CIBO, Innocenzo
Franca Petrucci
Primogenito di Francesco detto Franceschetto, figlio di papa Innocenzo VIII, e di Maddalena, figlia. di Lorenzo de' Medici, nacque a Firenze il 25 agosto del 1491. Fin [...] sacco dell'urbe e poco dopo cominciò a trattare con la Repubblica di Genova per trasferirsi in quella città, di cui la 1535.
In questa città si concluse il matrimonio di Margherita d'Austria con il duca Alessandro, che aveva lasciato, anche in questa ...
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CERACCHI, Giuseppe
Sandra Vasco Rocca
Marina Caffiero
Figlio di Domenico, orefice, e di Lucia Balbi, figlia dell'orefice Bartolomeo, nacque a Roma il 4 luglio 1751.
Domenico, figlio di Silvestro, anche [...] era stato segnalato dal conte Barbiano di Belgioioso, ambasciatore d'Austria a Londra (con quest'ultimo il C. tenne una sospetti i suoi rapporti con C. Fauchet, ministro della Repubblica francese a Filadelfia. Fallito un suo progetto per un monumento ...
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BLANCH, Luigi
Nino Cortese
Nato a Lucera il 29 marzo 1784 da Raimondo, che ivi era commissario di guerra, e da Teresa Brown, entrò nell'aprile 1793 nell'Accademia militare della Nunziatella. Costretto [...] d'Italia dal 1789 al 1814 del Botta. Avversando le anacronistiche simpatie per un'idealizzata Repubblica tanto all'azione dei singoli (acuto il ritratto di Carolina d'Austria) quanto dei gruppi sociali.
Alcuni interessanti articoli, apparsi nel Museo ...
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ALDOBRANDINI, Pietro
Elena Fasano Guarini
Nacque a Roma nel 1571, da Pietro, avvocato concistoniale, e da Flaminia Ferracci, donna di modeste condizioni. Studiò a Roma, prima presso i padri della Vallicella, [...] di riavvicinamento tra Fiandre e Olanda perseguiti da Alberto d'Austria nel 1600-1601.
Nel 1600 Clemente VIII affidò -36; V. Ceresole, Di alcune relazioni tra la casa A. e la repubblica di Venezia, Venezia 1880, passim; E. Rott, Henri IV, les Suisses ...
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FRANCO, Battista, detto il Samolei
Antonella Sacconi
Figlio di Iacopo, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1510. Nella biografia che gli dedicò nelle Vite G. Vasari scrive che a vent'anni si stabilì [...] del duca Alessandro de' Medici con Margherita d'Austria celebrate il 29 giugno 1536. Nello stesso periodo (1985), pp. 780 s.; Collezioni di antichità a Venezia nei secoli della Repubblica, a cura di M. Zorzi, Roma 1988, p. 28; Disegni veneti dell ...
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GUGLIELMO V, detto il Vecchio, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Talora indicato anche come G. III o G. IV fu l'unico figlio maschio di Ranieri, marchese di Monferrato, e di Gisla (o Gisella) figlia [...] filia Lupaldi", cioè di Leopoldo III di Babenberg duca d'Austria, sorella di Corrado III re dei Romani e di di W. Haberstumpf, Torino 1989, nn. 1-3, 14; I "Libri iurium" della Repubblica di Genova, I, 1, a cura di A. Rovere, Genova 1992, docc. 55, 86 ...
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LUPI, Bonifacio
Enrico Angiolini
Figlio di Ugolotto di Bonifacio e di Legarda di Guglielmo Rossi, nacque probabilmente nel 1318 a Parma e seguì il padre nella vita politica e militare parmense, schierandosi [...] contro il duca Leopoldo d'Austria. Nel 1378 fu mandato di nuovo in missione a Venezia prima dell'inizio della guerra di Chioggia, in cui l'alleanza tra Genova, Padova e il re d'Ungheria tentava un attacco contro la Repubblica, giungendo fino alla ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pandolfo Collenuccio
Aurelio Musi
Poeta e prosatore di notevole valore, Pandolfo Collenuccio fu un umanista fermamente convinto del valore della cultura nuova. La sua biografia può essere definita integralmente [...] o meno pacifica tra i cinque potentati, ducato di Milano, Repubblica di Venezia, ducato di Toscana, Stato della Chiesa e Regno di solidarietà ispano-napoletano:
i signori attuali di casa d’Austria regnanti a Napoli non potevano e non dovevano dare ...
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CRISTIANI, Beltrame
Sergio Zaninelli
Nacque a Varese Ligure (prov. di La Spezia) ai confini dello Stato genovese con il ducato di Parma e Piacenza, il 2 dic. 1702, da Pietro Giulio e da Anna Aquileia [...] . La piena adesione agli intenti di casa d'Austria veniva sottolineata dal comportamento che il C. tenne nella capitolazione di Genova, quando fece opera di persuasione sul Senato genovese perché la Repubblica si arrendesse alle armate imperiali: di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Gian Rinaldo Carli
Antonio Trampus
Nel panorama della storia del pensiero economico del Settecento, la figura di Gian Rinaldo Carli si impose quale figura di transizione fra la tradizione erudita e [...] da una grande città, ma dalla provincia di una Repubblica in lento e inesorabile decadimento.
La svolta nella sua vita (cancelliere di Stato, cioè ministro degli Esteri, dell’impero d’Austria dal 1753) e Carlo Gottardo conte di Firmian (governatore ...
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Paese frugale
loc. s.le m. (usato specialmente al pl.) Nella lingua dei giornali, Paese del Nord Europa che preme per tenere il bilancio europeo al livello più basso possibile. ♦ “Mi aspetto trattative difficili sul bilancio Ue". Così il cancelliere...
tallero
tàllero s. m. [dal ted. T(h)aler, riduzione di Joachimsthaler, nome dato verso il 1520 alle monete fatte coniare dai conti Schlick, proprietarî delle miniere argentifere di Sankt-Joachimsthal, l’odierna Jáchymov (Boemia)]. – Grossa...