ANZILOTTI, Antonio
Walter Maturi
Nacque a Pisa l'8 maggio 1885 da Francesco, professore di storia e geografia nelle Scuole Normali. Iscrittosi alla Facoltà di lettere dell'università di Pisa il 6 nov. [...] studi su La costituzione interna dello Stato fiorentino sotto il Duca Cosimo I de' Medici (Firenze 1910) e su La crisi costituzionale della Repubblica Fiorentina (Firenze 1912) nascono a un parto con i suoi primi lavori sulle riforme settecentesche ...
Leggi Tutto
LUOSI, Giuseppe
Francesca Sigismondi
Nacque a Mirandola il 5 sett. 1755 da Giovanni, avvocato, e da Maria Cristina Boccabadati. Studiò prima presso i gesuiti nella sua città natale, poi a Modena, nell'Università [...] , 327; C. Capra, Giovanni Ristori. Da illuminista a funzionario (1755-1830), Firenze 1968, ad ind.; P. Peruzzi, Progetto e vicende di un codice civile della Repubblica Italiana (1802-1805), Milano 1971, ad ind.; G. Gambini, Memorie inedite, Palermo ...
Leggi Tutto
ALBERICO da Barbiano
Pietro Pirri
Nacque a Barbiano attorno al 1348 dalla famiglia dei conti di Cunio (castello distrutto nel sec. XVI), signori d'una discreta zona nel territorio romagnolo a nord di [...] Bernardo di Serres si dirige allora da quella parte, e A. si spinge tosto fin sotto le mura di Firenze, facendo grandi prede. Ma la Repubblica riesce ora ad attrarre a sé Paolo Orsini e i due fratelli Michelotti, mentre Giovanni da Barbiano passa con ...
Leggi Tutto
CORRAO, Giovanni
Luigi Agnello
Nato a Palermo, nel quartiere marinaro del Borgo, il 17 nov. 1822, da Giuseppe e da Anna Maria Argento, esercitò come il padre il mestiere di calafato. Quasi sprovvisto [...] 1863: era accusato, infatti, di volere "proclamar la repubblica nel Siciliano e nel Napolitano per incarico avutone da 1867, pp. 24, 26, 29 s.; G. Guerzoni, Garibaldi, II, Firenze 1882, pp. 303 s.; G. Raffaele, Rivelaz. stor. della rivoluzione dal ...
Leggi Tutto
BONAPARTE, Elisa
Fiorella Bartoccini
Nacque ad Ajaccio il 3 genn. 1777, da Carlo e da Letizia Ramolino, e venne battezzata con il nome di Maria Anna. Nel 1783 il padre riuscì a farla ammettere alla [...] fra i rappresentanti dell'oligarchia aristocratica e quelli della Repubblica democratica, fra l'antica nobiltà e la nuova il marito riceveva il comando delle truppe. L'ingresso a Firenze avvenne il 1º apr. 1809.
Il periodo napoleonico in Toscana ...
Leggi Tutto
ATTOLICO, Bernardo
Mario Toscano
Nato a Canneto di Bari il 17 gennaio 1880 da Lorenzo, si laureò in giurisprudenza presso l'università di Roma nel novembre 1901, e due anni dopo conseguì la nomina a [...] e continuatore dell'impero guglielmino e della repubblica di Weimar, e pertanto trattare con esso 1956, passim; M. Toscano, Le origini diplomatiche del Patto d'acciaio, Firenze 1956, vedi Indice; L. Villari, Italian Foreign Policy under Mussolini, New ...
Leggi Tutto
CAVEDALIS, Giambattista
Giannantonio Paladini
Nacque a Spilimbergo (Pordenone) il 19 marzo 1794 da Girolamo e da Angela Diana. La famiglia paterna, spilimberghese, godeva di un peso economico e sociale [...] il Duodo. Il 2 maggio il governo provvisorio della Repubblica veneta lo nominò assessore del Comitato di guerra, in 1927, Cingoli 1928, pp. 3-41; R. Ciampini, Vita di Nicolò Tommaseo, Firenze 1945, pp. XVIII, 425, 460, 466, 476, 507, 518, 539, 542 ...
Leggi Tutto
CORLEO, Simone
Alfredo Li Vecchi
Nato a Salemi (Trapani) il 2 nov. 1823 da Gaetano e Antonina Oliveri, studiò dapprima nel collegio dei gesuiti di Salemi e poi, dal novembre del 1834, nel seminario [...] secondogenito dei Borbone o creando una repubblica costituzionale.
Il Progetto affrontava però soprattutto e la libera concorrenza, ibid., 1889, fasc. 146; poi estr., Firenze 1889, p. 12).
Questo costante e generoso impegno politico non distrasse il ...
Leggi Tutto
FENOGLIO, Giuseppe (Beppe)
Francesco M. Biscione
Nacque il 1ºmarzo 1922 ad Alba (Cuneo), primogenito di Amilcare, trasferitosi nella città dalla campagna circostante, garzone di macellaio e presto macellaio [...] fratello, che si era arruolato nell'esercito della Repubblica sociale a seguito dell'arresto del padre e La Cultura, III (1965), pp. 1-7; G. Lagorio, B. F., Firenze 1969 (e poi 1982); G. Falaschi, La Resistenza armata nella narrativa ital., Torino ...
Leggi Tutto
DANDOLO, Emilio
Renato Giusti
Nato a Varese il 4 apr. 1830 dal conte Tullio e da Giulietta Bargnani, dopo esser stato tre anni, fino al 1843, nel collegio di Monza diretto dal barnabita p. Piantoni, [...] , pp. 117 s.; M. G. Trevelyan, Garibaldi e la difesa della Repubblica Romana, Bologna 1909, pp. 204 s., 250, 252; C. Pagani, .; Id., Quarantotto romantico ed eroico: Manara, Dandolo, Morosini, Firenze 1948; Id., Il 1848 e le Cinque giornate di Milano ...
Leggi Tutto
spottone s. m. (iron.) Grande spot pubblicitario. | In senso figurato, evento, programmato o accidentale, che ne mette in risalto un altro. ◆ Coproduttrice prima dei soli film di Pozzetto, poi di alcuni piccoli prodotti per le televisioni, infine...
dealcolizzare (de-alcolizzare) v. tr. 1. Ridurre parzialmente o totalmente il tenore alcolico del vino, della birra o di altre bevande alcoliche; dealcolare. 2. Sottoporre un luogo al divieto di acquisto, possesso e consumo di bevande alcoliche....