BIRAGO, Mario
Roberto Zapperi
Nacque a Milano verso la metà del sec. XVI dal protonotario apostolico Giacomo Antonio e da Costanza Scarpa. Dal padre, prelato concubinario ben fornito di benefici ecclesiastici, [...] spagnola nelle vicende interne della Repubblica genovese. Il timore di un intervento francese fu avvertito in effetti alla corte di Madrid che, ad evitare sorprese, inviò una flotta al comando di don Giovanni d'Austria nelle acque di Genova. L ...
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FERRARI, Ottavio
Francesco Piovan
Nacque a Milano il 20 maggio 1607 da Giulio e Bianca Bariola.
Perso il padre all'età di quattro anni, rimase affidato alle cure degli zii Barbara Marliani e Francesco [...] fare, anche a causa delle difficoltà finanziarie della Repubblica in conseguenza della guerra di Candia, difficoltà che Ricovrati per la nascita del serenissimo principe Gioseppe ... archiduca d'Austria etc., raccolte da C. Patin e pubblicate a Padova ...
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LATTANZI, Giuseppe
Lauro Rossi
Nacque a Nemi, presso Roma, il 6 marzo 1762 da Giovanni Battista e da Anna Maria Pozzi. Suo padre, "ministro di campagna" prima dei Frangipane e poi dei Braschi, lo avviò [...] di pace tra la Francia, l'Impero, la Casa d'Austria ed il re di Sardegna, che conobbe diverse edizioni. Dopo , II, Roma 1991, ad ind.; C. Zaghi, Il Direttorio francese e la Repubblica Cisalpina, I-II, Roma 1992, ad ind.; V. Monti, Poesie 1797-1803, ...
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LOMONACO, Francesco
Raffaele Pittella
Nacque il 22 nov. 1772 a Monte Albano (oggi Montalbano Jonico), città a giurisdizione feudale della provincia di Basilicata, da Nicola e da Margherita Fiorentino.
Il [...] XVI, per opera innanzitutto della regina Maria Carolina d'Austria, cui però non mancò il sostegno del primo ministro che si sforzavano di tenere in vita le ragioni della Repubblica napoletana presso le locali autorità. La sua presenza è attestata ...
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DI NEGRO, Ambrogio
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova nel 1519, figlio di Benedetto.
Il padre apparteneva al ramo dei Di Negro di Banchi, antica famiglia di nobiltà cittadina, impegnata nelle attività [...] il 15 giugno del 1569: era ormai al vertice della Repubblica ed era cosciente della posizione di sue.;esse ormai raggiunta; in fece parte dell'ambasceria che doveva incontrare don Giovanni d'Austria (e ottenere che la flotta spagnola stesse lontana ...
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CONTI (Comes, Comitum, De Comitibus), Natale (Hieronymus)
Roberto Ricciardi
Nacque probabilmente a Milano nel 1520, dove si era trasferita la sua famiglia, di origine romana. Fanciullo, fu condotto [...] visita che il duca di Ferrara aveva fatto alla Repubblica di Venezia. Volendosi anche cimentare nella narrazione storica, erano dedicate al figlio naturale di Carlo V, don Giovanni d'Austria. In seguito il C. rielaborò quanto aveva scritto e vi ...
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CURTONI, Silvia
Franca Petrucci
Nacque a Verona nel 1751 da Antonio e da Elisabetta Maffei, stretta parente di Scipione. Presso le suore benedettine del monastero di S. Maria degli Angeli nella città [...] stata presentata a Napoleone; quando però la Repubblica veneta fu annessa all'Austria, ella fece buona accoglienza agli Austriaci, il congresso di Verona e indirizzò un carme all'imperatrice d'Austria. Tale cortesia non fu, pare, apprezzata da tutti, ...
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CASELLI, Carlo Francesco
Stanislao da Campagnola
Nacque a Castellazzo Bormida (Alessandria) il 20 ott. 1740 da Domenico, agente dei marchesi Pallavicini. Entrato nell'Ordine dei servi di Maria nel 1755 [...] in vista del concordato tra la S. Sede e la Repubblica francese, condotto a termine con il sopraggiunto ausilio del cardinale Consalvi dei ducati di Parma e Piacenza a Maria Luigia d'Austria fu da lui notificata alla popolazione con sincero consenso ...
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POLENI, Giovanni
Bruno Signorelli
POLENI, Giovanni. – Nacque a Venezia il 23 agosto 1683 da Giacomo e da Isabella Brugnol (Brajola o Brogiola).
Il padre, letterato e poeta, aveva combattuto come militare [...] volontario alla presa di Buda, al servizio di Leopoldo I d’Austria (Gennari, 1839, pp. 7 s.) e da quest’ultimo, il 30 giugno Arcangelo e di cavaliere del Sacro Romano Impero, convalidati dalla Repubblica di Venezia il 29 luglio 1686.
Nel 1695 Poleni ...
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MANZINI, Luigi
Luigi Matt
Nacque a Bologna il 19 sett. 1604, da Geronimo e da Camilla Vitali.
La prima notizia certa sul M. riguarda il suo ingresso nell'Ordine dei benedettini: nel 1620 vestì l'abito [...] degli Incogniti. Un panegirico scritto in onore della Repubblica, Il leon coronato (Venezia 1633), gli valse II di Mantova con Isabella Clara d'Austria); In funere Francisci Floravanti (ibid. s.d. [ma 1651]); I vagiti d'Ercole (ibid. 1652; canzone ...
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Paese frugale
loc. s.le m. (usato specialmente al pl.) Nella lingua dei giornali, Paese del Nord Europa che preme per tenere il bilancio europeo al livello più basso possibile. ♦ “Mi aspetto trattative difficili sul bilancio Ue". Così il cancelliere...
tallero
tàllero s. m. [dal ted. T(h)aler, riduzione di Joachimsthaler, nome dato verso il 1520 alle monete fatte coniare dai conti Schlick, proprietarî delle miniere argentifere di Sankt-Joachimsthal, l’odierna Jáchymov (Boemia)]. – Grossa...