BERNARDINIS (de Bernardini e talora, erroneamente, de Bernardis), Martino de
Maria Luisa Iona
Di famiglia veneziana, ci è noto dapprima come alunno della pieve di S. Maria Formosa, quindi come canonico [...] Giorgio Dolfin alla mensa episcopale e andata dispersa in varie mani. è di nuovo a Venezia nel 1445, presente alla transazione stipulata fra la Repubblica e il patriarca di Aquileia, Ludo vico Mezzarota Scarampi, in base alla quale il patriarca ...
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PANDOLFINI, Niccolò
Riccardo Saccenti
– Nacque a Firenze il 19 maggio 1440 da Giannozzo e da Giovanna di Bartolomeo Valori.
Apparteneva a una delle principali famiglie del patriziato fiorentino. Il [...] presso il re di Napoli nel 1450, la Repubblica di Venezia nel 1454 e la corte pontificia nel 1455. Il fratello Pierfilippo ricoprì a sua volta l’incarico di ambasciatore presso la corte pontificia nel 1479 e raggiunse la carica di gonfaloniere ...
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CORNER, Giorgio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 1°ag. 1658 da Federico figlio del futuro doge Francesco, del ramo di S. Polo, e Cornelia di Francesco Contarini. Appartenente ad una delle più potenti [...] col favore di decisivi appoggi della famiglia e della Repubblica, una brillante carriera ecclesiastica. Il 5 maggio 1692 a Padova il 10 ag. 1722.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Venezia, M. Barbaro, Arbori de' patritii veneti, III, f. 47; Ibid., ...
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BERIOLI, Spiridione
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Città di Castello nel 1733 dal conte Filippo e da Artemisia Bontempi. Compiuti gli studi presso il locale Collegio dei nobili, tenuto dagli scolopi, [...] al trattato di Tolentino, con l'avvento della Repubblica romana, si accostò di nuovo, senza intima . Cappelletti, Le Chiese d'Italia, III ,Venezia 1844, pp. 225-227; G. Moroni, Diz. di erudiz. stor.-eccles., LXXXV, Venezia 1857, pp. 212, 215, 226; 249 ...
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BADOER, Iacopino
Giorgio Cracco
Detto anche, in qualche documento, Iacopino da Peraga dal nome di un feudo padovano passato alla sua famiglia, nacque allo scadere del secolo XIV (1393 ?) da Geremia, [...] senatore della Repubblica, e da una gentildonna veneta.
Avviato ben presto agli studi in vista di una futura istorico critiche intorno la vita e le opere degli scrittori viniziani,I,Venezia 1752, p. 461; D. Farlati, Myricum sacrum,Venetiis 1765, III ...
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DIVERSI, Filippo (Philippus de Diversis de Quartigianis)
Paolo Procaccioli
Nacque a Lucca da Giovanni negli ultimi decenni del sec. XIV. Le poche notizie sulla sua vita, ricavate quasi esclusivamente [...] il D. da ogni preoccupazione intervenne l'invito con cui la Repubblica di Ragusa nel 1434 lo chiamava a insegnare grammatica in quella 1440 e la supplica "ad Lucenses" lo vorrebbe a Venezia nel 1444, una "riformagione" lucchese del 22 ott. 1441 ...
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FILIARCHI, Cosimo
Dario Busolini
Nacque a Pistoia nel 1520, figlio del capitano Piero di Daniele e di Lucrezia Gheri, una nipote del vescovo di Fano, Goro Gheri. Avviato presto al sacerdozio e allo [...] sempre da V. Eliano nello stesso anno. Il libro uscì già invecchiato, perché la notizia della pace separata, firmata dalla Repubblica di Venezia con la Turchia il 7 marzo, fece fallire l'alleanza e deluse il F. al punto di indurlo ad abbandonare la ...
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FRANCESCO da Vicenza
Cristina Scarpa
Nacque nel 1596 a Vicenza nella nobile famiglia Barbarano de' Mironi, da Druso, giureconsulto, e dalla seconda moglie di lui, la nobile veneziana Laura Querini, [...] e calcò pulpiti tra i più importanti, come quello veneziano di S. Moisè. Avrebbe predicato anche a S. Benzoni, Cronisti e storici…, in Storia di Vicenza, III, L'età della Repubblica veneta…, 1, Vicenza 1989, pp. 397-399; Lexicon capucinum, Romae 1951 ...
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ANTONIO da Massa Marittima
Riccardo Pratesi
Nato nella seconda metà del secolo XIV a Massa e fattosi frate minore, lo troviamo ben presto celebre come oratore, maestro in teologia e conoscitore delle [...] 1414, ministro provinciale dei frati minori di Toscana. La Repubblica fiorentina ne sollecitò di nuovo la nomina a questo ufficio . Nel marzo del 1423 era nunzio papale a Venezia, dove pare tenesse la predicazione quaresimale. Intanto nell ...
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BAYGUERA, Bartolomeo (Baiguera, Bartholomeus de Baygueris)
Enrico Carone
Nato a Brescia nel 1380 circa da una famiglia borghese di commercianti in tessuti che, per la sua ricchezza, veniva annoverata [...] la sua opera maggiore. Nel 1426 giurava fedeltà al governo della Repubblica veneta sotto il cui dominio era passata Brescia. Benvoluto anche giugno di quell'anno stipulava con Silvestro Venturi di Venezia la restituzione di alcuni beni feudali.
Del B ...
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veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...