SERCAMBI, Giovanni
Fabrizio Mari
– Secondo quanto Sercambi scrive nelle sue Croniche, nacque a Lucca il 18 febbraio 1347, da Iacopo di ser Cambio e da Lucia di Ciomeo di Betto di Camporo. Un documento [...] ai soldati e castellani presenti nelle fortezze della Repubblica lucchese, mentre nel 1382 fu ambasciatore ad Arezzo Giovanni Sercambi lucchese ora per la prima volta pubblicate, Venezia 1816; C. Minutoli, Alcune novelle di Giovanni Sercambi lucchese ...
Leggi Tutto
BELLUZZI (Bellucci), Giovanni Battista, detto il Sanmarino
Nacque a San Marino il 27 sett. 1506. Suo padre, Bartolo di Simone (1521-1555), apparteneva ad una delle più autorevoli famiglie della Repubblica [...] a Iesi che gli vengono pagati assai poco). Gli impegni con la Repubblica di San Marino sono in questi anni frequenti e il B. adempie agli assai scorretta e col nome dell'autore storpiato, a Venezia nel 1598 da Roberto Meietti con dedica di Tommaso ...
Leggi Tutto
PASSERINI, Silvio
Giampiero Brunelli
PASSERINI, Silvio (Filippo Silvio). – Nacque a Cortona nel 1469 da Rosado e da Margherita Del Braca.
La famiglia Passerini era insediata a Firenze dall’ultimo quarto [...] Clemente VII puntava a mantenere il governo della Repubblica fiorentina sotto il dominio della sua famiglia. siècle), Rome 2004, ad ind.; G. Rebecchini, “Un altro Lorenzo”. Ippolito de’ Medici tra Firenze e Roma (1511-1535), Venezia 2010, ad indicem. ...
Leggi Tutto
VERANZIO (Vrančić, Wranzius, Wranczi), Fausto (Faust, Faustus)
Egidio Ivetic
Nacque il 1° gennaio 1551 a Sebenico, città dalmata nella Repubblica di Venezia. Il padre Michele (Mihovil), poeta e diplomatico [...] pp. 53-66; I. Martinović, Povlastica Mletačke Republike Faustu Vrančiću za strojeve 25. studenoga 1595 (La concessione della Repubblica di Venezia a F. V. per le sue macchine (25 novembre 1595)), in Prilozi za istraživanje hrvatske filozofske baštine ...
Leggi Tutto
JOLI (Jolli), Antonio
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Ludovico, nacque intorno al 1700 a Modena ove, secondo il Tiraboschi (pp. 229 s.), si formò nella bottega del pittore Raffaello Rinaldi detto [...] a questo periodo due tele, oggi in palazzo Mocenigo a S. Stae, rappresentanti due momenti dell'ingresso di un ambasciatore della Repubblica di Venezia a Roma. (ibid., p. 27). Nell'autunno del 1756 lo J. dovette partire alla volta di Napoli (ibid., p ...
Leggi Tutto
TULLIA D'ARAGONA
Julia Hairston
TULLIA D’ARAGONA. – Non si conoscono con certezza il luogo e l’anno di nascita. Quest’ultimo può essere ricostruito dai versi di Ercole Bentivoglio, che in un testo indirizzato [...] si decisero a dare battaglia per ristabilire la repubblica. Quanto Tullia rimase a Ferrara dopo la partenza , ad annum).
Prima della fine dell’anno Gabriele Giolito pubblicò a Venezia il dialogo Della infinità di amore e le Rime della Signora Tullia ...
Leggi Tutto
FIERAMOSCA, Ettore
Felicita De Negri
Primogenito di Raynaldo, nobile capuano; ne è ignota la data di nascita, precedente comunque al 1479, quando nacque il secondogenito Guidone. Il padre del F., e [...] (16 marzo) i suoi servigi al marchese di Mantova; dell'aprile 1510 è invece una sua analoga offerta alla Repubblica di Venezia, a sostegno della quale, in una lettera alle autorità veneziane, il F. ricordava le benemerenze proprie - in particolare la ...
Leggi Tutto
TOMMASI (Tomasi), Giugurta
Renzo Sabbatini
Figlio di Francesco e di Antonia Griffoli, nacque a Siena nel 1541 da «famiglia nobile substantie mediocri», come scrive egli stesso in una supplica del 1577 [...] dalle origini al 1355, fu pubblicata a Venezia dal tipografo senese Giovanni Battista Pulciani in due De Gregorio,I-III, Siena 1995-1997; M. De Gregorio, Libri e stampatori dopo la Repubblica, in Storia di Siena, a cura di R. Barzanti - G. Catoni - M. ...
Leggi Tutto
SOMMARUGA, Giuseppe
Raffaella Catini
– Nacque a Milano l’11 luglio 1867 da Giacomo, decoratore, e da Elisa Biffi. A partire dal 1883 frequentò il corso tenuto da Camillo Boito presso la scuola di architettura [...] successivo il progetto di concorso per il palazzo del Congresso della Repubblica argentina a Buenos Aires gli valse una menzione d’onore e , malgrado la dicotomia espressiva tra il fronte sul corso Venezia e le parti sul giardino interno» (p. 166). ...
Leggi Tutto
SIRI, Vittorio (Francesco)
Alessia Ceccarelli
– Nacque a Parma il 2 novembre 1608 da Ottavio, uomo d’arme al servizio della Repubblica di Venezia, e da Maria Caterina. Fu battezzato con il nome di Francesco [...] l’elezione di Innocenzo X Pamphilj (1644) e l’arrivo a Venezia del nuovo nunzio (Angelo Cesi), Siri tornò al suo ruolo di tempo, si convinse il marchese Gio. Luca Durazzo (ambasciatore della Repubblica a Parigi, 1659-61, 1673-74), il quale si fece ...
Leggi Tutto
veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...