CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] -441). Rifiuta qualunque ufficio offertogli: di deputato a Genova, a Torino, in Toscana, e di ministro delle Finanze della Repubblicaromana. Per le precarie condizioni di salute della moglie dismette l'idea di stabilirsi in Francia o in Inghilterra ...
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Nacque il 7 sett. 1810 a Cento (Ferrara) da Lazzaro, in antica famiglia della locale comunità ebraica. Nella città, che ospitava un antico ghetto, gli ebrei avevano goduto di particolari privilegi già [...] e dove nuove difficoltà incontrate gli rivelavano l'ostilità di fatto che anche quel governo mostrava per la Repubblicaromana, nel frattempo clamorosamente aggredita dai Francesi.
Sorpreso all'estero dalla caduta dei governi repubblicani e bandito ...
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FANTUZZI, Marco
Alfeo Giacomelli
Nacque a Roma il 15 ag. 1740 dal nobile ravennate Costantino e dalla contessa Diana Ippoliti di Gazoldo di Mantova e fu battezzato in S. Pietro il 18 agosto, primogenito [...] e Napoli, si portò a Roma, dove però non ebbe le accoglienze che si aspettava. Dopo la costituzione della RepubblicaRomana non accettò però neanche l'invito del nuovo governo repubblicano ad entrare a far parte dell'amministrazione -, ritirandosi a ...
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CORONA, Nicola
Mario Themelly
Il più giovane dei cinque figli di Francesco, nacque, molto probabilmente intorno al 1750, a Sora (provincia di Frosinone), nel Regno di Napoli. Scarseggiano dati biografici [...] di Roma, in Il Monitore di Roma, 6 brumaio a. I, 13 brumaio a. I della Repubblicaromana; Agli ambiziosi, ibid., 16 brumaio a. I della Repubblicaromana; Risposta di N. Coronaal foglio pubblico del cittadino Toriglioni, ibid., 29 piovoso a. II della ...
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CONTI, Cosimo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 4 marzo 1809 dal conte Giuseppe, maggiordomo di Maria Anna di Savoia, duchessa del Chiablese, sulla quale esercitò un forte ascendente finché non fu [...] garanzie per una attribuzione alla Società delle richieste concessioni. Nei mesi agitati che precedettero la nascita della Repubblicaromana, il carattere innovatore in campo economico della Società assunse una valenza diversa che le fece trovare un ...
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FEOLI, Agostino
Carlo Crocella
Nacque a Roma nel 1785, primogenito di sei fratelli, da Vincenzo e da Maria Francesca Stoffi.
Il padre, romano, di professione incisore, acquistò una discreta fortuna, [...] alla liquidazione del Banco Feoli.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Roma, fondi: Antonelli, Introduzione e b. 264, RepubblicaRomana, 1849, b. 17; Trenta notai capitolini, Ufficio37, Notaio D. Bartoli, a. 1856, pt. I, cc. 444-52; Arch. segr ...
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GIORGI, Carlo
Rosella Carloni
Nacque da Filippo, a Ceccano, allora diocesi di Ferentino, nel Frusinate, intorno al 1724, come si ricava dall'epigrafe nella chiesa romana dei Ss. Giovanni e Paolo. Scarse [...] , Scavi e scopertedi antichità sotto il pontificato di Pio VI, Roma 1958, pp. 112 s.; R. De Felice, La vendita deibeni nazionali nella Repubblicaromana del 1798-99, Roma 1960, pp. 46 s., 60, 62, 64, 69, 92 s., 98, 168 s. (anche su Felice Giorgi); Id ...
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GALLI, Angelo
Rita D'Errico
Nacque a Roma nel febbraio 1789, primogenito di sette fratelli, da Vincenzo e da Eugenia Molinari.
Il padre, anch'egli romano, era un capomastro che all'inizio degli anni [...] (25 nov. 1848 - 9 febbr. 1849), mai ufficialmente riconosciuto dal papa, né tantomeno con le autorità repubblicane. Caduta la RepubblicaRomana (3 luglio 1849), il generale N.-Ch.-V. Oudinot, comandante in capo del corpo di spedizione francese, gli ...
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DE ROMANIS, Mariano Augusto
Marina Formica
Nacque a Roma l'8 genn. 1761 da Nicola e da Caterina Massi.
Il padre Nicola (Roma, 28 nov. 1710-4 nov. 1789), figlio di Giuseppe e Francesca Lazzari, fu letterato [...] -88, II, p. 39; III, p. 99; C. Bandini, Roma nel Settecento, Roma 1930, pp. 162, 201; V. E. Giuntella, La giacobina repubblicaromana, in Arch. d. Soc. rom. di st. patria, LXXIII (1950), p. 24; R. De Felice, La vendita dei beni nazionali nella Rep ...
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CAVAZZA, Felice
Silvio Fronzoni
Nato a Bologna il 21 sett. 1829 da Giuseppe e da Valentina Fontana, all'età di 21 anni, in seguito al ritiro dagli affari dello zio paterno Giovanni, ne prendeva il postoall'interno [...] In una situazione definita dalla circolazione di buoni del tesoro del governo pontificio, di biglietti emessi dalla Repubblicaromana, di svanziche introdotte al seguito delle truppe di occupazione austriache, e caratterizzata da una generale carenza ...
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repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
romaniano
s. m. Chi fa riferimento a Paolo Romani, deputato di Forza Italia. ◆ a colpire «politicamente» è che sulla strada del rimpasto [della Giunta comunale di Milano] si incontrino romaniani e formigoniani. Per una volta tanto d’accordo:...