ERRERA, Alberto
Alessandro Polsi
Nato a Venezia il 14 apr. 1842 da Giacomo, commerciante ebreo, la cui famiglia esercitava anche attività bancaria, e da Elena Ventura, intraprese gli studi di giurisprudenza [...] di quanto avvenuto in Austria e Germania, rimangono improntati secc. XVII e XVIII negli Stati della Repubblica veneta (Venezia 1877), scritta in occasione di , Torino 1872; La vita e i tempi di D. Manin: narrazione (in collaborazione con C. Fenzi), ...
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FURIETTI, Giuseppe Alessandro
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Bergamo, parrocchia di S. Andrea, il 23 genn. 1684 (e non 1685 come erroneamente riportano il Gallizioli e il Serassi), da Giovanni e [...] secolare vertenza fra Venezia e l'Austria per la giurisdizione del patriarcato d'Aquileia, conclusasi nel 1751 con l , Roma 1806, pp. 323 s.; G. Dandolo, La caduta della Repubblica di Venezia e i suoi ultimi cinquant'anni, Venezia 1856, Appendice, pp ...
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GIURIATI, Domenico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Venezia l'11 nov. 1829. Nei giorni dell'insurrezione veneziana del 1848 il padre, Giuseppe, un ricco notaio, si era messo in luce come uno degli elementi [...] mai stato coinvolto nel governo della Repubblica. Sulla sua scia il G., elenco dei 40 cittadini proscritti dall'Austria e subito espulsi, il secondo profili disponibili, a partire da quello di E. Pietriboni (D. G., in Ateneo veneto, CXL [1949], pp. 67 ...
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MARINI, Callisto (
Callisto Demetrio)
Luca Carboni
– Nacque a Pesaro il 14 ag. 1737 da Giovanni Andrea e da Rosa Lazzarini. Fratello minore di Saverio, vescovo di Rieti dal 1779, e nipote per parte di [...] , Germania, Olanda, Fiandre, Francia, Austria, Italia. Grazie a Garampi il M nel 1784 quando, alla morte di mons. D. Nardini, fu nominato segretario delle lettere latine ai pizzicagnoli della città. Caduta la Repubblica Romana e dopo l’arrivo a Roma ...
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GALLARATI SCOTTI, Francesco
Nicola Raponi
Figlio del conte Giambattista e di Maria Teresa Spinola, nacque a Milano il 19 marzo 1751. Frequentò le scuole dei gesuiti di Brera, ove ricevette un'educazione [...] il G. vi fu designato in rappresentanza del Tribunale d'appello. La giunta fu convocata nel febbraio 1791, ma pressioni familiari, aderì alla Repubblica, conservando per tutto il di 1200 fiorini confermatagli dall'Austria con la Restaurazione. Continuò ...
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MAYR, Francesco
Paolo Posteraro
– Figlio di Luigi, nacque a Garmisch, in Baviera, l’11 nov. 1801 in una famiglia di negozianti di condizioni economiche piuttosto agiate che nel 1810 si trasferì in Italia, [...] partecipazione alla guerra contro l’Austria. In un succedersi di non fece mai atto di adesione alla Repubblica Romana.
Al ritorno del papa, il 1884; C. Panigada, Governo e Stato pontificio nei giudizi d’un deputato del ’48, in Rass. stor. del ...
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DOMINEDO, Francesco Maria
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Nacque a Roma il 25 luglio 1903 da Giovanni, di famiglia di origine siciliana. Svolse i suoi studi nella città natale e si laureò in giurisprudenza, avendo avuto per maestri [...] verso il diritto della navigazione. Nel 1937 il D. pubblicò a Milano un volume sul Sistema dei contratti Austria, il Brasile, l'Uruguay, la Francia, l'Argentina e, per le assicurazioni sociali, con la Svizzera, la Gran Bretagna, la Repubblica ...
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BONO, Benedetto
Rita Cambria
Nato a Belgirate il 10 luglio 1765, da Bernardo e Margarita Berta, in un'agiata famiglia di commercianti, compì i suoi studi a Masnago, ad Ascona, al Collegio elvetico di [...] oneri tributari imposti dalla Repubblica. I suoi appelli 33, V; Ibid., Archivio Melzi restituito dall'Austria, buste 2, 3, 5, 7, 9, s.; 28 nov. 1811, pp. 1327-28; I carteggi di Francesco Melzi d'Eril,duca di Lodi, a cura di C. Zaghi, I, Milano 1958, ...
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PALLADIO degli Olivi, Gian Francesco
Miriam Davide
PALLADIO degli Olivi, Gian Francesco. – Nacque a Udine tra il 1610 e il 1615 da Alessandro e da Elena di Strassoldo.
Gli Annales di Udine il 4 dicembre [...] conflitto che oppose tra il 1615 e il 1617 la Repubblica di Venezia e l’Austria, noto con il nome di guerra di Gradisca, e civica, Mss.: V. Joppi, Letterati friulani, c. 77v; G.D. Salomoni, Difesa del capitolo de’ canonici della città di Udine ...
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BASEVI, Gioacchino
Filippo Liotta
Nacque a Mantova il 29 maggio 1778. Compiuti gli studi di giurisprudenza, si dedicò all'esercizio della professione forense raggiungendo presto la notorietà. Nel 1810 [...] il dominio assolutistico dell'Austria, il B. abbandonò l 'feudi nel territorio che fu della Repubblica Cisalpina, Milano 1848, che riprendeva febbraio dell'anno 1867.
Bibl.: F. Servi, Gli israeliti d'Europa nella civiltà, Torino 1872, pp. 574 s.; P. ...
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Paese frugale
loc. s.le m. (usato specialmente al pl.) Nella lingua dei giornali, Paese del Nord Europa che preme per tenere il bilancio europeo al livello più basso possibile. ♦ “Mi aspetto trattative difficili sul bilancio Ue". Così il cancelliere...
tallero
tàllero s. m. [dal ted. T(h)aler, riduzione di Joachimsthaler, nome dato verso il 1520 alle monete fatte coniare dai conti Schlick, proprietarî delle miniere argentifere di Sankt-Joachimsthal, l’odierna Jáchymov (Boemia)]. – Grossa...