URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] dicembre 1368 e 1369), il papa riunì in una lega la repubblica, Bologna, Reggio, Pisa e Lucca - le ultime due città 1364). Appoggiò il papa osteggiando i disegni degli Asburgo, duchi d'Austria: difese Francesco da Carrara, signore di Padova e vicario ...
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GASPARRI, Pietro
Carlo Fantappiè
Romeo Astorri
Nacque il 5 maggio 1852 da Bernardino e da Giovanna Silj, ambedue possidenti, a Capovallazza, allora comune di Visso, oggi di Ussita, in provincia di [...] di nomina a delegato apostolico "atque extra ordinem missus" nelle Repubbliche dell'Ecuador, del Perù e della Bolivia; alla fine del marzo , nel conclave del 1903, il veto dell'imperatore d'Austria a una sua elevazione al soglio. In realtà, non ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] e per le città anseatiche. Il C. sollecitava lettere della Repubblica di Venezia per il bailo, offrendo di recarsi egli stesso a e terrestre e riservava al ramo imperiale della casa d'Austria il compito di abbattere la potenza ottomana. Nella seconda ...
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PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] Senato, all’interdetto esteso a tutto il territorio della Repubblica e alla rottura delle relazioni diplomatiche. Il relativo aveva inviato consistenti sussidi in denaro, iniziarono nella casa d’Austria i contrasti per la successione di Rodolfo II, ...
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CASONI, Lorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sarzana, in Lunigiana, il 17 ott. 1645 da Nicolò, conte di Villanova. Incerte sono le notizie sulla sua formazione. Secondo alcuni (Capece Galeota; Dubruel, [...] d'Austria e l'avversione alla Francia, facendolo ritenere favorevole alle pretese di Carlo d'Asburgo contro quelle di Filippo d pp. 200 s., 208, 216, 218; A. Caracciolo, D. Passionei tra Roma e la repubblica delle lettere, Roma 1968, pp. 40, 196, 198, ...
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BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] indotto a nuovi tentativi di avvicinamento tra la Francia e la casa d'Austria; anzi, per un momento, gli parve nuovamente di veder disposto il , ed incaricato da Luigi XIII "di procurare che la Repubblica di Venetia, il granduca ed il duca di Modena, ...
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GRIMALDI, Girolamo
Filippo Crucitti
Nacque a Genova il 20 ag. 1597 da Gian Giacomo, della famiglia dei Grimaldi-Cavalleroni, barone di San Felice nel Regno di Napoli, senatore di Genova nel 1606, e [...] Suo fratello Giovanni Battista fu commissario generale della Repubblica di Genova nel 1625, durante la guerra contro le spese di guerra e sul prestigio derivante alla casa d'Austria dall'acquisizione di un nuovo suddito della famiglia del pontefice, ...
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CASTIGLIONE (de Castilliono, de Casteleone, Castiglioni), Branda da
Dieter Girgensohn
Nacque nella città di Milano, molto probabilmente poco prima del 1360, da Maffeo, o Maffiolo, e da Lucrezia Porro. [...] dei dieci i suoi buoni servizi, d'inserirsi cioè a nome della Repubblica, nelle trattative fra questa e re Milano, anche i re di Polonia e d'Inghilterra, il re Sigismondo e il duca Alberto V d'Austria (più tardi re dei Romani), lo consideravano ...
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MARAMALDO (Maramauro), Landolfo
Dieter Girgensohn
Nacque da Guglielmo di Landolfo probabilmente tra il 1350 e il 1355 in una famiglia napoletana di antica nobiltà del sedile di Nido.
Il padre fu cavaliere [...] un malinteso diplomatico tra Ladislao di Napoli e la Repubblica di Firenze, ora riuscì ad assicurare anche ai Perugini in Brisgovia riuscì ad avere dalla sua il duca d'Austria Federico IV d'Asburgo; a Strasburgo svolse poi opera di persuasione presso ...
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GRIFONI, Ugolino
Stefano Calonaci
Nacque nel 1504 da Iacopo, appartenente a una famiglia di notabili di San Miniato al Tedesco presso Pisa, e da Apollonia di Franco Poschi da Pescia.
Il padre fu provveditore [...] per i Medici all'indomani della caduta della Repubblica. Entrato nell'entourage del duca Alessandro come segretario corte di Firenze, in compagnia di donna Isabella e di Giovanna d'Austria, e i suoi possedimenti dell'Altopascio, di Fucecchio e di ...
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Paese frugale
loc. s.le m. (usato specialmente al pl.) Nella lingua dei giornali, Paese del Nord Europa che preme per tenere il bilancio europeo al livello più basso possibile. ♦ “Mi aspetto trattative difficili sul bilancio Ue". Così il cancelliere...
tallero
tàllero s. m. [dal ted. T(h)aler, riduzione di Joachimsthaler, nome dato verso il 1520 alle monete fatte coniare dai conti Schlick, proprietarî delle miniere argentifere di Sankt-Joachimsthal, l’odierna Jáchymov (Boemia)]. – Grossa...