Uomo politico (Sant'Angelo Lodigiano 1762 - Milano 1826); membro (1796), poi presidente della municipalità milanese istituita dopo l'ingresso dei Francesi, ricoprì varî incarichi nella RepubblicaCisalpina [...] e nel 1800 fu creato da Bonaparte capo della commissione di governo per la Lombardia; ma, proclamata la Repubblica Italiana (1802), fu messo in disparte per il traffico disonesto che faceva dei titoli pubblici. ...
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Patriota (S. Angelo Limosano, Campobasso, 1774 - Civitavecchia 1850). Abbracciati i principî della Rivoluzione francese, sostenne con l'azione politica e con le armi la RepubblicaCisalpina, l'Impero napoleonico, [...] la rivoluzione napoletana del 1820, la Spagna costituzionale. Si adoperò poi per l'indipendenza del Messico, e nel 1848 fece ritorno in Italia, offrendo il suo appoggio alla Repubblica romana. ...
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Ingegnere militare (Brescia 1754 - ivi 1830). Al servizio di Federico II di Prussia (1782-89), ebbe l'incarico di fortificare Brescia. Fece parte del corpo legislativo della RepubblicaCisalpina; sotto [...] il Regno d'Italia fu presidente del corpo legislativo; nel 1805 inventò una macchina d'incendio a difesa dei porti; nel 1809 fu nominato senatore ...
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Giurista (n. Bormio 1740 - m. 1822). Prese parte alla polemica illuministica per il rinnovamento del diritto penale (Del furto e sua pena, 1776; Dei delitti di mero affetto, 2 voll., 1783-84); cooperò [...] alla legislazione della Repubblicacisalpina. ...
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Nato a Venezia, il 26 ottobre 1758, da famiglia non patrizia, seguì, a Padova, studî di chimica. Tornato a Venezia istituì una fortunata officina farmaceutica. Alle doti di abile preparatore il D. accoppiò [...] , partecipò con impetuosa attività. Sognò la formazione di una repubblica italiana, o almeno veneta, di tinta democratica, secondo gl patti di Campoformio, che lo costrinsero all'esilio, presso la Cisalpina e poi, nel 1799, in Francia. Ma anche di qui ...
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RESSI, Adeodato, conte
Mario Menghini
Patriota ed economista, nato a Cervia, in provincia di Ravenna, il 4 settembre 1768, morto nelle prigioni di Venezia il 18 gennaio 1822. Si era probabilmente già [...] amministrazione che governò Ravenna e Forlì, che non erano state annesse alla Repubblica Cispadana, e nel novembre del 1797 fu scelto come deputato al parlamento della Cisalpina, in cui prese parte più volte alle discussioni, specialmente in materia ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] rivoluzione si aggiungevano gli entusiasmi suscitati dalle vittorie francesi in Italia e dalla proclamazione a Milano della Repubblicacisalpina, mentre il sorgente astro napoleonico suggeriva nuove ipotesi di fondo al suo pensiero politico.
Giunse a ...
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VERRI, Pietro
Carlo Capra
– Nacque a Milano il 12 dicembre 1728, primogenito di Gabriele, patrizio milanese e giurista, futuro senatore (1749) e reggente (v. la voce in questo Dizionario), e di Barbara [...] Consiglio dei Quaranta.
Di ritorno a Milano dopo i preliminari di pace di Leoben, Bonaparte decise la creazione della RepubblicaCisalpina, con una costituzione simile a quella francese del 1795. Il 6 maggio Pietro ne informò il fratello Alessandro ...
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PIO VII, papa
Philippe Boutry
PIO VII, papa. – Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato [...] .
Il cardinale Chiaramonti, il 29 marzo 1797, ritrovò la sua sede episcopale occupata e ‘rivoluzionata’. La costituzione della RepubblicaCisalpina, ricalcata su quella francese dell’anno III e promulgata da Bonaparte a Milano l’8 luglio 1797, pur ...
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CUSTODI, Pietro
Livio Antonielli
Nacque il 29 nov. 1771 a Galliate, presso Novara, da Giuseppe, originario di Inveruno, e da Geltrude Milanesi. All'età di soli tre anni rimase orfano di padre, per cui [...] in merito allo sfavorevolissimo trattato di alleanza e di commercio che il Direttorio francese voleva imporre alla Repubblicacisalpina, lo sdegno del C. fu tale che preferì abbandonare volontariamente la carica per riprendere l'attività di ...
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cisalpino
ciṡalpino agg. [dal lat. cisalpinus, comp. di cis «di qua da» e Alpes «Alpi»]. – 1. Che è di qua dalle Alpi (cioè verso la pianura padana): Gallia c., nome dato dai Romani (in contrapp. alla Gallia in senso stretto o Gallia transalpina)...
transpadano
(o traspadano) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. transpadanus, comp. di trans- «trans-» e Padus «Po»]. – Che è al di là del Po, rispetto a Roma: regione t.; Repubblica t., costituita da Napoleone nel 1796 e unita nel 1797 alla Repubblica...