Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] deve la primaria ispirazione del suo pensiero democratico ma da Montesquieu trae il progetto federale per la neonata repubblicaCisalpina (116) e infine Gian Domenico Brustolon, che nel compendio divulgativo L'uomo di Stato ossia Trattato di ...
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Gli archivi
Francesca Cavazzana Romanelli
Memorie nazionali, memorie locali
Istituito nel 1874(1) quale organo consultivo del Ministero dell’Interno cui erano state giusto allora attribuite — non senza [...] fra cui, in collaborazione con Camillo Montalcini, gli Atti delle assemblee del Risorgimento e gli Atti delle assemblee della Repubblicacisalpina. Assieme a Roberto Cessi avrebbe pubblicato fra l’altro nel 1927 La politica mineraria della ...
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Da Manin a Manin: istituzioni e ceti dirigenti dal ’97 al ’48
Michele Gottardi
Introduzione
La disputa lacerante sorta all’indomani del ’97 per ricercare e attribuire le responsabilità politiche della [...] primo governo provvisorio fosse affidata a Giuseppe Pellegrini, un funzionario lombardo proveniente, come tanti altri, dalla RepubblicaCisalpina. Figlio di Antonio, economista e amministratore tra Milano e Vienna, a fianco di Firmian, Pellegrini(8 ...
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La dimensione religiosa del Risorgimento
Maurizio Viroli
Il Risorgimento – insieme alla Resistenza, la più importante esperienza di emancipazione politica della storia italiana – fu sostenuto da un [...] è un esempio l’Omelia del cittadino cardinal Chiaramonti vescovo d’Imola diretta al popolo della sua diocesi nella Repubblicacisalpina nel giorno del santissimo Natale l’anno MDCCXCVII. «Spiegate ai popoli [ammoniva Chiaramonti] la vera natura della ...
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La cultura politica e i modelli istituzionali
Antonino De Francesco
È un luogo comune, nella nostra tradizione storico-politica, ricordare il ruolo della Francia rivoluzionaria nella genesi dell’Italia [...] con la forza delle idee le ragioni del nuovo ordine in Italia. Da nord a sud, grazie alla nascita prima delle repubblichecisalpina e ligure, quindi di quella romana e napoletana, tra il 1796 e il 1799, la sociabilità rivoluzionaria si traduce in un ...
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Lo studio dell'antichità classica nell'Ottocento – Introduzione
Piero Treves
Quando, conformemente al modulo sallustiano dei cronisti di Guglielmo il Conquistatore, Dino Compagni delineava l'animo, [...] cosmopolitismo europeizzato, quali potenzialmente già erano la metropoli di papa Braschi e la prossima capitale della Repubblicacisalpina.
Solo col dilagare dell'esperienza romantica, solo all'avvento della Rivoluzione s'inizia, pertanto, in Italia ...
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La rappresentazione del territorio
Claudio Cerreti
Per capire come si sono costituite le immagini condivise – e quindi le rappresentazioni, discorsive e grafiche – relative al territorio oggi italiano, [...] carta Cassini. Il Bureau topographique milanese di Bacler d’Albe, diventato sul modello francese Deposito della guerra della Repubblicacisalpina (1801), come si è anticipato aveva iniziato a lavorare in funzione di una carta d’Italia alla stessa ...
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I plebisciti e le elezioni
Gian Luca Fruci
La congiuntura politica decisiva per il processo di unificazione, che si apre nell’aprile 1859 con la guerra franco-piemontese all’Austria e si conclude nel [...] sotto la supervisione di Napoleone Bonaparte, mentre a Milano il 9 luglio dello stesso anno la prima costituzione della Repubblicacisalpina è giurata e acclamata da un vastissimo pubblico di ogni sesso ed età durante la Festa della Federazione che ...
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Le città
Francesco Bartolini
Alla vigilia dell’unificazione il rapporto tra città e nazione si fonda su un evidente paradosso. Da una parte le città, con le loro antiche e gloriose storie, costituiscono [...] particolari e susciti aspri contrasti. Già Napoleone Bonaparte, alle prese con la costituzione della Repubblicacisalpina, aveva incontrato significative resistenze alla designazione di Milano, osteggiata allora dai bolognesi. E successivamente ...
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L'Ottocento: matematica. Immagini della matematica nell'Ottocento
Umberto Bottazzini
Immagini della matematica nell'Ottocento
Il panorama della matematica negli ultimi decenni del XIX sec. è per molti [...] modello dell'Institut di Parigi viene creato a Bologna l'Istituto Nazionale, che raccoglie gli scienziati della RepubblicaCisalpina, con alcune isolate ma significative prese di distanza, come quelle del medico e matematico modenese Paolo Ruffini ...
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cisalpino
ciṡalpino agg. [dal lat. cisalpinus, comp. di cis «di qua da» e Alpes «Alpi»]. – 1. Che è di qua dalle Alpi (cioè verso la pianura padana): Gallia c., nome dato dai Romani (in contrapp. alla Gallia in senso stretto o Gallia transalpina)...
transpadano
(o traspadano) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. transpadanus, comp. di trans- «trans-» e Padus «Po»]. – Che è al di là del Po, rispetto a Roma: regione t.; Repubblica t., costituita da Napoleone nel 1796 e unita nel 1797 alla Repubblica...