CAROLI, Gioffredo
Gaspare De Caro
Numerose varianti presentano il nome ed il cognome del C., dalla forma Carlo Zuffré del Sanuto, a quella Carlo Giuffré del Guicciardini, a quella Carlo Geoffroy o Gioffredo [...] riavvicinamento della Francia all'imperatore ed all'arciduca Filippo d'Austria - una politica che, seppure approvata da Luigi XII da principale intermediario tra la corte francese e la Repubblica di Venezia durante l'aspro conflitto di questa ultima ...
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DA POS, Valerio
Giovanni Scarabello
Nacque a Carfon, frazione di Forno di Canale (ora Canale d'Agordo), valle del Biois (prov. di Belluno), territorio della Repubblica veneta, il 13 maggio 1740 da Giovanni [...] francesi napoleoniche con sofferenze e lutti delle popolazioni, impotente la Repubblica di S. Marco ad altro se non ad opporre la finalmente dopo otto mesi giunse all'ultimo atto. La Casa d'Austria ebbe lo Stato Veneto; sotto di quel dominio io fui ...
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PANSUTI, Saverio
Beatrice Alfonzetti
– Nacque in Calabria nel 1666 da una famiglia di umili origini.
Del poeta tragico Pansuti (o Pansuto, Panzuti), dimenticato nel corso dell’Ottocento per il ruolo [...] di Pansuti del 1691 rivelava la precoce propensione per la casa d’Austria, condivisa nell’ultimo decennio del Seicento da molti napoletani, che a Roma tramava contro Bruto e la neonata Repubblica, mentre la disillusione più forte per le attese di ...
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LAMBERTI, Anton Maria (più comunemente Antonio)
Manlio Pastore Stocchi
Nacque a Venezia il 13 febbr. 1757 da Giovan Michele. La famiglia, di agiati possidenti e negozianti di boschi e legnami, era originaria [...] connue sous le nom des Vous et des Nous".
Alla fine della Repubblica di Venezia (12 maggio 1797) e nei pochi mesi del governo il dominio dell'Augusto Monarca", cioè dell'imperatore d'Austria. Comunque si voglia giudicare l'ipotesi lambertiana di ...
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CONTARINI, Carlo
Angelo Baiocchi
Nacque, probabilmente a Venezia, nel 1474, primo figlio di Panfilo di Francesco detto "il grande", del ramo di S. Felice della famiglia, e di una figlia di Domenico [...] settentrionale. Subito dopo venne nominato oratore all'arciduca d'Austria Ferdinando d'Asburgo, dal quale si sarebbe recato ai termine con l'incarico di manifestare il buon animo della Repubblica verso l'arciduca ed il desiderio di buona vicinanza: ...
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CENTURIONE, Giorgio
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nel 1552 da Domenico, appartenente al ramo dei Becchignoni, e da Nicolosina Fornari. Da giovane, si dedicò allo studio della storia e del diritto civile, [...] trattò dapprima con Ferdinando d'Austria e poi con la Dieta, mettendo in rilievo gli intrighi della Spagna miranti a costruire un porto nel Finale per le merci e per il sale diretti verso Milano. La Dieta dette ragione alla Repubblica e promulgò un ...
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LOMBARDI, Antonio
Franco Arato
Nacque a Modena il 22 sett. 1768 da Venerio e da Barbara Zerbini. Laureatosi nell'Università cittadina in matematica, ottenne il titolo di perito ingegnere ed esercitò [...] , il L. fu inviato a Parigi da Francesco IV d'Austria-Este (insieme con A. Boccolari, vicedirettore della Scuola di innovatore della cultura italiana: i muratoriani Primi disegnidella repubblica letteraria sono definiti una sorta di filosofica "burla ...
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LIPPARINI, Ludovico
Francesca Franco
Nacque a Bologna il 17 febbr. 1800 da Giuseppe e da Francesca Tarin. Trasferitosi a Venezia sin dal 1817, iniziò a studiare con L. Cozza e si perfezionò all'Accademia [...] dall'imperatore d'Austria Ferdinando I (1840 circa: Vienna, Österreichische Galerie Belvedere; incisione di D. Gandini su commissionato dalla direzione generale delle Pubbliche Costruzioni della Repubblica di Venezia e più volte replicato negli anni ...
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GUICCIARDI, Diego
Emanuele Pagano
Nacque in Svizzera, a Lugano, il 26 febbr. 1756 da Giuseppe Lodovico, nobile valtellinese originario di Ponte, e dalla nobildonna luganese Maria Maddalena Maderna. [...] 1797 vi inaugurò un'intensa attività politica al servizio della Repubblica. Nel gennaio 1798 il direttorio esecutivo lo inviò in omaggio all'imperatore, novello sposo di Maria Luisa d'Austria.
Ma il rapido mutare della situazione internazionale gli ...
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DEL FANTE, Cosimo Damiano
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Livorno il 27 sett. 1781 da Gioacchino e da Uliva Buieri (atto di nascita in A. Del Fante, p. 632). I genitori, di umili origini, prestavano servizio [...] della Repubblica Italiana in Regno d'Italia, durante la guerra della terza coalizione (1805), egli combatté in Baviera come sottotenente della Guardia reale italiana, e fu presente alla resa di Ulm. Partecipò quindi alla campagna d'Austria ed ...
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Paese frugale
loc. s.le m. (usato specialmente al pl.) Nella lingua dei giornali, Paese del Nord Europa che preme per tenere il bilancio europeo al livello più basso possibile. ♦ “Mi aspetto trattative difficili sul bilancio Ue". Così il cancelliere...
tallero
tàllero s. m. [dal ted. T(h)aler, riduzione di Joachimsthaler, nome dato verso il 1520 alle monete fatte coniare dai conti Schlick, proprietarî delle miniere argentifere di Sankt-Joachimsthal, l’odierna Jáchymov (Boemia)]. – Grossa...