CARONNI, Felice
Nicola Parise
Nato a Monza nel 1747, si risolse giovanissimo ad abbracciare lo stato ecclesiastico. Entrò, allora, al Carrobiolo, la casa che i barnabiti avevano a Monza, e vi compì [...] superiori, del governo francese e dello stesso vicepresiderite della Repubblica italiana, Francesco Melzi d'Eril, il C. fu del C. sarà fatto solo nella quarta parte della Descrizione, Firenze 1830, p. III), redigeva allora un elenco di sessantotto ...
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FIASELLA, Domenico, detto il Sarzana
Piero Donati
Nacque a Sarzana (La Spezia), ove fu battezzato il 12 ag. 1589, da Giovanni e da Chiara Locatelli. Il padre (1564-1630), appartenente ad una famiglia [...] divenne allievo di G. B. Paggi, rientrato da poco da Firenze.
Attorno al 1607 ebbe inizio un soggiorno a Roma; reca , fino a divenire una sorta di iconografo ufficiale della Repubblica di Genova; allorché la città decise di eleggere solennemente ...
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PARIBENI, Enrico
Gabriella Capecchi
– Nacque a Roma il 4 settembre 1911, primogenito di Roberto, archeologo, e di Francesca Cicconetti. Dopo gli studi presso l’Istituto Massimo, si iscrisse alla facoltà [...] Bianchi Bandinelli, professore prima a Pisa e poi a Firenze, che Paribeni sostituì a Pisa per incarico nel 1939-40 trasformato in internamento per il rifiuto di aderire alla Repubblica sociale italiana (RSI). Scampato alla deportazione quale membro ...
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FARSETTI, Filippo Vincenzo
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 13 genn. 1703 da Anton G. Francesco e da Marina Foscari. L'agiatezza della famiglia, aggregata al patriziato veneziano nel 1664, gli consentì [...] J. W. Goethe, Viaggio in Italia (trad. it. di E. Zaniboni), Firenze 1948, pp. 98 s.; G. Mazzotti, Le ville venete, Treviso 1954, , 501; Collezioni di antichità a Venezia nei secoli della Repubblica (dai libri e documenti della Bibl. Marciana), catal. ...
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DONGHI, Antonio
Valerio Rivosecchi
Nacque a Roma il 16 marzo 1897 da Ersilia De Santis, romana, e da Lorenzo, un commerciante di stoffe originario di Lecco. Dopo l'infanzia trascorsa in collegio si [...] si dedicò allo studio della pittura nei musei di Firenze e Venezia, interessandosi soprattutto al XVII e XVIII (con regesto e ampio repertorio iconografico); F. D'Amico, A. D., in La Repubblica (Roma), 3 marzo 1985; V. Sgarbi, A. D., in FMR (Milano), ...
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CAFFI, Ippolito
Mary Pittaluga
Nato a Belluno il 16 ottobre del 1809, da Giacomo e da Maria Castellani, dopo un alunnato presso i bellunesi Antonio Federici e Antonio Tessari, fu avviato a Padova dove [...] rientra in Venezia, dove rimane fino alla caduta della Repubblica (1849). Sono di questo momento alcuni dipinti di la guerra all'Austria, lasciò Venezia e si diresse prima a Firenze, poi a Taranto. Morì a Lissa il 20luglio 1866 nell'affondamento ...
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BASALDELLA, Afro (Afro-Libio, detto Afro)
Valerio Rivosecchi
Nacque a Udine il 4 marzo 1912 da Leo, pittore e decoratore, e da Virginia Angeli. Dopo la morte del padre (1918) compì i primi studi in collegio [...] di Sarasota (Florida), e dall'anno successivo, fino al 1973, all'Accademia di belle arti di Firenze.
Nel 1971 vinse il premio nazionale del presidente della Repubblica per l'Accademia di S. Luca. Molte furono in questo periodo le mostre in Italia e ...
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Nacque a Giacciano con Baruchella (Rovigo) il 16 nov. 1884 da Luigi e Maria Carpani. Dopo una prima laurea in legge, conseguita a Roma nel 1904, si appassionò alla storia dell'arte laureandosi nel 1908 [...] di Pisa; nello stesso anno venne trasferito all'università di Firenze. Nel 1929 la facoltà di lettere dell'università di Padova , con l'accusa di aver pronunciato frasi contro la Repubblica sociale italiana.
Nel secondo dopoguerra il F., ormai gran ...
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BOCCHI, Amedeo
Valerio Terraroli
Figlio del pittore Federico e di Cielia Cacciani, nacque a Parma il 24 ag. 1883. Dopo aver appreso dal padre i primi rudimenti dell'arte entrò all'Accademia di belle [...] romana. Nello stesso anno il presidente della Repubblica gli conferì la medaglia d'oro dei benemeriti ., Roma 1967; Id., A. B., in Arte moderna in Italia 1915-1935 (catal.), Firenze 1967, p. 5 (con bibl. precedente); Id., A. B., con introduzione di C ...
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LIPPO di Vanni (Vanni)
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo pittore e miniatore nativo di Siena, il cui nome compare per la prima volta in una nota di pagamento del 14 ag. 1344, [...] 1360 egli fu anche membro del Consiglio maggiore della Repubblica, carica che ricoprirà ancora nel 1373 (Milanesi, p 1979, pp. 36, 70 s.; Il gotico a Siena… (catal., Siena), Firenze 1982, ad ind.; G. Chelazzi Dini, La crisi di metà secolo, ibid., ...
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spottone s. m. (iron.) Grande spot pubblicitario. | In senso figurato, evento, programmato o accidentale, che ne mette in risalto un altro. ◆ Coproduttrice prima dei soli film di Pozzetto, poi di alcuni piccoli prodotti per le televisioni, infine...
dealcolizzare (de-alcolizzare) v. tr. 1. Ridurre parzialmente o totalmente il tenore alcolico del vino, della birra o di altre bevande alcoliche; dealcolare. 2. Sottoporre un luogo al divieto di acquisto, possesso e consumo di bevande alcoliche....