GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] un duro colpo, mentre la guida dell'università richiedeva energia e prudenza, specialmente dopo la proclamazione della Repubblicasocialeitaliana e la divisione dell'Italia in due.
La guerra decimava professori, laureati e studenti richiamati alle ...
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LAZZATI, Giuseppe
Nicola Raponi
Figlio di Carlo e Angela Mezzanotte, nacque a Milano il 22 giugno 1909, quarto di otto fratelli.
Dal 1915 iniziò le elementari a Milano, alla scuola Vittoria Colonna, [...] orientale, dove il 23 settembre rifiutò l'offerta di inquadramento nell'esercito tedesco (analogo rifiuto di aderire alla Repubblicasocialeitaliana fece il 22 dic. 1943), per essere infine internato nel lager di Deblin-Irena, a sud di Varsavia ...
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MAGLIONE, Luigi
Francesco Malgeri
Nacque a Casoria, presso Napoli, il 3 marzo 1877, da Nicola e da Maria Gaetana Cortese. Compiuti gli studi ginnasiali nel seminario di Cerreto Sannita (1889-91), frequentò [...] cercando invano di arrivare alla dichiarazione di Roma "città aperta". Dopo la caduta del fascismo e la nascita della Repubblicasocialeitaliana (RSI), il M. intese precisare che la S. Sede non poteva riconoscere il nuovo Stato, in quanto era norma ...
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CASCIOLA, Brizio
Pietro Scoppola
Nacque a Montefalco (Perugia) il 31 luglio 1871 da Pio e Clara Morici. Il padre, garibaldino, nel nome stesso imposto al figlio (come questi, amava ricordare, Brizio [...] fronte i giovani che avevano aderito alla Repubblicasocialeitaliana. Nel novembre 1943 portò a Romolo Murri (1971), pp. 749-763; Id., Don B. C. e la neutralità italiana alla vigilia della prima guerra mondiale, in Rass. stor. del Risorg., LVIII ( ...
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GRASSI, Luigi Maria (al secolo Luigi Giuseppe)
Giuseppe Cagni
Nacque a Mondovì il 7 marzo 1887, da Domenico e Maddalena Morelli. Frequentate le classi elementari e parte delle ginnasiali nella città [...] . 1945, quando il G. si trovò a fronteggiare le ingerenze nella vita della diocesi, sia degli esponenti della Repubblicasocialeitaliana e delle truppe tedesche d'occupazione, sia quelle della Resistenza partigiana. In particolare il G., il 10 sett ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] Muse: conformemente al precetto della Repubblica di Platone (548b e e alle diverse condizioni sociali. Altri ancora preferiscono sdoppiare Poitiers, Toronto 1966, pp. 369-400. Una traduzione italiana recente è in Boezio. Gli opuscoli teologici, a cura ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] Etica peraltro aperta alla dimensione sociale: "gli uomini sono prodotti alle Commedie di Terenzio, alla Repubblica, al Protagora e ad altri s.; F. Donadi, Un commento inedito del C., in Lettere italiane, XXII(1970), pp. 554-81; G. Della Volpe, Le ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] aprire un nuovo corso nella politica dei cattolici francesi verso la Repubblica. Tornato ad Algeri, il 12 nov. 1890, nel corso ai cattolici italiani un modo nuovo di confrontarsi con lo Stato liberale, con la società borghese e con il socialismo. Ha ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] impiegato al Comune di Varese. Impegnato nel sociale e di grande rigore nel lavoro, ne pubblica, quell’appello ai vescovi italiani di evitare la «sciagura» di Il 20 aprile il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano gli aveva conferito il ...
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BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] la Relazione della repubblica veneziana, dettata per in C. Curcio, G. B., in Letter. italiana. I minori, Milano 1961, pp. 1383 ss.
Sulla 87-129 (rec. notevole di M. De Bernardi, in La riforma sociale, XL [1929], pp. 281-282); E. Zanette, Il numero ...
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repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
distanziamento sociale
loc. s.le m. L’insieme delle misure ritenute necessarie a contenere la diffusione di un’epidemia o pandemia, come, per esempio, quarantena dei soggetti a rischio o positivi, isolamento domestico, divieto o limitazione...