BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] Indicava come "nemmeno osarono i fogli pubblici inserire una riga d'encomio all'occasione della di lui morte". La RepubblicaCisalpina doveva prepararsi a ricordare e celebrare Beccaria. Il vecchio P. Verri, dimentico così delle tante e tanto pesanti ...
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CAGNOLA, Luigi
Paolo Favole
Nacque a Milano il 9 giugno 1764 dal marchese Gaetano e da Emilia Serponti, appartenenti alla più antica nobiltà milanese.
Studiò lettere a Roma, dal 1776, al collegio Pio [...] poi a Verona e, attraverso il suo procuratore, giustificava la sua assenza da Milano, di fronte alle autorità della Repubblicacisalpina, con la necessità di "…non lasciare imperfette le opere da Lui intraprese…" (cit. in G. Mezzanotte, p. 347 n ...
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LUOSI, Giuseppe
Francesca Sigismondi
Nacque a Mirandola il 5 sett. 1755 da Giovanni, avvocato, e da Maria Cristina Boccabadati. Studiò prima presso i gesuiti nella sua città natale, poi a Modena, nell'Università [...] di storia del diritto commerciale, Milano 1992, pp. 113-135; E. Dezza, Tentativi di riforma del processo penale durante la prima RepubblicaCisalpina, in Id., Saggi di storia del diritto penale moderno, Milano 1992, p. 117 n. 153; Id., Appunti sulla ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] deve la primaria ispirazione del suo pensiero democratico ma da Montesquieu trae il progetto federale per la neonata repubblicaCisalpina (116) e infine Gian Domenico Brustolon, che nel compendio divulgativo L'uomo di Stato ossia Trattato di ...
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I plebisciti e le elezioni
Gian Luca Fruci
La congiuntura politica decisiva per il processo di unificazione, che si apre nell’aprile 1859 con la guerra franco-piemontese all’Austria e si conclude nel [...] sotto la supervisione di Napoleone Bonaparte, mentre a Milano il 9 luglio dello stesso anno la prima costituzione della Repubblicacisalpina è giurata e acclamata da un vastissimo pubblico di ogni sesso ed età durante la Festa della Federazione che ...
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LAMBERTENGHI, Luigi Stefano
Carlo Capra
Nacque a Milano il 26 dic. 1739 da Giovanni Francesco e Teresa Pogliaghi. Il padre, di nobile, ma non ricca famiglia di origine comasca e cugino del più noto [...] dopo la svolta moderata imposta dal Bonaparte fu compreso, di nuovo con Longo, nel Comitato di costituzione della nascente RepubblicaCisalpina (10 maggio 1797), e in tale veste firmò la carta costituzionale promulgata l'8 luglio 1797. All'inizio di ...
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CLERICI, Giorgio
Pietro Cabrini
Nacque a Milano in S. Protaso ad Monacos, centrale parrocchia del quartiere di Porta Comasina, il 14 ott. 1648, unico figlio di Carlo e di Eufemia Bonetti, figlia di [...] settembre 1756-novembre 1757); F. Arese, Patriz,nobili e ricchi borghesi del Dipartimento d'Olona secondo il fisco della I Repubblicacisalpina(1797-1799), in Arch. stor. lomb., s. 10, I (1975), pp. 132, 138; M. Dell'Arco, G. A. Clerici "ambasciatore ...
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MACCIONI, Migliorotto
Fabrizio Vannini
Nacque nel 1732 a Pratovecchio, nel Casentino, da Pietro Maria, avvocato, laureato in utroque iure a Pisa; il nome della madre è ignoto. Restò sempre molto legato [...] ottennero perfino un cospicuo indennizzo anche se nel 1796 perdettero il feudo perché Napoleone Bonaparte lo assegnò alla RepubblicaCisalpina. In pratica la grande esperienza nel risalire alle fonti del diritto e la buona capacità di argomentazione ...
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DELLA BERETTA, Giovanni Antonio
Costanza Ichino Rossi
Nacque a Milano il 15 luglio 1733 dal conte Carlo Fabrizio, di famiglia di antica nobiltà pavese, e da Anna Teresa D'Isabella, di famiglia patrizia [...] nel Settecento, in Archivio storico lombardo, s. 3, VIII (1897), p. 369; Id., Una piccola città lombarda (Lodi) durante la Repubblicacisalpina, in Arch. stor. ital., s. 5, XXIV (1899), pp. 193-248; L. Samarati, I vescovi di Lodi, Milano 1965, pp ...
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DE SIMONI, Alberto
Livio Antonielli
Nacque a Bormio (ora prov. di Sondrio) il 3 giugno 1740 ultimo dei cinque figli di Giovanni Battista, medico assai stimato, e di Maria Teresa Alberti.
La famiglia [...] dispotico tribunale stabilito da Grigioni).
Egli restò a Milano finché, nel 1797, la Valtellina venne riunita alla RepubblicaCisalpina. Nel 1799 si trasferì in Ardenno, cittadina di provenienza della moglie, ove ebbe degli incarichi giudiziari. Poi ...
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cisalpino
ciṡalpino agg. [dal lat. cisalpinus, comp. di cis «di qua da» e Alpes «Alpi»]. – 1. Che è di qua dalle Alpi (cioè verso la pianura padana): Gallia c., nome dato dai Romani (in contrapp. alla Gallia in senso stretto o Gallia transalpina)...
transpadano
(o traspadano) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. transpadanus, comp. di trans- «trans-» e Padus «Po»]. – Che è al di là del Po, rispetto a Roma: regione t.; Repubblica t., costituita da Napoleone nel 1796 e unita nel 1797 alla Repubblica...