Nato a Verona il 28 sett. 1879 e laureatosi in giurisprudenza presso l'università di Padova, fu dal 1906 vicesegretario della Camera dei deputati, divenendone nel 1927 segretario generale, per passare, [...] di importanti raccolte di fonti, come Le assemblee del Risorgimento, voll. 15, Roma 1911, e Le Assemblee della Repubblicacisalpina, voll. Io, Bologna 1917-43. Con lo stesso C. Montalcini, pubblicò commenti alle leggi elettorali del 1912 e ...
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LAMBERTENGHI, Luigi Stefano
Carlo Capra
Nacque a Milano il 26 dic. 1739 da Giovanni Francesco e Teresa Pogliaghi. Il padre, di nobile, ma non ricca famiglia di origine comasca e cugino del più noto [...] dopo la svolta moderata imposta dal Bonaparte fu compreso, di nuovo con Longo, nel Comitato di costituzione della nascente RepubblicaCisalpina (10 maggio 1797), e in tale veste firmò la carta costituzionale promulgata l'8 luglio 1797. All'inizio di ...
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BREME, Ludovico Giuseppe Arborio Gattinara conte di Sartirana marchese di
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Parigi il 28 ag. 1754 da Ferdinando. ambasciatore del re di Sardegna presso la corte di Francia [...] sotto il nome di dipartimento dell'Agogna.
Trasformata nei comizi di Lione del gennaio 1802 la Repubblicacisalpina in Repubblica italiana, il "cittadino" B., adattatosi al nuovo stato di cose, accettò poi la nomina a presidente del Consiglio ...
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LONGO, Alfonso
Carlo Capra
Nacque a Pescate, nelle vicinanze di Lecco, il 12 ott. 1738, dal marchese Antonio e da Caterina Ghislanzoni (fede di battesimo in Arch. di Stato di Milano, Autografi, 138, [...] nazionale, 1° giugno 1912, p. 313 (per l'accenno di Verri all'ingresso del L. nell'Accademia dei Pugni); Assemblee della RepubblicaCisalpina, a cura di C. Montalcini et al., I-XI, Bologna 1917-48, ad ind. (per gli interventi nelle sedute del ...
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LAUBERG (Laubert, Lambert), Carlo Giovanni
Renata De Lorenzo
Nacque a Teano, presso Caserta, nel 1762 da Carlo e da Rosalia Di Martino. Proveniva da una famiglia di militari valloni al servizio del [...] campagna di Napoleone Bonaparte premevano sul Direttorio perché prendesse l'iniziativa di liberare e democratizzare la penisola: nella RepubblicaCisalpina e a Venezia il L. fu agente rivoluzionario ed ebbe grande influenza. Questa fase del 1797-98 è ...
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BOSSI, Luigi
Lucia Sebastiani
Nato a Milano il 25 febbr. 1758, secondogenito del marchese Benigno e di Teresa Bendoni, fu destinato alla carriera ecclesiastica. Ricevette privatamente un'istruzione [...] L. B., Milano 1835; E. De Tivaldo, Biografie degli italiani illustri, V, Venezia 1837, pp. 464 ss.; C. Cantù, Diplomatici della Repubblicacisalpina e del Regno d'Italia, in Mem. del R. Ist. di scienze e lett., XV (1883), pp. 151, 152, 153, 171, 172 ...
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BENINCASA, Bartolomeo
Gian Franco Torcellan
Nato a Modena nel 1746, cadetto di una nobile famiglia originaria di Montegubbio e iscritta al patriziato modenese, venne avviato alla carriera del sacerdozio, [...] grande occasione del B. sembrò venire con le armate vittoriose di Napoleone. Fermatosi, al ritorno dall'Inghilterra, nella neonata RepubblicaCisalpina, il B., unitosi a Milano con Giuseppe Compagnoni e Flaminio Massa, dava vita con loro al Monitore ...
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FENAROLI AVOGADRO, Giuseppe
Andrea Quadrellaro
Nacque a Brescia il 24 marzo 1760, penultimo di sei figli, dal conte Bartolomeo Fenaroli e da Paola Avogadro. Con il fratello Girolamo condivise dalla [...] del G. Consiglio del giorno 10nevoso nell'atto che termina la sua presidenza, S. n. t., pubblicati anche in Assemblee della RepubblicaCisalpina, I, pp. 93, 129 s. 460.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, Fondo Inquisitori di Stato, processi e ...
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FANTUZZI, Giuseppe
Paolo Preto
Nato a Belluno il 10 ott. 1762 da Francesco e Bernardina de Castello, trascorse l'adolescenza e la prima giovinezza trasportando abeti e pini sul Piave e di questa sua [...] si recò a Parigi come delegato al Direttorio, poi venne nominato capo della seconda divisione del dipartimento della Guerra della RepubblicaCisalpina (di cui fu cittadino attivo dal 24 genn. 1798) e compì due delicate missioni a Mantova e a Rimini ...
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DELLA VALLE, Claudio
Marina Caffiero
Sono assai scarse le notizie sul suo conto, eccezion fatta per gli anni 1796-99. Romano, nato probabilmente fra il 1755 e il 1765, di condizione abbastanza agiata [...] , la ripartizione delle terre dell'Agro romano.
Alla fine del 1797 il D. lasciò la RepubblicaCisalpina per trasferirsi nella neocostituita Repubblica Anconitana, dove cercò di organizzare i democratici e gli esuli romani: ancora a Milano aveva ...
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cisalpino
ciṡalpino agg. [dal lat. cisalpinus, comp. di cis «di qua da» e Alpes «Alpi»]. – 1. Che è di qua dalle Alpi (cioè verso la pianura padana): Gallia c., nome dato dai Romani (in contrapp. alla Gallia in senso stretto o Gallia transalpina)...
transpadano
(o traspadano) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. transpadanus, comp. di trans- «trans-» e Padus «Po»]. – Che è al di là del Po, rispetto a Roma: regione t.; Repubblica t., costituita da Napoleone nel 1796 e unita nel 1797 alla Repubblica...