BIRAGO, Mario
Roberto Zapperi
Nacque a Milano verso la metà del sec. XVI dal protonotario apostolico Giacomo Antonio e da Costanza Scarpa. Dal padre, prelato concubinario ben fornito di benefici ecclesiastici, [...] spagnola nelle vicende interne della Repubblica genovese. Il timore di un intervento francese fu avvertito in effetti alla corte di Madrid che, ad evitare sorprese, inviò una flotta al comando di don Giovanni d'Austria nelle acque di Genova. L ...
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LATTANZI, Giuseppe
Lauro Rossi
Nacque a Nemi, presso Roma, il 6 marzo 1762 da Giovanni Battista e da Anna Maria Pozzi. Suo padre, "ministro di campagna" prima dei Frangipane e poi dei Braschi, lo avviò [...] di pace tra la Francia, l'Impero, la Casa d'Austria ed il re di Sardegna, che conobbe diverse edizioni. Dopo , II, Roma 1991, ad ind.; C. Zaghi, Il Direttorio francese e la Repubblica Cisalpina, I-II, Roma 1992, ad ind.; V. Monti, Poesie 1797-1803, ...
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LOMONACO, Francesco
Raffaele Pittella
Nacque il 22 nov. 1772 a Monte Albano (oggi Montalbano Jonico), città a giurisdizione feudale della provincia di Basilicata, da Nicola e da Margherita Fiorentino.
Il [...] XVI, per opera innanzitutto della regina Maria Carolina d'Austria, cui però non mancò il sostegno del primo ministro che si sforzavano di tenere in vita le ragioni della Repubblica napoletana presso le locali autorità. La sua presenza è attestata ...
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DI NEGRO, Ambrogio
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova nel 1519, figlio di Benedetto.
Il padre apparteneva al ramo dei Di Negro di Banchi, antica famiglia di nobiltà cittadina, impegnata nelle attività [...] il 15 giugno del 1569: era ormai al vertice della Repubblica ed era cosciente della posizione di sue.;esse ormai raggiunta; in fece parte dell'ambasceria che doveva incontrare don Giovanni d'Austria (e ottenere che la flotta spagnola stesse lontana ...
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BOTTI, Matteo
Roberto Cantagalli
Nacque a Firenze intorno al 1570 da Simone, di famiglia di origine cremonese trasferitasi a Firenze negli ultimi tempi della Repubblica; partigiana dei Medici, essa [...] a Marradi, con gentiluomini e paggi, incontro alla sposa di Cosimo, futuro granduca, Maria Maddalena d'Austria. Nel gennaio del 1609 il B. si recava a Colle Val d'Elsa a incontrarvi il duca di Gonzaga-Nevers, di ritorno con la consorte da un viaggio ...
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FOSCARINI, Giovanni, detto Ciera
Giorgio Ravegnani
Nato intorno al 1301 da Marino, procuratore di S. Marco nel 1319, fu uno dei più eminenti patrizi veneziani del Trecento.
Le fonti fanno menzione di [...] che furono inviati a Treviso quando si temette un attacco del duca d'Austria contro il Friuli; nel 1361, fece parte di un Consiglio di dieci savi creato allorché la Repubblica decise di offrire aiuti al papa Innocenzo VI, minacciato in Avignone da ...
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GRITTI, Giovanni
Roberto Zago
Primogenito di Agostino, del ramo di S. Maria Zobenigo, e di Cecilia di Cristoforo Morosini, del ramo detto dalle Tresse a S. Giovanni Novo, nacque a Venezia il 2 ott. [...] . 1582, l'istruzione di risolvere le vertenze tra la casa d'Austria e la Serenissima "a fine che fosse levato tutto ciò che fosse a Roma un auditore di Rota suddito della Repubblica, opponendosi sempre alle richieste arciducali di creare un vescovato ...
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DE PIETRI, Francesco
Pierluigi Rovito
Nato a Napoli il 25 luglio 1575 da Giovan Girolamo ed Agnese Villarosa, apparteneva a una famiglia della buona borghesia, che tra gli antenati vantava un Raimo [...] della pompa funerale che si celebrò in Napoli alla morte della serenissima reina Margherita d'Austria, Napoli 1612, I, pp. 13, 15, 17, 19; II, pp lusingati dal nome di Repubblica, Doge e Consoli". Per il Rogadei, insomma, il D. era stato solo ...
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MANARA, Luciano
Fabio Zavalloni
Nacque a Milano, in contrada S. Andrea, il 25 marzo 1825 da Filippo, facoltoso avvocato discendente da una famiglia di agricoltori arricchitasi durante l'età napoleonica, [...] offrire concrete garanzie ai sudditi dell'imperatore d'Austria, il M. rifiutò sdegnosamente la prospettiva militare del Risorgimento. Guerre e insurrezioni, Torino 1962, ad ind.; La Repubblica Romana e il suo esercito, Roma 1987, passim; F. Della ...
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DURAZZO, Giacomo Pier Francesco
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 27 apr. 1717, figlio di Giovan Luca e di Paola Franzone, in una delle più ricche e colte famiglie dell'aristocrazia genovese, precisamente [...] uffici di importanza fino al 1749, quando la Repubblica lo designo ambasciatore alla corte di Vienna. L'incarico si attagliava bene al D., esponente di una famiglia che aveva forti legami finanziari con la casa d'Austria, tanto da far pensare ...
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Paese frugale
loc. s.le m. (usato specialmente al pl.) Nella lingua dei giornali, Paese del Nord Europa che preme per tenere il bilancio europeo al livello più basso possibile. ♦ “Mi aspetto trattative difficili sul bilancio Ue". Così il cancelliere...
tallero
tàllero s. m. [dal ted. T(h)aler, riduzione di Joachimsthaler, nome dato verso il 1520 alle monete fatte coniare dai conti Schlick, proprietarî delle miniere argentifere di Sankt-Joachimsthal, l’odierna Jáchymov (Boemia)]. – Grossa...