D'AMBROSIO, Angelo
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Reggio Calabria il 22 sett. 1774 da Bernardo, giureconsulto di antica e nobile famiglia calabrese e da Vincenza Ricci.
Trasferitasi la famiglia a Napoli, [...] grado nell'esercito borbonico, per aver militato nella Repubblica, il D. decise di intraprendere la carriera paterna del foro lo decorò della commenda dell'Ordine delle Due Sicilie; l'imperatore d'Austria, dal canto suo, lo decorò della Croce di S. ...
Leggi Tutto
D'AFFLITTO, Gennaro Maria
Bruno Signorelli
Nacque in Napoli nel 1618 da Alessandro ed Eleonora Vespoli; le notizie sulla sua vita sono scarse e poco documentate. Il 16 sett. 1633 venne ammesso, come [...] , il figlio naturale di Filippo IV, don Giovanni Giuseppe d'Austria. Questi fu a Napoli tra il 1647 e il 1648 Fu due volte in Savona, con i funzionari del Minor Consiglio della Repubblica genovese, il 12 marzo e il 21 aprile 1669. La seconda volta ...
Leggi Tutto
D'ADAMO, Agostino
Andrea Fava
Nacque a Serracapriola (prov. di Foggia) il 23 ag. 1876 da Alberto e da Mariannina Tondi. Compiuti i primi studi nelle scuole pubbliche del vicino comune di San Severo, [...] vennero chiamati numerosi fuorusciti dall'Austria, e tra essi esponenti di anche considerare l'insieme dei rapporti tra il D. e il fascismo e ricordare che, proprio giunta dell'Ordine al merito della Repubblica, curò il riordinamento delle proprie ...
Leggi Tutto
D'APICE, Domenico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 30 genn. 1792 da Giovan Battista, "riputato negoziante" (Sforza, p. 756). Molto poco si conosce della prima giovinezza del D. e di un suo eventuale [...] visto a difendere i confini meridionali della nascitura Repubblica, il D. preferì restare accanto al Guerrazzi che il a cura di A. Saitta, Roma 1959, ad Indicem; Relaz. diplom. fra l'Austria e il Granducato di Toscana, s. 3, 1848-1860, I, a cura di A ...
Leggi Tutto
D'ELCI, Raniero
Luisa Bertoni
Della famiglia dei marchesi di Monticiano, conti d'Elci, uno dei rami dei Pannocchieschi di Siena, nacque a Firenze il 7 marzo 1670 da Filippo, marchese di Monticiano e [...] quello che in realtà era: un pretestoalla volontà d'espansione non solo dell'Austria e della Francia, ma anche della Russia, di Bologna quanto quella di Ferrara e i confini con la Repubblica di Venezia e con Modena. Il costo dei lavori complicava la ...
Leggi Tutto
REZZONICO, Carlo
Antonio Menniti Ippolito
REZZONICO, Carlo. – Nacque a Venezia il 25 aprile 1724 da Aurelio Rezzonico e da Anna Giustiniani. Fu il secondo di cinque fratelli.
La facoltosa famiglia Rezzonico, [...] nel 1687 fu aggregata al patriziato della Serenissima Repubblica grazie all’esborso di 100.000 ducati. L sopravvivere i gesuiti in Prussia e Austria. I negoziati condussero a stabilire il monumento poi realizzato da Antonio D’Este in S. Giovanni in ...
Leggi Tutto
ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] XXII e Cangrande, ch'era stato confermato da Federico d'Austria vicario imperiale ed era in guerra contro Padova e Treviso 1483 Bernardo Bembo, padre di Pietro, pretore in Ravenna della Repubblica veneta, sotto il cui dominio fin dal 1441 la città ...
Leggi Tutto
DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] e cechi dal programma di Brno della socialdemocrazia d'Austria. Ciò da un lato gli indicava la crescente economica della ricostruzione (1943-1947), in L'Italia dalla Liberazione alla Repubblica, Milano 1977, pp. 391-411, e G. Amato, Introduzione ...
Leggi Tutto
CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] loro precedenti richieste, concedeva il ristabilimento della "Repubblica romana" e il diritto all'elezione ed al processo un'apparenza di legalità. In ottobre Corradino, Federico d'Austria e altri furono portati a Napoli in Castel dell'Ovo. A ...
Leggi Tutto
CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] III, all'imperatore Rodolfo II, agli arciduchi d'Austria, a vari cardinali; carteggiando con lo Scioppio, il ms. 1083 della Bibl. dell'Arsenal di Parigi); Avvertimenti alla repubblica di Venezia e Discorsi ai principi sopra l'utilità e necessità di ...
Leggi Tutto
Paese frugale
loc. s.le m. (usato specialmente al pl.) Nella lingua dei giornali, Paese del Nord Europa che preme per tenere il bilancio europeo al livello più basso possibile. ♦ “Mi aspetto trattative difficili sul bilancio Ue". Così il cancelliere...
tallero
tàllero s. m. [dal ted. T(h)aler, riduzione di Joachimsthaler, nome dato verso il 1520 alle monete fatte coniare dai conti Schlick, proprietarî delle miniere argentifere di Sankt-Joachimsthal, l’odierna Jáchymov (Boemia)]. – Grossa...