CAETANI (Gaetano), Antonio
Georg Lutz
Uno dei sette figli di Onorato (IV), signore di Sermoneta, e di Agnesina Colonna, nacque nel 1566. Giovanissimo il C. venne a Roma dove studiò sotto la guida dello [...] ufficiale presso la Repubblica di Venezia. Clemente 1865, pp. 53, 71-75;G. Cappelletti, Le Chiese d'Italia…, XX, Venezia 1866, p. 105;A. Gindely, Rudolf Duque de Lerma y del Infante Don Fernando de Austria, in Boletín de la Universidad de Santiago de ...
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CAETANI, Antonio
Dieter Girgensohn
Appartenente ad una delle maggiori famiglie romane, figlio terzogenito di Giacomo (II) e di Sveva di Sanseverino, nacque forse nel settimo decennio del sec. XIV. Poiché [...] Padova, con i duchi di Austria e i conti di Gorizia. qui egli ottenne che la Repubblica negasse l'obbedienza a Gregorio . 278 s., 310); N. Valois, La France et le grand schisme d'Occident, III-IV, Paris 1901-02, ad Indicem;L. Zanutto, Ilmilite ...
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ALBANI, Alessandro
Lesley Lewis
Nacque ad Urbino il 15 ott. 1692 da Orazio, fratello di Clemente XI, e da Maria Bernardina Ondedei-Zonghi. Studiò giurisprudenza alla Sapienza di Roma. Avviatosi alla [...] da Tivoli: quest'ultima, saccheggiata dai Francesi durante la Repubblica romana, passò poi in parte a Luigi di Baviera, d'Ormea, che era particolarmente filobritannico, talune informazioni sugli Stuart.
Quando l'A. divenne protetttore dell'Austria ...
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DE GREGORIO, Emanuele
Marina Caffiero
Nacque il 18 dic. 1758 durante un viaggio per mare, da Napoli alla Spagna, intrapreso dai genitori al seguito di re Carlo di Borbone. Fu il terzogenito del messinese [...] d'accordo con le autorità militari francesi e con l'ambasciata spagnola, dall'abate C. Della Valle, responsabile della politica ecclesiastica della Repubblica , in seguito all'esclusiva posta dall'Austria nei confronti di quest'ultimo, operò per ...
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GRASSER, Giuseppe
Pierantonio Gios
, Nacque il 3 dic. 1782 a Glurns (Glorenza), in Val Venosta, da Joseph e Barbara Veihl. Dopo la cresima (26 ott. 1794) entrò in seminario a Merano, allora diocesi [...] Con l'Austria era tornato Tramontin, La Chiesa trevigiana dalla caduta della Repubblica al concilio Vaticano II, in Diocesi di nelle sale del palazzo vescovile. Repertorio iconografico, Verona 1993; D. Cervato, Diocesi di Verona, Padova 1999, pp. 410- ...
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GOINEO, Giovanni Battista
Silvana Cavazza
Nacque a Pirano, località costiera dell'Istria veneziana poco a sud di Capodistria, intorno al 1515.
Suo padre Francesco Goina era ancora in vita nel 1550; [...] del 1539 il G. compì un lungo itinerario in Austria, Ungheria, Germania e Belgio, di cui diede in al bando dai domini della Repubblica.
Probabilmente il G. non pp. 30-33; M. Maylender, Storia delle accademie d'Italia, III, Bologna 1929, p. 268; V. ...
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BUSCA, Ignazio
Giuseppe Pignatelli
Nato a Milano il 31 ag. 1731 dal marchese Ludovico e da Bianca Arconati, si laureò inutroque iure a Roma il 26 apr. 1759. Iniziò quindi la carriera prelatizia come [...] accettate il 18 marzo. Era d'altronde logico che l'accanito sostenitore di un'alleanza con l'Austria fosse sostituito con un uomo più gradito alla Francia, come il cardinale Giuseppe Doria.
Nel 1798, formata la Repubblica romana, il B. trovò rifugio ...
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BOVARA, Giovanni
Lucia Sebastiani
Nacque a Malgrate (Como) il 30 sett. 1734, secondogenito di Cristoforo Bovara Rejna e di Teodora Brentano Riati, in una famiglia che, arricchitasi con il commercio [...] e il passaggio dalla Repubblica al Regno: l'annullamento III, pp. 325, 395, 654; I carteggi di Francesco Melzi d'Eril,duca di Lodi, a cura di C. Zaghi, Milano 1951, pp. 359-360;M. Panizza, L'Austria e gli studi superiori eccles. nella diocesi di ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Francesco Scipione
Paolo Preto
Nacque a Padova il 19 genn. 1756 dal marchese Gasparo e da Maria Antonietta Cittadella. Studiò nel collegio dei nobili di Modena; tornato in patria [...] per "la generosità dell'invitta Repubblica Francese" e la libertà assicurata A. V. Suvorov, inneggiò all'Austria, vindice della religione, e salvatrice 1815, Padova 1909; A. G. Brotto, F.S.D. vicario capitolare e vescovo di Padova. 1796-1819, Padova ...
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LUPOLI, Michele Arcangelo
Francesco Montanaro
Franco Palladino
Nacque a Frattamaggiore, presso Napoli, il 22 sett. 1765 da Lorenzo e Anna De Rosa. Da questa unione nacquero undici figli, tra i quali [...] attentati.
Dopo la caduta della Repubblica Napoletana, a causa di false ), e di s. Severino (patrono dell'Austria), conservati a Napoli nella chiesa loro dedicata. maggiore con un suo dono, un paliotto d'argento, tuttora conservato.
Il L. morì a ...
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Paese frugale
loc. s.le m. (usato specialmente al pl.) Nella lingua dei giornali, Paese del Nord Europa che preme per tenere il bilancio europeo al livello più basso possibile. ♦ “Mi aspetto trattative difficili sul bilancio Ue". Così il cancelliere...
tallero
tàllero s. m. [dal ted. T(h)aler, riduzione di Joachimsthaler, nome dato verso il 1520 alle monete fatte coniare dai conti Schlick, proprietarî delle miniere argentifere di Sankt-Joachimsthal, l’odierna Jáchymov (Boemia)]. – Grossa...