CRISTIANI, Beltrame
Sergio Zaninelli
Nacque a Varese Ligure (prov. di La Spezia) ai confini dello Stato genovese con il ducato di Parma e Piacenza, il 2 dic. 1702, da Pietro Giulio e da Anna Aquileia [...] . La piena adesione agli intenti di casa d'Austria veniva sottolineata dal comportamento che il C. tenne nella capitolazione di Genova, quando fece opera di persuasione sul Senato genovese perché la Repubblica si arrendesse alle armate imperiali: di ...
Leggi Tutto
BALBANI, Tommaso
Gemma Miani
Nacque a Lucca il 30 apr. 1515, secondogenito di Francesco, mercante e patrizio lucchese, e di Maddalena Mei. Fu avviato da giovane alla mercatura nella ditta fondata dal [...] le redini della sede sociale ed occupavano le prime cariche della Repubblica. La compagnia era formata non solo dal padre e dai tre dovuti alla guerra. Fin dall'arrivo di don Giovanni d'Austria nei Paesi Bassi con le funzioni di governatore, il ...
Leggi Tutto
BUONVISI, Benedetto
Michele Luzzati
Primogenito di Martino di Benedetto e di Caterina di Stefano Spada, nacque a Lucca nel settembre del 1520 e morì nel gennaio del 1587.
Dodicenne al momento della [...] trent'anni ed era stato già ammesso al Consiglio della Repubblica. In seguito bruciò rapidamente le tappe: fu degli Anziani l'acquisto di Siena; nel 1572 fu ambasciatore a don Giovanni d'Austria; nel 1574 al granduca di Toscana. Nel 1559 egli ebbe ...
Leggi Tutto
DI NEGRO, Ambrogio
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova nel 1519, figlio di Benedetto.
Il padre apparteneva al ramo dei Di Negro di Banchi, antica famiglia di nobiltà cittadina, impegnata nelle attività [...] il 15 giugno del 1569: era ormai al vertice della Repubblica ed era cosciente della posizione di sue.;esse ormai raggiunta; in fece parte dell'ambasceria che doveva incontrare don Giovanni d'Austria (e ottenere che la flotta spagnola stesse lontana ...
Leggi Tutto
CENTURIONE, Ottavio
Giovanni Nuti
Appartenente al ramo degli Oltramarini, nacque a Genova in data imprecisabile del sec. XVI da Cristoforo, banchiere attivo a Siviglia e legato da rapporti finanziari [...] della fanteria, maggiordomo maggiore della regina Isabella d'Austria, commendatore dell'Ordine di Calatrava. Queste importanti cariche non impedirono, tuttavia, al C. di svolgere per la Repubblica di Genova delicate missioni diplomatiche. Già nel ...
Leggi Tutto
CAVALLI (Caballis, Cabal, vom Ross, Härpfer), Antonio (di, de)
Alfred A. Strnad
Apparteneva con tutta probabilità a una famiglia residente a Venezia o in Terraferma, ma non è possibile stabilire con [...] XV troviamo il C. nella cerchia dell'arciduca Sigismondo d'Austria-Tirolo, come è attestato da annotazioni nei libri -182; C. Foucard, La prima legge sulle miniere emanata dalla Repubblica di Venezia, in Rivista dei comuni italiani, IV(1864), passim; ...
Leggi Tutto
BONTEMPELLI (Bontempello) dal Calice (Calese), Bartolomeo
Ugo Tucci
Figlio di Battista, nacque verso il 1538 a Lavenone, in Val Sabbia, in territorio bresciano. Ancora giovanissimo, poco più che tredicenne, [...] di Agordo, e una sola operazione con l'arciduca d'Austria ammontò a circa 70.000fiorini), affiancato da cospicui investimenti - egli aveva affettatamente preso posizione in favore della Repubblica con una singolare offerta di 10.000 ducati "ogni ...
Leggi Tutto
ARNOLFINI, Iacopo
Gemma Miani
Nacque a Lucca, dove fu battezzato l'8 maggio 1494, da Battista e da Margherita di Iacopo da Ghivizzano. Le poche testimonianze rimaste della attività commerciale dell'A. [...] notizia delle prossime nozze tra Alessandro de' Medici e Margherita d'Austria, figlia naturale di Carlo V, che i Lucchesi temevano dovessero preludere alla prossima annessione della Repubblica al ducato di Firenze. Gli ambasciatori portarono a Carlo ...
Leggi Tutto
DORIA, Marcantonio
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque attorno al 1570 da Agostino e da Eliana Spinola di Goffredo, primogenito di tre maschi e due femmine: Gian Luta, Giacomo Massimo, Gian Carlo (tutti [...] fece assumere il discusso storico genovese dalla Repubblica di Lucca.
A Napoli il D. risiedette ancora negli anni '20, in delle accoglienze alla figlia di Filippo III e di Margherita d'Austria, Maria Anna.
Dopo questo incarico non si hanno altre ...
Leggi Tutto
CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] ).
Non è affatto un appello di guerra contro l'Austria rigenerata dalla recente rivoluzione, e tanto meno un appello la gratitudine dei generosi d'ogni opinione.
La parola gratitudine è la sola che possa fare tacere la parola repubblica" (Scr. stor., ...
Leggi Tutto
Paese frugale
loc. s.le m. (usato specialmente al pl.) Nella lingua dei giornali, Paese del Nord Europa che preme per tenere il bilancio europeo al livello più basso possibile. ♦ “Mi aspetto trattative difficili sul bilancio Ue". Così il cancelliere...
tallero
tàllero s. m. [dal ted. T(h)aler, riduzione di Joachimsthaler, nome dato verso il 1520 alle monete fatte coniare dai conti Schlick, proprietarî delle miniere argentifere di Sankt-Joachimsthal, l’odierna Jáchymov (Boemia)]. – Grossa...