FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] . Ma già nel febbraio del 1798 le truppe francesi marciavano su Roma e. presto, con la proclamazione della RepubblicaRomana veniva completato l'accerchiamento del Granducato. Pio VI si rifugiava a Siena, accrescendo le difficoltà diplomatiche di F ...
Leggi Tutto
COPPI, Antonio
Angelo Russi
Nacque ad Andezeno (Torino) il 22 apr. 1783 da Vittorio e Maria Cocchis. I genitori, "di civile condizione e di limitate fortune" (Roncalli, Necrologia, p. 31, gli fecero [...] Amici ed al Betti. Tutt'e tre, però, lasciarono il loro posto durante il ministero Mamiani. Più tardi, caduta la RepubblicaRomana ed occupata la città dalle truppe del generale Oudinot 11 3 luglio 1849, fu deciso di creare al posto del Monitore un ...
Leggi Tutto
CENERI, Giuseppe
Mario Caravale
Nacque a Bologna il 17 genn. 1827da Gaetano e da Claudia Benetti. Le condizioni economiche della famiglia erano piuttosto modeste e peggiorarono quando, nel novembre [...] indetto per celebrare l'anniversario della mazziniana Repubblicaromana. Il ministro della Pubblica Istruzione, Emilio 1877 faceva già parte della Propaganda massonica (una loggia romana riservata ai confratelli più illustri), si era mosso per ...
Leggi Tutto
ARMAROLI, Leopoldo
Umberto Coldagelli
Nato a Macerata il 4 maggio 1766 da Gaetano e Maddalena Muzi, originari di Bologna e di modeste condizioni, si laureò nel 1786 in diritto civile e canonico nell'università [...] e le crudeltà e confrontandolo alla razionalità e all'equità della nuova legislazione penale.
Dopo la caduta della Repubblicaromana, riprese indisturbato la professione, sino al luglio 1808 quando, annesse le Marche al Regno italico, fu nominato ...
Leggi Tutto
GALEOTTI, Federico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Pozzuolo di Castiglione del Lago, nella delegazione di Perugia, il 3 genn. 1791, da Francesco, proprietario terriero, e da M. Angela Cantini. Compiuti [...] , 745, 860 s.; IX, pp. 153, 166-169, 230-236, 608 ss., 639 s., 817, 830, 959, 961, 1083; G. Leti, La rivoluz. e la Repubbl. romana (1848-49), Milano 1913, ad ind.; L. Sandri, Il Comune di Roma nel 1848-49, in Capitolium, XXIV (1949), p. 236; Le relaz ...
Leggi Tutto
PETRONI, Giuseppe
Fulvio Conti
– Nacque a Bologna il 25 febbraio 1812 da Ercole, professore di pittura storica all’Accademia di belle arti, e da Clementina Bonazzoli.
Sebbene avesse ricevuto un’educazione [...] e gli garantì crescente popolarità. Rimasto un fervente mazziniano, nell’aprile 1849, proclamata da due mesi la RepubblicaRomana, accettò la carica di «sostituto» (cioè segretario generale) offertagli dal ministro di Grazia e Giustizia Giovita ...
Leggi Tutto
LAZZARINI, Giovita
Fabio Zavalloni
Nacque a Forlì il 4 dic. 1813 da Giovanni, avvocato, e da Giulia Farneti. Compiuti gli studi inferiori nella città natale, il L. si trasferì a Bologna, dove frequentò [...] e A. Saffi, Ricordi e scritti, III (1846-49), Bologna 1992, pp. 177, 192, 218.
Riferimenti al L. in G. Beghelli, La RepubblicaRomana del 1849, Lodi 1874, I, pp. 115-175 passim; E. Loevinson, G. Garibaldi e la sua legione nello Stato romano: 1848-49 ...
Leggi Tutto
CHIERICATI, Niccolò (Chierigati, Nicola de Chericatis)
Benjamin G. Kohl
C. Douglas Lewis
Primogenito di Valerio Gregorio - che era stato condottiero di Gian Galeazzo Visconti e poi notaio - e di Lucia [...] dal Dittamondo di Fazio degli Uberti. I temi ricorrenti sono quello della grandezza di Firenze quale erede della Repubblicaromana e quello della necessità che i Priori frenassero le discordie interne, si opponessero ai nemici esterni e provvedessero ...
Leggi Tutto
BELZOPPI, Domenico Maria
Luigi Lotti
Nato a Borgo Maggiore, nella Repubblica di San Marino, il 14 nov. 1796, in una famiglia tradizionalmente dedita al commercio e dotata di censo e di cultura, seguì [...] di Rimini del 1845, nel suo quarto semestre, nell'estate del 1849, dopo la caduta della Repubblicaromana, dovette affrontare la drammatica situazione creatasi con lo sconfinamento nel territorio sammarinese della legione di Garibaldi, circondata ...
Leggi Tutto
ANTINORI, Giuseppe
Gaspare De Caro
Nacque a Perugia il 31 marzo 1776 da Girolamo e da Anna Raffaelli. Studiò dapprima nel collegio Tolomei di Siena, dove gli fu maestro di filosofia e matematiche V. [...] nella quale assunse il nome di Bargilide Scilleo ed ebbe posto fra i dodici Colleghi. Nel 1798 aderì alla Repubblicaromana e, sebbene avesse soltanto ventidue anni, invece dei venticinque richiesti dalla legge, fu nominato tribuno. Fece parte anche ...
Leggi Tutto
repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
romaniano
s. m. Chi fa riferimento a Paolo Romani, deputato di Forza Italia. ◆ a colpire «politicamente» è che sulla strada del rimpasto [della Giunta comunale di Milano] si incontrino romaniani e formigoniani. Per una volta tanto d’accordo:...