FRANCESCO II Sforza, duca di Milano
Gino Benzoni
Secondogenito di Ludovico Maria Sforza detto il Moro e di Beatrice d'Este nasce a Milano il 4 febbr. 1495. Orfano ben presto della madre, che muore il [...] altrettanto sollecita, la reggente dei Paesi Bassi Margherita d'Austria) i due fanciulli, anche se differenziati dalla rimesso in sella da un imperatore non ostile. Quel che alla Repubblica preme è confinare con F., non con l'impero. Rasserenante, ...
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CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] ad Avignone per portare ad Urbano V l'obbediente ossequio della Repubblica e la richiesta del ritorno del papa alla sede romana. In feudatari - l'arcivescovo di Colonia e il duca d'Austria - ad abbandonarlo, costringendolo a rinunziare all'impresa. ...
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FALIER, Marino
Giorgio Ravegnani
Nacque verso il 1285 da Iacopo figlio di Marco, dei Falier della contrada dei Ss.Apostoli, e da Beriola figlia di Giovanni Loredan. Poche sono le notizie certe sugli [...] , fu eletto fra i Cinque savi deputati ad esaminare le questioni pendenti con la Repubblica rivale. Il 13 luglio ottenne la nomina ad ambasciatore presso il duca d'Austria, dal quale doveva recarsi insieme con altri due nobili, ma il suo posto venne ...
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BALBANI, Tommaso
Gemma Miani
Nacque a Lucca il 30 apr. 1515, secondogenito di Francesco, mercante e patrizio lucchese, e di Maddalena Mei. Fu avviato da giovane alla mercatura nella ditta fondata dal [...] le redini della sede sociale ed occupavano le prime cariche della Repubblica. La compagnia era formata non solo dal padre e dai tre dovuti alla guerra. Fin dall'arrivo di don Giovanni d'Austria nei Paesi Bassi con le funzioni di governatore, il ...
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DELLA TORRE, Niccolò
Gino Benzoni
Ultimogenito di Giovanni di Febo e di Caterina Lueger, nacque nel 1489.
Apparteneva al ramo goriziano della famiglia e va, perciò, preventivamente distinto (oltre che, [...] si fece attendere: all'inizio del 1508 Massimiliano d'Asburgo aggredì la Repubblica e il D. - assieme col fratello Michele e, forse, Juan de Padilla. Passò quindi al servizio dell'arciduca d'Austria e re di Boemia Ferdinando I che lo nominò capitano ...
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CONTARINI, Simone
Gino Benzoni
Nato il 27 ag. 1563 a Rubiana, nel Padovano, da Giambattista (1531-1563) di Simone e Marietta di Alessandro Gritti, il C. ebbe una sorella, Chiara, sposa a Girolamo Zane [...] pei vincoli degli "interessi con la casa d'Austria".
Ranuccio Farnese, il più servile colla B. Hinds, ibid. 1907-1914, ad vocem; Carlo Emanuele I e la contesa fra la Repubblica e Paolo V..., a cura di C. De Magistris, Venezia 1906, pp. 376, 378 n ...
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GASPARRI, Pietro
Carlo Fantappiè
Romeo Astorri
Nacque il 5 maggio 1852 da Bernardino e da Giovanna Silj, ambedue possidenti, a Capovallazza, allora comune di Visso, oggi di Ussita, in provincia di [...] di nomina a delegato apostolico "atque extra ordinem missus" nelle Repubbliche dell'Ecuador, del Perù e della Bolivia; alla fine del marzo , nel conclave del 1903, il veto dell'imperatore d'Austria a una sua elevazione al soglio. In realtà, non ...
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CONTARINI, Nicolò
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 26 sett. 1553, dal ramo della grande casata patrizia che aveva sede a S. Maria Nova, in calle della Testa. La sua era famiglia di limitate risorse [...] 'Oltremare, come albanesi e dalmati. Ne sarà prova anzitutto la guerra che la Repubblica di Venezia combatterà contro gli arciduchi d'Austria, onde portar a soluzione il problema della pirateria uscocca, fomentata, a detta dei Veneziani, dagli stessi ...
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FRANCESCO I de' Medici, granduca di Toscana
Gino Benzoni
Primo dei cinque figli maschi di Cosimo I, allora duca di Firenze, e d'Eleonora di Toledo, nasce a Firenze il 25 marzo 1541. "Cavalca ogni giorno [...] et di Siena nella venuta del… arciduca Carlo d'Austria, Fiorenza 1569; G. Passignani, Descrittione dell' , pp. 541 n. 36, 545, 577, 578; R. Savelli, La Repubblica oligarchica… Genova nel Cinquecento, Milano 1981, ad Indicem; Storia di Prato, II, ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] e per le città anseatiche. Il C. sollecitava lettere della Repubblica di Venezia per il bailo, offrendo di recarsi egli stesso a e terrestre e riservava al ramo imperiale della casa d'Austria il compito di abbattere la potenza ottomana. Nella seconda ...
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Paese frugale
loc. s.le m. (usato specialmente al pl.) Nella lingua dei giornali, Paese del Nord Europa che preme per tenere il bilancio europeo al livello più basso possibile. ♦ “Mi aspetto trattative difficili sul bilancio Ue". Così il cancelliere...
tallero
tàllero s. m. [dal ted. T(h)aler, riduzione di Joachimsthaler, nome dato verso il 1520 alle monete fatte coniare dai conti Schlick, proprietarî delle miniere argentifere di Sankt-Joachimsthal, l’odierna Jáchymov (Boemia)]. – Grossa...