BARZINI, Luigi
Piero Melograni
Nato a Orvieto il 7 febbr. 1874, da Ettore, piccolo industriale, e da Maria Bartoccini, frequentò l'Istituto tecnico di Perugia, ove avrebbe dovuto diplomarsi in ragioneria. [...] corrispondenze a vari giornali italiani. Al tempo della Repubblica sociale fu nominato da Mussolini presidente dell'Agenzia sue origini si legga: Le condizioni degli italiani in Austria, Milano s. d.; Gli italiani della Venezia Giulia, ibid. 1915; Al ...
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DURANDO, Giacomo
Paola Casana Testore
Nacque il 4 nov. 1807 a Mondovi (Cuneo), da Giuseppe Antonio e da Margherita Vinaj, terzultimo di dieci figli, cinque dei quali, però, morirono subito dopo la nascita [...] regime da adottarsi, preferendo la monarchia costituzionale alla Repubblica; infine dissentiva ugualmente dal Gioberti, il quale è il passo dove il D. osserva che, in caso di guerra contro l'Austria, gli Italiani avrebbero potuto concentrare ...
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BARBIANO DI BELGIOJOSO, Lodovico
Orietta Lanzarini
La famiglia e la formazione scolastica
Figlio primogenito della pittrice Margherita Confalonieri e dell'architetto Alberico, Lodovico nacque a Milano [...] una settimana, per essere infine trasferito a Mauthausen-Gusen I (Austria), dove rimase dal 5 agosto 1944 al 28 aprile 1945, quando e, soprattutto, la Medaglia d’oro alla Cultura della Presidenza della Repubblica (2002).
Lodovico Belgiojoso morì ...
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CIAMPI, Sebastiano
Domenico Caccamo
Nacque a Pistoia il 30 ott. 1769 da famiglia povera; compì gratuitamente i primi studi nel seminario della sua città e a ventisei anni fu ordinato sacerdote, senza [...] invasione francese e la proclamazione della Repubblica, seguì in Austria il principe Baldassarre Odescalchi, quale . M. Bruto). Curando la corrispondenzà e lo scambio d'informazioni erudite con Joachim Lelewel, strinse rapporti personali col ...
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LUPICINI, Antonio
Gerardo Doti
Nacque a Firenze "di nobile legnaggio" (Zambrini) intorno al 1530 (Promis) da Giovanni Antonio detto Lupo, resosi famoso in occasione dell'assedio di Firenze per aver [...] mediceo, si estese travalicando i confini d'Italia.
Nel 1584 fu chiamato dalla Repubblica di Venezia per una serie di (Rocchi). Non si sa per quanto tempo si sia trattenuto in Austria e in Ungheria e se i suoi spostamenti, compreso il ritorno in ...
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BAIAMONTI, Antonio
Angela Tamborra
Nato a Spalato in Dalmazia, il 3 sett. 1822, da nobile famiglia probabilmente originaria di Parenzo in Istria, e divenuta spalatina da oltre trecento anni, il B. ricevette [...] ritorno anacronistico della Repubblica di Venezia, auspice li esortava a stare uniti contro l'Austria ormai in crisi, con pieno rispetto dei -546; Id., Povijest Splita (Storia di Spalato), Zagreb 1958; D. Salvi, A. B. ultimo podestà di Spalato, in Riv. ...
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GARIBALDI, Menotti
Giuseppe Monsagrati
Nacque il 16 sett. 1840 in un campo militare tra il villaggio di Mustarda e la città di San Simon, nella Repubblica brasiliana di Rio Grande do Sul, da Giuseppe [...] ottobre il Mazzini al G. - "Gettate da Roma il grido di Repubblica all'Italia. Seguiremo tutti quel grido" (Mazzini, Scritti, LXXXV, p. volontari nella guerra contro l'Austria e a Bezzecca si era guadagnato la medaglia d'oro e la croce militare di ...
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CAETANI, Michelangelo
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 20 marzo 1804 da Enrico e da Teresa de' Rossi; principe di Teano, assunse il titolo di duca di Sermoneta alla morte del padre, avvenuta nel [...] ibid., p. 42). Ci fu invece la Repubblica del '49, e nel C. si a Roma la notizia della guerra all'Austria, lo si vide prender parte attiva al Vaticano una ritrattazione delle sue idee liberali (cfr. D. Farini, Diario di fine secolo, a cura di ...
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BARZONI, Vittorio
Giuseppe Nuzzo
Nacque a Lonato (Brescia) il 17 dic. 1767 da Cristoforo, possidente, e da Giustina Biemmi, nipote dello storico bresciano Giovanni Maria Biemmi. Fu presto avviato agli [...] come osservatore alle trattative tra Francia e Austria, che dovevano culminare a Campoformio. Dimessosi sullo stato attuale dei paesi liberi d'Italia e sulla necessità ch'essi sieno fusi in una sola repubblica presentato al generale in capo dell ...
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CAMPELLO, Pompeo
Filippo Mazzonis
Nacque a Spoleto il 15 febbraio del 1803 da Bernardino e dalla fiorentina Beatrice Bourbon del Monte. Concluse a Spoleto con successo gli studi iniziati a Castiglion [...] sperare nella intercessione del presidente della Repubblica francese, di lì a poco imperatore in seguito alla pace con l'Austria (di cui si occupò G. . e i suoi tempi, Città di Castello s. d.; Id., Ricordi di più che cinquant'anni, Spoleto 1910 ...
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Paese frugale
loc. s.le m. (usato specialmente al pl.) Nella lingua dei giornali, Paese del Nord Europa che preme per tenere il bilancio europeo al livello più basso possibile. ♦ “Mi aspetto trattative difficili sul bilancio Ue". Così il cancelliere...
tallero
tàllero s. m. [dal ted. T(h)aler, riduzione di Joachimsthaler, nome dato verso il 1520 alle monete fatte coniare dai conti Schlick, proprietarî delle miniere argentifere di Sankt-Joachimsthal, l’odierna Jáchymov (Boemia)]. – Grossa...