FORMENTINI, Marco
Luisa Narducci
Nacque il 17 giugno 1811 in Bosco Valtravaglia (ora in provincia di Varese), da Gabriele e Marianna Parietti.
La famiglia Formentini, proveniente dal Friuli, si era [...] diffusa in Austria, dove venne ascritta alla nobiltà, e in Italia. Il F., unione alle altre milizie della Repubblica". Arch. di Stato di Milano Milano, Arch. storico civico, Famiglie, cart. 676; Libro d'oro della nobiltà italiana, 1926-32, p. 466; I ...
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GUICCIARDI, Giovanni Orazio
Marco Folin
Proveniente da una nobile famiglia reggiana forse di origini valtellinesi, il G. nacque a Reggio nell'Emilia nel 1665 da Orazio e da Laura Bisi. Fu battezzato [...] Olanda, Inghilterra, Germania, Austria e Polonia.
Dopo aver trascorso si adoperò per permettere alla Repubblica genovese di conservare il territorio dell'Emilia, n.s., I (1877), pp. 99-124; D. Silvagni, Un capitano di ventura in Roma nel 1700, in ...
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FLORIO, Lavinia
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Udine il 13 sett. 1752 dal conte Daniele, noto poeta friulano, e da Vittoria dei conti di Valvason-Maniago Arcoloniani, dama di notevole cultura e spiritualità. [...] radicate e la fedeltà alla Repubblica veneta indiscutibile. Si leggevano avidamente cessione del Veneto all'Austria, sancita dal trattato detto lettera del Cesarotti alla F. (s.l., s.d., in Opere dell'abate Melchior Cesarotti padovano, XXXIX, ...
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FASCIOTTI, Carlo
Patrizia Mengarelli
Nato ad Udine il 28 dic. I 870 da Eugenio Vincenzo, all'epoca prefetto di quella città, di famiglia piemontese di forte tradizione liberale, e da Carlotta Gnecco, [...] attacco da parte dell'Austria. Successivamente il governo 526, 544, 558, 642, 648, 668, 687; Libro d'oro della nobiltà ital., Roma 1985, p. 664; Università degli 123; L'amministrazione centrale dall'Unità alla Repubblica. Le strutture e i dirigenti, a ...
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GOVEANO, Manfredo
Andrea Merlotti
Nacque intorno al 1550 a Cahors, nella Francia centromeridionale, figlio del giurista franco-lusitano Antonio e di Catherine Du Four. Lasciata la città natale in tenera [...] Emanuele I in cambio di 60.000 scudi d'oro e dei feudi marchionali di Bagnasco e possesso del feudo, la Repubblica di Genova reagiva inviando un filza 6; Materie politiche in rapporto all'estero, Negoziazioni, Austria, m. 1, filza 16; Paesi, Asti, m ...
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DE MATTHEIS, Francesco Nicola
Giuseppe Masi
Nacque a Teramo l'11 sett. 1773 da padre ignoto e da una donna andata poi in sposa a un gendarme di nome Ubaldo De Mattheis. Protetto da una famiglia signorile, [...] Cosenza.
Il D. inviò al severo ministro della Polizia Giuseppe Clary, già censurato dall'Austria che non accettava A. Guarasci, Politica e società in Calabria dal Risorg. alla Repubblica. Il collegio di Rogliano, Chiaravalle Centrale 1974, ad Indicem; ...
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Italia. Popolo, nazione, Stato
Domenico Fisichella
Sia «popolo» sia «nazione» sono parole che hanno origine latina. Si deve aggiungere che nel corso dei secoli entrambe hanno assunto significati diversi, [...] tra loro, ma confliggono con la Repubblica di Venezia, con il regno di e rimane drammaticamente divisa, in altre parti d’Europa cominciano a profilarsi Stati che, sia di sottomissione a Spagna, Francia, Austria. Ciò comporta un ritardo cospicuo in ...
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CITTADELLA, Giovanni
Paolo Preto
Nato a Padova il 7 marzo 1806 dal conte Francesco e da Lucia Raspi, ricevette un'ottima educazione classica sotto la guida dell'abate Nodari, docente di latino nel locale [...] dell'Austria; un editore, Firenze 1930, pp. 107, 112 n.; La Repubblica Veneta nel 1848-49, I, I documenti diplomatici, a cura , Della vita e delle operedel conte G. C., in Atti e mem. d. R. Acc. di sc., lettere ed arti in Padova, n.s., CCLXXXVIII ...
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Russia, storia della
Francesco Tuccari
Dagli zar al postcomunismo
La Russia ha costituito il nucleo di due grandi formazioni storico-politiche ormai tramontate: l’Impero zarista (fino al 1917) e l’Unione [...] Tra il 3° e il 9° secolo d.C. giunsero nel paese i Goti, gli a Prussia e Austria, inoltre, diede Repubblica socialista federativa sovietica russa e nel 1922 l’Unione delle repubbliche socialiste sovietiche (l’Unione Sovietica), di cui la Repubblica ...
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GORINI, Paolo
Fulvio Conti
Nacque a Pavia il 28 genn. 1813 da Giovanni, professore di matematica, e da Martina Pelloli. Compì gli studi nella città natale, prima presso il ginnasio del collegio di S. [...] alle dirette dipendenze dell'Austria, rassegnò le dimissioni. 1899; C. Dossi, Note azzurre, a cura di D. Isella, I-II, Milano 1964, ad ind.; P Lodi 1999; S. Luzzatto, La mummia della Repubblica. Storia di Mazzini imbalsamato, 1872-1946, Milano ...
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Paese frugale
loc. s.le m. (usato specialmente al pl.) Nella lingua dei giornali, Paese del Nord Europa che preme per tenere il bilancio europeo al livello più basso possibile. ♦ “Mi aspetto trattative difficili sul bilancio Ue". Così il cancelliere...
tallero
tàllero s. m. [dal ted. T(h)aler, riduzione di Joachimsthaler, nome dato verso il 1520 alle monete fatte coniare dai conti Schlick, proprietarî delle miniere argentifere di Sankt-Joachimsthal, l’odierna Jáchymov (Boemia)]. – Grossa...