Nato a Rimini nel 1769, morto ivi nel 1836. Di agiata famiglia, parteggiò fin dal primo momento per la rivoluzione. Membro dell'Amministrazione centrale dell'Emilia e, sotto la Cisalpina, commissario del [...] e del Consiglio legislativo. Chiamato come assistente del Marescalchi, il 26 luglio 1803 fu eletto ministro dell'Interno della Repubblica italiana, carica che occupò fino al 16 gennaio 1806, sotto il Regno italico. Onesto, ma debole di salute e ...
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Patriota, nato da famiglia patrizia a Campobasso il 22 ottobre 1774, morto a Civitavecchia il 10 gennaio 1850. Dalla cospirazione del 1794 a Napoli alla Repubblica Romana del '49, la sua vita di soldato, [...] politico fu un ininterrotto affaticarsi a vantaggio dell'unità italiana. L'opera sua in modo particolare emerse in Bologna cisalpina; nei moti del '20 a Napoli; nella Spagna costituzionale, e da ultimo nell'America Settentrionale, ove dimorò per ...
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GUERRA
Mario Silvestri
Angelo Panebianco
Antonio Cassese
Storia
di Mario Silvestri
I primi conflitti armati
La guerra come fenomeno sociale, o come continuazione della politica 'con altri mezzi', [...] , in Spagna, in Sicilia, in Sardegna, nella Gallia cisalpina, nell'Albania, nella penisola greca, nel mare Egeo e e per circa un secolo - fra contingenti terrestri e marittimi la Repubblica romana non mobilitò mai più di 100.000 uomini in media, ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] ; Romandiola sive Flaminia et Aemilia; Gallia Cisalpina sive Lombardia; Venetiae; Italia Transpadana sive non di pronunciare giudizi, B. evita di manifestare una preferenza per la repubblica o l'impero (p. 148, su Cesare: "Nec satis scimus neque ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] , sollecitata dai timori di costituzione di una "repubblica lombarda", le Instructions affidavano al B. il compito produzione risicola e serica, poiché per il riso l'annessione alla Cisalpina dei paese tra Sesia e Ticino aveva tolto al Piemonte gran ...
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PAVIA
A. Segagni Malacart
(lat. Ticinum; Papia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Ticino.Al nome lat. di Ticinum, derivato da quello del [...] in seguito alla concessione della cittadinanza romana alla Gallia Cisalpina. Della città antica, P. conserva il tracciato viario Venezia nel XV secolo, ivi, VI, Il ducato visconteo e la Repubblica ambrosiana (1392-1450), Milano 1955, pp. 611-682; E. ...
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L'Europa in eta protostorica. La civilta di La Tene
G. Bergonzi
P. Piana Agostinetti
La civiltà di la tène
La Tène è una stazione sulla riva orientale del Lago di Neuchâtel, nella Svizzera occidentale, [...] Inghilterra, Germania meridionale, Svizzera, Austria, Repubblica Ceca, Slovacchia e Ungheria. Nella Spagna, stessi tipi iconografici ma successiva al 225 a.C. Le prime emissioni cisalpine, se – come pensano alcuni autori – sono collegabili, dal punto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Petrarca
Domenico Ferraro
La riflessione di Francesco Petrarca si svolge all’interno di una tradizione insolitamente estesa per gli orizzonti del tempo e rivisitata alla luce di una programmatica [...] Petrarca, perocché nell’armi per la patria e nel governo della repubblica laudabilmente si adoperò» (Le vite di Dante e del Petrarca, del 1353, di stabilirsi a Milano, in quella Gallia Cisalpina che solo un anno prima aveva indicato come «oppressa da ...
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DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] Firenze, il romanzo Cosimo e Lavinia, o La caduta della Repubblica veneta; nel 1840 stampò a Livorno il dramma Cosimo del Milano 1843, pp. 197-208; A. Zanoli, Sulla milizia cisalpina italiana. Cenni storico-statistici dal 1796 al 1814, Milano 1845, I ...
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CARLO EMANUELE IV di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Primogenito di dodici figli, C. E. nacque a Torino il 24 maggio 1751 da Vittorio Amedeo III, allora principe ereditario, e da Maria Antonietta [...] azione. Rinforzati da disertori dell'esercito regolare e più tardi da truppe regolari delle due repubbliche, penetrarono in territorio piemontese. La colonna cisalpina, comandata dal Serassi, si accampò in Val d'Ossola e pose il quartier generale a ...
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cisalpino
ciṡalpino agg. [dal lat. cisalpinus, comp. di cis «di qua da» e Alpes «Alpi»]. – 1. Che è di qua dalle Alpi (cioè verso la pianura padana): Gallia c., nome dato dai Romani (in contrapp. alla Gallia in senso stretto o Gallia transalpina)...
transpadano
(o traspadano) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. transpadanus, comp. di trans- «trans-» e Padus «Po»]. – Che è al di là del Po, rispetto a Roma: regione t.; Repubblica t., costituita da Napoleone nel 1796 e unita nel 1797 alla Repubblica...