MANFREDI, Gabriele
Luigi Pepe
Nacque a Bologna il 25 marzo 1681 da Alfonso e Anna Maria Fiorini.
Il padre, originario di Lugo, era un notaio provvisto di buona cultura e scelse per i figli i migliori [...] in Po nei pressi di Bondeno intervenne anche la Repubblica di Venezia, che temeva danni ai suoi territori e fece , pp. 193-195; E. De Tipaldo, Biografia degli italiani illustri, X, Venezia 1845, pp. 319-326; E. Bortolotti, L'opera geometrica di G. M ...
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BOLOGNETTI, Alberto
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna il 28 luglio 1538, da Francesco e da Lucrezia Fantuzzi. Addottoratosi in diritto nel giugno 1562, ottenne subito la lettura di institutiones nello [...] intorno alla breve durata delle nunziature, il B. rimase a Firenze poco più di due anni: il 10 sett. 1578 fu infatti nominato nunzio presso la Repubblica di Venezia. Il B., che il 27 apr. 1579 fu nominato vescovo di Massa, riuscì a stabilire a ...
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CAVEDALIS, Giambattista
Giannantonio Paladini
Nacque a Spilimbergo (Pordenone) il 19 marzo 1794 da Girolamo e da Angela Diana. La famiglia paterna, spilimberghese, godeva di un peso economico e sociale [...] aprile, e il C., rivolte le proprie cure alla fortezza di Osoppo, si recò a Venezia con il Duodo. Il 2 maggio il governo provvisorio della Repubblica veneta lo nominò assessore del Comitato di guerra, in pratica attribuendogli le funzioni di ministro ...
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ZELADA, Francesco Saverio
Marco Emanuele Omes
de. – Nacque a Roma il 27 agosto 1717 dal nobile murciano Juan Jacinto de Zelada y Escobar, spedizioniere della Dataria apostolica e agente del cardinale [...] Dopo l’invasione francese di Roma e la proclamazione della Repubblica Zelada si rifugiò a Firenze, per rimanere il più ; G. Moroni, Dizionario di erudizione storico-ecclesiastica, CIII, Venezia 1861, pp. 460-469; Correspondance secrète de l’abbé de ...
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ODDI, Muzio
Davide Righini
ODDI, Muzio. – Nacque a Urbino il 14 ottobre 1569 da Lattanzio e da Lisabetta Genga, membri di due importanti famiglie locali ([Promis], 1848, pp. 378 s.). Il fratello Matteo [...] e fu pertanto accusato di furto. Fuggì quindi a Venezia, per passare nello Stato pontificio dove, a Loreto, il 387 s.), il 4 aprile 1625 divenne ingegnere della Repubblica per la progettazione della poderosa terza cinta muraria cittadina, ...
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BROGLIO, Emilio
Nicola Raponi
Nato a Milano il 13 febbr. 1814 da Angelo e da Giuditta Righetti, dovette seguire il padre, funzionario dell'amministrazione austriaca, trasferito più volte con la famiglia [...] direzione della Società ferdinandea per la ferrovia Milano-Venezia, ma ne fu allontanato, sempre per motivi politici e a Garibaldi in occasione della celebrazione dell'anniversario della Repubblica romana del '49.
Uscito dal governo con la formazione ...
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FENOGLIO, Giuseppe (Beppe)
Francesco M. Biscione
Nacque il 1ºmarzo 1922 ad Alba (Cuneo), primogenito di Amilcare, trasferitosi nella città dalla campagna circostante, garzone di macellaio e presto macellaio [...] il fratello, che si era arruolato nell'esercito della Repubblica sociale a seguito dell'arresto del padre e aveva poi su misura di scrittori italiani, a cura di E. F. Accrocca, Venezia 1960, p. 181).
Esordiente col racconto Iltrucco (su Pesci rossi, ...
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CORSO (Macone), Rinaldo
Giovanna Romei
Nacque il 15 febbr. 1525, come testimonia egli stesso nel nuovo proemio alla Dichiaratione fatta sopra la Seconda Parte delle Rime della Divina Vittoria Colonna, [...] , il C. fondò una nuova accademia, detta dei Filogariti; nel 1554 si recò a Venezia per chiedere al Senato il privilegio di apporre lo stemma della Repubblica sul monumento funebre, la cui iscrizione lapidaria è dello stesso C., eretto in onore del ...
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RICCI, Lorenzo
Sabina Pavone
RICCI, Lorenzo (de’). – Nacque il 1° agosto 1703 a Firenze da Guido e da Elisabetta Gianni. Suo fratello maggiore era Corso, canonico della cattedrale di Firenze, mentre [...] mercanti […] opera indirizzata al reverendissimo padre R., Venezia 1768; [L.A. de Caraccioli], Vita dell 1758, p. 244); F. Venturi, Settecento Riformatore, II, La Chiesa e la Repubblica dentro i propri limiti, Torino 1976, pp. 13 n., 20, immagini 44 ...
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BURATTI, Pietro
Armando Balduino
Nacque il 13 ott. 1772 a Venezia, da Petronio e dall'olandese Vittoria Van Uregarden, dove la sua famiglia, bolognese d'origine, si era trasferita da parecchi anni, [...] ; nel Corriere delle dame, 3 nov. 1832; nella Gazzetta privilegiata di Venezia, 8 nov. 1832; G. Dandolo, La caduta della Repubblica di Venezia e i suoi ultimi cinquant'anni, Venezia 1855, p. 359; E. Castelnuovo, Della poesia vernacola veneziana, in ...
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veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...