(o traspadano) Che è al di là del Po, rispetto a Roma. Regione t. (lat. Transpadana regio o Italia) Nel 1° sec. a.C. la parte della Gallia cisalpina a settentrione del Po, i cui abitanti ebbero la cittadinanza [...] Repubblica t. Costituita da N. Bonaparte nel 1796 dopo la battaglia di Lodi, comprendeva il Milanese e parte dei territori bergamasco, bresciano e cremonese. Il nuovo Stato nel 1797 fu unito alla Repubblica cispadana, formando la Repubblicacisalpina ...
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Generale napoletano (Napoli 1770 - Capua 1837). Partecipò con gli Inglesi alla campagna di Tolone contro i Francesi (1794); tornato in patria, dopo alcuni anni di carcere per le sue idee liberali, entrò [...] nel 1798 nell'esercito repubblicano di Roma, segnalandosi alla difesa di Ancona. Arruolatosi poi nell'esercito della Repubblicacisalpina, divenne gen. d'artiglieria durante la campagna del 1814. Seguì G. Murat ed ebbe il comando della piazza di ...
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Industriale e uomo politico (Schio 1752 - Bologna 1843); esercitò l'industria dei pannilana a Schio e a Bologna, alla cui vita politica partecipò durante il periodo francese. Successivamente fu per due [...] volte presidente del Corpo legislativo della Repubblicacisalpina, deputato ai comizî di Lione (1802), amministratore dei dipartimenti del Reno e del Rubicone. Costituito il Regno d'Italia, fu senatore e membro del Consiglio permanente d'industria e ...
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Generale e patriota (Milano 1765 - Lugano 1852), di famiglia oriunda olandese. Nella prima RepubblicaCisalpina, capitanò la guardia nazionale. Passò quindi in Francia e, tornato a Milano dopo Marengo, [...] fu fatto generale durante il Regno italico. Per aver partecipato alla congiura militare antiaustriaca del 1814 soffrì due anni di carcere. Nel 1821, incaricato dai patrioti lombardi di una missione segreta ...
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Uomo politico e patriota (Reggio nell'Emilia 1762 - ivi 1838), fratello di Luigi; prof. di diritto canonico nella univ. di Modena (1796), segretario della Repubblicacisalpina (1797), deportato a Cattaro [...] durante la reazione austro-russa (1799-1800), partecipò ai comizî di Lione (1801), fu prefetto del dipartimento del Crostolo (1805-09), senatore e conte del Regno d'Italia (1809). Membro del governo provvisorio ...
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Uomo politico (Milano 1744 - ivi 1804). Democratico moderato nella prima Repubblicacisalpina (1796-99), esule in Francia in seguito alla reazione austro-russa del 1799, dopo la battaglia di Marengo fu [...] (1800-02) ministro delle relazioni estere del governo provvisorio, che resse la seconda Repubblicacisalpina. In tale qualità fece pressioni su Napoleone per la convocazione della Consulta di Lione. Riconfermato ministro degli Esteri (1802), qualche ...
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Uomo politico (Ferrara 1756 - ivi 1841). Fece parte del primo direttorio della Repubblicacisalpina (2 ag. 1797). Il 10 luglio 1798 fu nominato ministro delle Finanze, ma non accettò. Arrestato durante [...] la reazione austro-russa (1799), fu poi deputato ai Comizî di Lione, consigliere di stato (1805), intendente dei beni della corona, senatore e tesoriere del Regno Italico (1809). Alla caduta di Napoleone, ...
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Uomo politico (Modena 1763 - ivi 1848), membro del governo provvisorio di Modena dopo la cacciata del duca (1796), ministro degli Esteri (1797), membro del direttorio (1798) della Repubblicacisalpina. [...] , fu deputato ai Comizî di Lione (1802) e resse, sotto la dipendenza di F. Marescalchi, residente a Parigi, la direzione delle Relazioni estere della Repubblica Italiana e del Regno Italico (1802-14). Con la Restaurazione si ritirò a vita privata. ...
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Uomo politico (Bologna 1761 - ivi 1839); uno dei capi della RepubblicaCisalpina (deputato, ministro di polizia nel 1798, poi membro del Direttorio), fu deputato ai comizî di Lione e resse successivamente, [...] come prefetto, i dipartimenti del Serio (1802), del Rubicone (1804) e dell'Adige (1805). Seguì A. Aldini a Parigi nel 1805, e dal 1811 al 1825 ebbe la direzione generale del censo a Milano. Tornato a Bologna ...
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Fiumicello della Romagna, che nel 1° sec. a.C. segnava il confine fra l’Italia e la Gallia Cisalpina. Nessun magistrato poteva varcarlo a capo di un esercito senza l’autorizzazione del senato: ciò che, [...] invece, fece Cesare il 10 gennaio del 49, iniziando la sua discesa su Roma. Dipartimento del R. Dipartimento della seconda Repubblicacisalpina (1800-02), della Repubblica italiana (1802-05) e del Regno Italico (1805-14); aveva per capoluogo Cesena. ...
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cisalpino
ciṡalpino agg. [dal lat. cisalpinus, comp. di cis «di qua da» e Alpes «Alpi»]. – 1. Che è di qua dalle Alpi (cioè verso la pianura padana): Gallia c., nome dato dai Romani (in contrapp. alla Gallia in senso stretto o Gallia transalpina)...
transpadano
(o traspadano) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. transpadanus, comp. di trans- «trans-» e Padus «Po»]. – Che è al di là del Po, rispetto a Roma: regione t.; Repubblica t., costituita da Napoleone nel 1796 e unita nel 1797 alla Repubblica...