COTENNA, Vincenzo
Giorgio Tori
Nacque a Lucca il 19 luglio 1772 da Carlo Lodovico e Rosa Libri, e appartenne ad una di quelle famiglie borghesi escluse dal potere politico perché non comprese nel ceto [...] ad altri fuorusciti, marciò su Lucca. I tremila cisalpini della colonna del Miollis si congiunsero nella città pp. 55-58; G. Tori, Lo schema di concordato del 1804 fra la Repubblica di Lucca ela S. Sede, in Riv. di storia della Chiesa in Italia, XX ...
Leggi Tutto
FABBRI, Edoardo (Odoardo)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cesena (prov. Forlì) il 13 ott. 1778 da Mario Antonio, possidente, e da Caterina Riganti.
Il padre, esponente della piccola nobiltà locale, non [...] Francesco, avvocato concistoriale, sarebbe stato console della Repubblica Romana, l'altro, Nicola, sarebbe stato creato si entusiasmava per la Cispadana, ne auspicava l'unione con la Cisalpina e, membro della Municipalità cesenate dal 20 sett. 1797, ...
Leggi Tutto
Romani antichi
Tommaso Gnoli
Con la spada e con le leggi alla conquista del mondo
Originati da una mescolanza di elementi latini, sabini ed etruschi, in poche centinaia di anni i Romani divennero i [...] con Ottaviano, nel 42/41 a.C., che la Gallia Cisalpina cessò di essere una provincia e venne aggiunta all’Italia.
L completamente la sua forma di governo, passando da una repubblica aristocratica a un governo imperiale, con il Senato sottoposto ...
Leggi Tutto
CONTRI, Valentino
Carlo Capra
Nacque il 5 febbr. 1736 a Castello (comune di Pavullo nel Frignano, prov. di Modena) da una "delle più illustri e delle più rinomate famiglie della montagna modenese" (Santi), [...] ).
Sempre incisiva e vivace è la partecipazione del Giornale repubblicano alla vita politica della città, della Repubblica cispadana e poi della Cisalpina; e la libertà con cui il C. e soci attaccavano il comportamento delle autorità portò fin dai ...
Leggi Tutto
LAMBERTI, Luigi
Valentino Sani
Nacque a Reggio nell'Emilia il 27 maggio 1759, primo di quattro figli (il secondo fu Jacopo, figura politica di rilievo negli anni napoleonici), da Francesco e Chiara [...] , il Comitato di governo della seconda Cisalpina gli aveva assegnato la cattedra di eloquenza 461; III, pp. 31, 152, 190, 274, 294-296; IV, p. 255; Assemblee della Repubblica Romana, a cura di V.E. Giuntella, I, Bologna 1954, pp. 392 s., 607 s., 899; ...
Leggi Tutto
CERISE, Guglielmo Michele
Marco Gosso
Nacque il 29 settembre del 1769 ad Allain presso Aosta da Giovanni Antonio e da Maria Petronilla Bal. Il C. fece i suoi primi studi nel collegio di S. Benigno ad [...] . Poiché l'unione del Piemonte con la Cisalpina fu esclusa dal Direttorio, ed era d'altronde invisa anche ai ceti borghesi timorosi di soluzioni troppo avanzate, rimasero aperte alla scelta la Repubblica separata o l'annessione alla Francia; quest ...
Leggi Tutto
DONDI DALL'OROLOGIO, Francesco Scipione
Paolo Preto
Nacque a Padova il 19 genn. 1756 dal marchese Gasparo e da Maria Antonietta Cittadella. Studiò nel collegio dei nobili di Modena; tornato in patria [...] 1797 ebbe parole entusiastiche per "la generosità dell'invitta Repubblica Francese" e la libertà assicurata dall'"eroe" corso: con l'aperta adesione alla petizione per l'unione alla Cisalpina: se certo esagera l'anonimo cronista degli Annali di ...
Leggi Tutto
CRISTIANI, Girolamo Francesco
Ugo Baldini
Nacque a Brescia il 3 ag. 1731 da Paolo Antonio e dalla torinese Giovanna Maria Massa. La famiglia apparteneva alla borghesia delle professioni, ma non volle [...] fatto che in seguito ad esse Brescia fu incorporata nella Cisalpina, mentre Verona divenne asburgica, e anche dal fatto che , I, Pisa 1821, pp. 85 s.; G. Dandolo, La caduta della Repubblica di Venezia, App., Venezia 1857, p. 165; Memorie dell'I. R. ...
Leggi Tutto
PIGNATELLI, Francesco, principe di Strongoli
Luca Covino
PIGNATELLI, Francesco, principe di Strongoli. – Nacque a Napoli il 6 febbraio 1775 da Salvatore, principe di Strongoli, e Giulia Mastrilli.
Il [...] il comando delle truppe toscane e di un battaglione cisalpino di ufficiali italiani. Il 19 dicembre 1800 prese Messina-Roma 1925, p. 439; N. Cortese, Memorie di un generale della Repubblica e dell’Impero, I, Bari 1927, pp. I-LXXIII, LXXVIII s.; II ...
Leggi Tutto
PERTICARI, Giulio
Simona Brambilla
PERTICARI, Giulio. – Nacque a Savignano sul Rubicone, in Romagna, il 15 agosto 1779, primogenito del conte Andrea e della contessa Anna Cassi; dal matrimonio nacquero [...] dell’età minorile. Nel luglio 1800, durante l’occupazione francese, guidò la milizia civica; sotto la seconda Cisalpina (definita una «Pseudo-Repubblica» nella lettera al cognato Francesco Ciacchi del 2 ottobre 1801, in Mambelli, 1963, p. 70) fu ...
Leggi Tutto
cisalpino
ciṡalpino agg. [dal lat. cisalpinus, comp. di cis «di qua da» e Alpes «Alpi»]. – 1. Che è di qua dalle Alpi (cioè verso la pianura padana): Gallia c., nome dato dai Romani (in contrapp. alla Gallia in senso stretto o Gallia transalpina)...
transpadano
(o traspadano) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. transpadanus, comp. di trans- «trans-» e Padus «Po»]. – Che è al di là del Po, rispetto a Roma: regione t.; Repubblica t., costituita da Napoleone nel 1796 e unita nel 1797 alla Repubblica...