COTTA, Lazzaro Agostino
Franca Petrucci
Nacque da Francesco e da Anna Maria Sinistrari ad Ameno, sul lago d'Orta (provincia di Novara), il 23 giugno del 1645. Il C. compì studi giuridici all'università [...] italiano, un cronista che ambiva ad essere membro della repubblica letteraria e che in realtà fu un prolifico erudito osservava che "Milano ride, mentre ritorna sotto la casa d'Austria", benché egli nutrisse qualche apprensione per l'avvenire e ...
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DA POS, Valerio
Giovanni Scarabello
Nacque a Carfon, frazione di Forno di Canale (ora Canale d'Agordo), valle del Biois (prov. di Belluno), territorio della Repubblica veneta, il 13 maggio 1740 da Giovanni [...] francesi napoleoniche con sofferenze e lutti delle popolazioni, impotente la Repubblica di S. Marco ad altro se non ad opporre la finalmente dopo otto mesi giunse all'ultimo atto. La Casa d'Austria ebbe lo Stato Veneto; sotto di quel dominio io fui ...
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PANSUTI, Saverio
Beatrice Alfonzetti
– Nacque in Calabria nel 1666 da una famiglia di umili origini.
Del poeta tragico Pansuti (o Pansuto, Panzuti), dimenticato nel corso dell’Ottocento per il ruolo [...] di Pansuti del 1691 rivelava la precoce propensione per la casa d’Austria, condivisa nell’ultimo decennio del Seicento da molti napoletani, che a Roma tramava contro Bruto e la neonata Repubblica, mentre la disillusione più forte per le attese di ...
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LAMBERTI, Anton Maria (più comunemente Antonio)
Manlio Pastore Stocchi
Nacque a Venezia il 13 febbr. 1757 da Giovan Michele. La famiglia, di agiati possidenti e negozianti di boschi e legnami, era originaria [...] connue sous le nom des Vous et des Nous".
Alla fine della Repubblica di Venezia (12 maggio 1797) e nei pochi mesi del governo il dominio dell'Augusto Monarca", cioè dell'imperatore d'Austria. Comunque si voglia giudicare l'ipotesi lambertiana di ...
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LOMBARDI, Antonio
Franco Arato
Nacque a Modena il 22 sett. 1768 da Venerio e da Barbara Zerbini. Laureatosi nell'Università cittadina in matematica, ottenne il titolo di perito ingegnere ed esercitò [...] , il L. fu inviato a Parigi da Francesco IV d'Austria-Este (insieme con A. Boccolari, vicedirettore della Scuola di innovatore della cultura italiana: i muratoriani Primi disegnidella repubblica letteraria sono definiti una sorta di filosofica "burla ...
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FILOMARINO, Clemente
Toni Iermano
Nato a Napoli da Pasquale, quarto duca della Torre, e da Maddalena Rospigliosi il 6 apr. 1755, fu mandato a studiare presso il collegio "Nazareno" di Roma, dove ebbe [...] Odoardo Young (s.n.t.); In morte della Imperatrice Maria Teresa d'Austria (s.n.t., ma 1780); Di C. F. canto terzo ricorrenza del 1º centenario della Repubblica napoletana, edito nel 1899 a cura di B. Croce - G. Ceci - M. D'Ayala - S. Di Giacomo, ...
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AMALTEO, Giovanni Battista
Anna Buiatti
Figlio dell'umanista Francesco e fratello di Girolamo e Cornelio, poeti anch'essi di una certa fama, nacque a Oderzo nel 1525. Si avviò giovanissimo agli studi [...] Spagna.
Circa il 1558 ebbe l'ufficio di segretario presso la Repubblica di Ragusa e lo seguì il fratello Cornelio con la carica rappresentazione di Proteo in atto di incoronare Giovanni d'Austria sembrò una prefigurazione della vittoria di Lepanto.
La ...
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CONTI (Conte, Fliscus Contes), Lorenzo
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova nella contrada di S. Donato intorno al 1540 da Giacomo.
Giacomo era figlio di un medico di origine ebrea e apparteneva al ceto [...] in giugno del C. all'ambasceria che avrebbe portato, tra mille diffidenze, il saluto della Repubblica a don Giovanni d'Austria.
Ma l'evoluzione della guerra e le successive trattative diplomatiche (che avrebbero condotto la maggioranza della ...
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FORTEGUERRI, Laudomia
Carla Zarrilli
Nacque a Siena nel 1515 da Alessandro di Nicodemo e dalla sua seconda moglie Virginia di Giulio Pecci e fu battezzata il 3 giugno di quell'anno (Arch. di Stato di [...] tutto sei sonetti, di cui cinque dedicati a Margherita d'Austria - che la F. aveva conosciuto durante una breve 1911), pp. 7 ss.; R. Langton Douglas, Storia politica e sociale della Repubblica di Siena, Siena 1926, p. 250; L. Marri Martini, Donne di ...
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CECCHERELLI, Alessandro
Giuseppe Gangemi
Pochissimo si sa della sua vita: verosimilmente fiorentino, esercitò attività di libraio - alcuni lo definiscono semplicemente "cartolaio" - a Firenze, dove [...] duca dello Stato e imposto in contrapposizione alla seconda Repubblica fiorentina dall'imperatore Carlo V, le cui armi continuavano la primogenita di Francesco de' Medici e di Giovanna d'Austria. È scritta in forma di lettera indirizzata a Tommaso ...
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Paese frugale
loc. s.le m. (usato specialmente al pl.) Nella lingua dei giornali, Paese del Nord Europa che preme per tenere il bilancio europeo al livello più basso possibile. ♦ “Mi aspetto trattative difficili sul bilancio Ue". Così il cancelliere...
tallero
tàllero s. m. [dal ted. T(h)aler, riduzione di Joachimsthaler, nome dato verso il 1520 alle monete fatte coniare dai conti Schlick, proprietarî delle miniere argentifere di Sankt-Joachimsthal, l’odierna Jáchymov (Boemia)]. – Grossa...