FRASSATI, Alfredo
Silvana Casmirri
Nacque a Pollone, presso Biella, il 28 sett. 1868.
Il padre Pietro (1824-1899), oltre a esercitare la professione di medico, ricoprì vari incarichi, tra cui quello [...] "duplici": una franco-russa, una austro-tedesca e una italo-britannica. La tesi della regione in tre zone d'influenza (soluzione caldeggiata anche dal senatore di diritto nel primo Senato della Repubblica (1948-53), in cui sedette nel gruppo ...
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LA FARINA, Giuseppe
Antonino Checco
Nacque a Messina il 20 luglio 1815 da Carmelo e da Anna Muratori. Sulla sua formazione esercitarono un peso fondamentale la temperie politico-culturale cittadina, [...] si approssimavano le prime sconfitte del Piemonte contro l'Austria.
All'ottimismo palermitano (si assumeva come cosa per me primo bisogno d'Italia è essere" (Epistolario, I, p. 415); e pochi mesi dopo: "La repubblica è per me il modo d'essere e l' ...
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PACCA, Bartolomeo
David Armando
PACCA, Bartolomeo. – Nacque a Benevento il 25 dicembre 1756, secondogenito di Orazio, marchese della Matrice, e di Cristina Malaspina dei marchesi di Lunigiana.
Compì [...] da febbraio, con la proclamazione della Repubblica romana, era iniziato l’esilio di dopo l’esclusiva dell’Austria nei confronti di Severoli, Saint-Siège, Paris 1911, ad ind.; R. de Chateaubriand, Journal d’un Conclave, Paris 1914, pp. 4, 6, 69 s., 72 ...
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BOGINO, Giovanni Battista Lorenzo
Guido Quazza
Nacque a Torino il 21 luglio 1701 da Giovanni Francesco, notaio collegiato e commissario alle ricognizioni, e da Giulia Petronilla Cacciardi. Negli anni [...] firma della convenzione militare con l'Austria (avvenuta il 1º febbr. ) aveva chiesto un esemplare dell'Istoria della Repubblica di Genova "fatta bruciare per man di boia Annali e i numerosi volumi Delle rivoluzioni d'Italia. I sei grossi tomi in 8 ...
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FOSCARI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nell'estate del 1477 (così si ricava dal testamento) secondogenito di Giovanni del procuratore Marco, del ramo a S. Simeon Piccolo, e Paola Gritti di [...] nel corso del viaggio dall'Austria alla Spagna. L'incontro Catalogo della Biblioteca veneta…, II, p. 114; Mss.P.D. C 1372/2; C 1298/3; C 1337/6, ss., 106; G. Gullino, I rapporti tra la Repubblica veneta e la sua nobiltà con il potere imperiale, nel ...
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GARAMPI, Giuseppe
Marina Caffiero
Nacque a Rimini il 29 ott. 1725, secondogenito del conte Lorenzo e di Diamante Belmonti.
Lorenzo - che aveva ereditato il titolo comitale da poco acquisito dal padre [...] era avvenuta la prima spartizione della Polonia tra Prussia, Austria e Russia già stabilita dal trattato di Pietroburgo ( del G. appaiono diretti alla formazione di una "repubblica dei letterati" d'impronta zelante, al servizio della S. Sede e delle ...
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PISACANE, Carlo
Carmine Pinto
PISACANE, Carlo. – Nacque a Napoli il 22 agosto 1818 da Gennaro, duca di San Giovanni, e da Nicolina Basile de Luna, secondogenito di tre figli.
Apparteneva a un’antica [...] alla guerra contro l’Austria. Pisacane si dimise continuarono fino al crollo della Repubblica e solo in un caso, Donne e uomini del Sud sulle vie dell’esilio. 1848-60, in Storia d’Italia, Annali, XXII, Il Risorgimento, a cura di A.M. Banti - ...
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CORSINI, Neri
Marina Caffiero
Nacque a Firenze il 19 maggio 1685, secondogenito di Filippo marchese di Lajatico, Orciatico, ecc. - fratello di Lorenzo, futuro papa Clemente XII - e di Lucrezia dei marchesi [...] dalla repubblica al principato Cosimo III e, accordatesi finalmente Spagna e Austria sulla soluzione toscana a favore di don 147; E. Borsellino, Il card. N. C. mecenate e committente, in Boll. d'arte, LXVI (1981), 10, pp. 49-66; G. Moroni, Diz. di ...
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GASPAROTTO, Luigi
Lucio D'Angelo
Nacque a Sacile (allora in provincia di Udine) il 31 maggio 1873 da Leopoldo, piccolo proprietario terriero (1844-1907), e da Clementina Ciotti. Il padre, che aveva [...] che non solo l'esercito, ma l'intero Impero austro-ungarico erano in dissoluzione, scrisse due lettere al presidente opera di soccorso e di assistenza alla repubblica partigiana della Val d'Ossola.
Alla Resistenza, d'altronde, anche il G. pagò il ...
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GREGOROVIUS, Ferdinand
Alberto Forni
Nacque a Neidenburg, in Prussia orientale, il 19 genn. 1821 da Ferdinand Timotheus e da Wilhelmine Charlotte Dorothea Kausch. A partire dal 1838 studiò a Königsberg [...] quasi al termine delle ostilità con l'Austria. Il G., insoddisfatto della traduzione, oppose si dovesse fare di Roma una repubblica, lasciando al papa la città e G. sarebbe rimasto però presente a molti, da A. D'Ancona a P. Fedele, da G. Falco a R. ...
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Paese frugale
loc. s.le m. (usato specialmente al pl.) Nella lingua dei giornali, Paese del Nord Europa che preme per tenere il bilancio europeo al livello più basso possibile. ♦ “Mi aspetto trattative difficili sul bilancio Ue". Così il cancelliere...
tallero
tàllero s. m. [dal ted. T(h)aler, riduzione di Joachimsthaler, nome dato verso il 1520 alle monete fatte coniare dai conti Schlick, proprietarî delle miniere argentifere di Sankt-Joachimsthal, l’odierna Jáchymov (Boemia)]. – Grossa...