DELLA PORTA, Ardicino (Adriano, Arduino)
Franca Petrucci
Nacque da Pietro, figlio di Ardicino (rimasto vedovo, Ardicino era entrato nello stato ecclesiastico e divenne cardinale nel 1426) e da una Visconti, [...] S. Pietro per decidere la canonizzazione di Leopoldo d'Austria. Nel 1486 il D. fu nominato abate commendatario del monastero di il re dall'idea di un concilio, del quale la "repubblica cristiana" non aveva alcun bisogno. Lo doveva esortare ad inviare ...
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DE' NOBILI, Caterina
Fiamma Satta
Nacque a Montepulciano (Siena) intorno al 1535, da Vincenzo conte di Civitello e da Maddalena dei conti di Montauto.
Da parte paterna la D. poteva vantare una illustre [...] di Cosimo I de' Medici durante la guerra con la Repubblica di Siena e nominato da questo generale della fanteria italiana, spagnola e consigliere di don Giovanni d'Austria a bordo della nave ammiraglia.
La D. dopo il matrimonio risiedette a Roma ...
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GALLARATI SCOTTI, Gianfilippo
Nicola Raponi
Figlio del conte Giambattista e di Maria Teresa Spinola, nacque a Milano il 25 febbr. 1747. Ammesso alla tonsura e vestito l'abito ecclesiastico l'11 sett. [...] Roma e in cui si sarebbe presto trovata la Repubblica di fronte alla politica del governo francese e all' assistere, il 2 apr. 1810, al matrimonio di Napoleone con Maria Luisa d'Austria, gli furono confiscati i benefici del Lodigiano e, l'8 apr. 1810 ...
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BONESANA, Francesco (al secolo Giambattista)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Milano il 27 maggio 1649 da Francesco e da Cecilia Besozzi, entrò nell'Ordine dei teatini, emettendo la solenne professione il [...] Milano in vantaggio dell'augustissimacasa d'Austria,o almeno diavertire nella renovationedella capitolationeche situazione politica, che non avrebbe permesso né un intervento della Repubblica di Venezia, senza speranza di un aiuto francese, né dei ...
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GUARANO, Marino
Antonio Borrelli
Nacque il 1° apr. 1731 a Melito (oggi Melito di Napoli) nella diocesi di Aversa. I genitori, Michele e Geronima Gentile, "di condizioni mediocri", morirono nello stesso [...] , s.n.t.).
Dopo la caduta della Repubblica questa pubblicazione gli procurò l'arresto, la carcerazione e per il matrimonio di Francesco di Borbone con Maria Clementina d'Austria nel 1797 (In nuptiis Francisci Borboni et M. Clementinae carmina). ...
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PIGNATELLI, Francesco Maria
Ugo Dovere
PIGNATELLI, Francesco Maria. – Nacque a Rosarno, feudo calabrese della famiglia, il 22 febbraio 1745 da Fabrizio, ottavo principe di Noja, e da Costanza de’ Medici, [...] matrimonio di Napoleone con l’arciduchessa Maria Luisa d’Austria, venendo perciò relegato nelle Ardenne, a imparziale del papato di Pio VI Braschi regnante, Poschiavo, Anno VI della Repubblica Francese e I della Cisalpina (1797), p. 122; G. Manini ...
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DORIA PAMPHILI LANDI, Antonio Maria
Marina Formica
Nato a Napoli il 28 marzo 1749 dal principe Giovanni Andrea (IV) Doria e da Eleonora Carafa della Stadera, figlia del duca d'Andria, trascorse l'infanzia [...] 'invasione francese di Roma e della proclamazione della Repubblica Romana (15 febbr. 1798), il D. si trovava a Napoli, ove si era accogliendo l'invito al matrimonio dell'imperatore con Maria Luisa d'Austria (2 apr. 1810): fu perciò annoverato tra i " ...
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PANNOCCHIESCHI d'ELCI, Scipione
Francesco Bigazzi
PANNOCCHIESCHI d’ELCI, Scipione. – Nacque a Siena il 28 giugno 1598 dal conte Orso Niccolò e da Lucrezia di Scipione Bulgarini, ultimo di sei figli.
Nel [...] fiducia delle granduchesse Cristina di Lorena e Maria Maddalena d’Austria, la quale gli affidò anche il compito di e il diffondersi di dottrine protestanti nella Repubblica (Arch. di Stato di Venezia, Pannocchieschi d’Elci, 7). Giunto a Venezia ...
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LAIMIERI, Antonio
Grazia Biondi
Nacque a Brescello, nel Reggiano, nel primo o secondo decennio del XVII secolo, da Pietro Giovanni e da Flaminia Politi.
Ebbe un fratello, Ippolito, proprietario di terre [...] ambasciatore straordinario del duca Francesco I, per sottoporre alla Repubblica il progetto di far rivivere la lega dei principi al duca Cesare d'Este dal 1606 al 1628, e inoltre 500.000 scudi castigliani della dote di Caterina d'Austria, figlia di ...
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ARMINIO MONFORTE, Fulgenzio
Nicola De Blasi
Nato ad Avellino, da nobile famiglia, intorno al 1620, fu agostiniano e, nella sua giovinezza, allievo del confratello Celestino Bruni (cfr. M. Giustiniani, [...] dalla lettura di alcune sue opere, quali La Repubblica, oratione recitata in Genova alli Serenissimi Duce, et Carlo II il felice Re delle Spagne e di Marianna d'Austria…, da d. Pietro d'Aragona... con le notitie delle solennità... nel mese di ...
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Paese frugale
loc. s.le m. (usato specialmente al pl.) Nella lingua dei giornali, Paese del Nord Europa che preme per tenere il bilancio europeo al livello più basso possibile. ♦ “Mi aspetto trattative difficili sul bilancio Ue". Così il cancelliere...
tallero
tàllero s. m. [dal ted. T(h)aler, riduzione di Joachimsthaler, nome dato verso il 1520 alle monete fatte coniare dai conti Schlick, proprietarî delle miniere argentifere di Sankt-Joachimsthal, l’odierna Jáchymov (Boemia)]. – Grossa...