartenente alla famiglia Winspeare (De ...
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RUFFO, Fabrizio
Luca Addante
– Nacque il 16 settembre 1744 a San Lucido, sul Tirreno cosentino, da Litterio (o Litterino) e Giustiniana (o Giustina) Colonna.
Il padre era capo d’una linea collaterale [...] ad ind.; M. Pellicano Castagna, Le ultime intestazioni feudali in Calabria, Chiaravalle Centrale 1978, p. 129; A.M. Rao, La Repubblicanapoletana del 1799, in Storia del Mezzogiorno, diretta da G. Galasso - R. Romeo, IV, 2, Roma 1986, pp. 469-539; G ...
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SIGISMONDO (Sigismondi), Giuseppe
Dizionario Biografico degli Italiani, Vol. 92, 2018
Nacque a Napoli, nel Rione dei Tribunali, il 13 settembre 1739 da Rocco Sigismondo, scrivano ordinario del Sacro Regio [...] di F. Degrada, Scandicci 1999, pp. 251-277; M. Battaglini - A. Placanica, Leggi, atti, proclami ed altri documenti della Repubblicanapoletana, 1798-1799, Cava de’ Tirreni 2000, III, p. 541; Dal segno al suono. Il conservatorio di musica San Pietro a ...
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ACTON, John Francis Edward
Giuseppe Nuzzo
Nacque a Besançon nel giugno 1736 da Edward, nobile inglese emigrato qualche anno prima in Francia per motivi religiosi e stabilitosi a Besançon come medico, [...] difficile sarebbe scindere la sua responsabilità da quella dei sovrani nella repressione che seguì alla caduta della Repubblicanapoletana. A fianco del Gallo, impegnato in una serie di missioni diplomatiche, alternò in politica estera, nel variare ...
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TONDI, Matteo
Pietro Corsi
– Nacque a San Severo il 21 settembre 1762, da Severino e da Eufrasia Cannavino, in una famiglia di notabili della Capitanata che vantava diversi ecclesiastici e giuristi [...] Savaresi. Tondi si recò allora a Napoli: non è chiaro se e in quale veste partecipò alle vicende della Repubblicanapoletana, pare nelle fila della guardia nazionale, se venne catturato dagli inglesi, e come si salvò dalla repressione. Esiliato ...
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MARIA CAROLINA d’Asburgo Lorena, regina di Napoli e di Sicilia
Renata De Lorenzo
Nacque a Vienna il 13 ag. 1752 da Maria Teresa d’Asburgo, imperatrice, e dall’imperatore Francesco Stefano I di Lorena. [...] del Regno con l’appoggio delle bande sanfediste, organizzate dal cardinale F. Ruffo, seguì, con la fine della Repubblicanapoletana in giugno, una spietata repressione.
Molti attribuirono alla regina, d’intesa con H. Nelson, la responsabilità delle ...
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BLASIS, Carlo de (Carlo Blasis)
Vittoria Ottolenghi
Nacque a Napoli, il 4 nov. 1795, da Francesco Antonio de Blasis e Vincenza Coluzzi de Zurla.
Il padre, figlio di un alto ufficiale spagnolo, fu noto [...] il 1799.
Nonostante la discendenza spagnola la famiglia de Blasis era in qualche modo strettamente coinvolta con la Repubblicanapoletana, se ritenne, durante la reazione borbonica, di dover fuggire da Napoli diretta a Londra, ove Francesco era stato ...
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CIAIA, Ignazio
Luigi Pepe
Nacque a Fasano (in Terra di Bari, oggi provincia di Brindisi), il 27 giugno 1766, da Michele a da Camilla Bibiana Pepe.
Il padre discendeva da una antica famiglia toscana [...] (poi in La letter. ital. del Settecento, Bari 1949, pp. 226-251); G. Magli, I. C. ela legislazione monetale della Repubblicanapoletana, in Arch. stor. pugliese, XVII(1964), pp. 81-94; P. Giannantonio, L C. ed un suo inedito epitalamio, in Filologia ...
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flow s. m. inv. Nella musica rap, la metrica, la prosodia e la cadenza che caratterizzano il fluire del fraseggio. ◆ Sono fatti di cronaca raccontati per ossimori come nel brano Democratica Violenza, ispirato ai casi di Cucchi e Aldrovandi (un...
cazzimma
s. f. (pop.) 1. Atteggiamento o comportamento improntato a furbizia opportunistica e cinica, teso a ottenere il proprio esclusivo tornaconto senza preoccuparsi del fatto di poter in tal modo nuocere ad altri. 2. Cattiveria, perfidia,...