Illuminismo
Paolo Casini
L'età dei Lumi
Definizione e periodizzazione
Il termine 'illuminismo' (franc. Lumières, ingl. Enlightenment, ted. Aufklärung, sp. Ilustración) coincide all'incirca, nelle periodizzazioni [...] Stati italiani, nelle corti di Prussia, di Russia e d'Austria, sotto lo scettro dei despoti illuminati dalla philosophie.
Gli usi psicologica dominante tra i governati: il 'principio' della repubblica è la virtù, della monarchia il senso dell'onore, ...
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EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] cavalieri. Era uno dei padrini insieme con Margherita d'Austria, governatrice dei Paesi Bassi, zia dell'imperatore Carlo Torino 1853, pp. 62-136, e A. Segre, E. F. e la Repubblica di Venezia, in Miscellanea della R. Deputaz. ven. di st. patria, VII ( ...
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CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] regolare separatamente le questioni più gravi concernenti Venezia e la casa d'Austria e quelle con il duca di Savoia.
La successiva pace sbandierati da una parte e dall'altra, la Repubblica aveva badato, al primo annuncio delle proposte spagnole, ...
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CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] sorte del Piemonte, annesso nell'aprile 1801 alla Repubblica francese.
Della complessa crisi sarda C. F. F. con lettere del 16, 25 e 29 marzo a Francesco I imperatore d'Austria (per l'opera di Francesco IV di Modena a Lubiana nella stessa direzione ...
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FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] cav. Girolamo Lando, ambasciatore a Roma della Repubblica veneta dal 1684 al 1691 (Braham - Hager s.), oltre ai già citati catafalchi per le esequie dell'imperatore Leopoldo I d'Austria (1705) e del re del Portogallo Pedro II (Braham - Hager, 1977 ...
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Costituzioni
Paolo Barile
Maurizio Fioravanti
Le costituzioni tra 'antico' e 'moderno'
Storia costituzionale e problemi del costituzionalismo.Nella definizione del termine-concetto di 'costituzione' [...] periodo, tra 'antico' e 'moderno', dell'idea-forza di repubblica, che sembra contenere in sé non solo il necessario richiamo alla Costituzione degli Stati Uniti). Dalle Costituzioni di Weimar e d'Austria a quelle del secondo dopoguerra e a quelle di ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] di Francesco de' Medici con Giovanna d'Austria. Ma repentinamente mutata la destinazione nell'apprendere , Firenze 1994, pp. 161 s.; La ragione e l'arte. T. Tasso e la Repubblica veneta, a cura di G. Da Pozzo, Venezia 1995, premessa (pp. n.n. sul ...
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CIMAROSA (Cimmarosa), Domenico
Ariella Lanfranchi
Nacque ad Aversa (Napoli) il 17 dic. 1749 in un'umile casetta sita in Vico II Trinità. La sua era una famiglia poverissima: il padre Gennaro (e non [...] a Parma, ospite del duca Ferdinando e della musicalissima Maria Amalia d'Austria (figlia di Maria Teresa), si recò a Vienna dove molte che, quando fu proclamata - maggio 1799 - la Repubblica partenopea, il C. volle parteciparvi componendo un inno, ...
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DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] a Federico d'Austria perché prendesse sotto il suo patrocinio il nuovo Stato.
Nell'agosto 1449 il D. fu mandato 1955, pp. 547-608 passim; V. Zaccaria, P. C. D. tradutt. della "Repubblica" di Platone, in Italia medievale e umanistica, II (1959), pp ...
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MAISTRE, Joseph de
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Chambéry, in Savoia, il 1 apr. 1753.
La famiglia, emigrata da Nizza, era di modeste origini. Le prime notizie archivistiche risalgono all'inizio del XVII [...] M. suggerì a Vittorio Emanuele I di controproporre come compenso la Repubblica di Genova, suscitando la reazione sdegnata del suo governo e il e del Regno di Sardegna in particolare, all'Impero d'Austria - e pronunciare la frase "je meurs avec l' ...
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Paese frugale
loc. s.le m. (usato specialmente al pl.) Nella lingua dei giornali, Paese del Nord Europa che preme per tenere il bilancio europeo al livello più basso possibile. ♦ “Mi aspetto trattative difficili sul bilancio Ue". Così il cancelliere...
tallero
tàllero s. m. [dal ted. T(h)aler, riduzione di Joachimsthaler, nome dato verso il 1520 alle monete fatte coniare dai conti Schlick, proprietarî delle miniere argentifere di Sankt-Joachimsthal, l’odierna Jáchymov (Boemia)]. – Grossa...