HINDERBACH, Johannes
Daniela Rando
Nacque il 15 ag. 1418 a Rauschenberg, città dell'Assia Superiore a nord di Marburgo.
Il padre, Johann Scheib, era scabino, la madre proveniva da una famiglia di discreto [...] condizionamento politico e militare del duca Sigismondo d'Austria-Tirolo, ma s'impegnò tenacemente a difendere le proprie prerogative nei confronti tanto dei poteri esterni concorrenti (oltre a Sigismondo, la Repubblica di Venezia a Sud), quanto di ...
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GRIMALDI, Girolamo
Alexander Koller
Nacque a Genova il 15 nov. 1674, secondogenito del patrizio genovese Ranieri e della moglie Gironima Cuniquez. Padrino di battesimo fu il cardinale Girolamo Grimaldi, [...] riconobbero come nuovo sovrano l'arciduca Carlo d'Austria, pretendente alla corona spagnola e futuro imperatore , 526-529, 676; Il "Liber nobilitatis Genuensis" e il governo della Repubblica di Genova fino all'anno 1797, a cura di G. Guelfi Camajani, ...
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DELLA TORRE, Bernardo
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 9 nov. 1746 da Francesco ed Agnese di Giacomo, di modeste fortune, e in famiglia ricevette la prima istruzione, rivelando un ingegno versatile [...] come membro della commissione ecclesiastica. Dopo la caduta della Repubblica fu catturato mentre si nascondeva nella casa della duchessa Napoli 1778; Orazione in morte di Maria Teresa d'Austria, ibid. 1781, Orazione inaugurale recitata nell'Accademia ...
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CICALA, Carlo
Gigliola Fragnito
Nacque a Genova intorno al 1530 in un'antica famiglia appartenente alla nobiltà "vecchia" di quella Repubblica, figlio di Nicolò, fratello del cardinale Giambattista, [...] informare Roma dell'incontro tra Francesco.I e Giovanni d'Austria che doveva suggellare la totale dipendenza del granducato dalla coincidenza con l'acuirsi delle agitazioni che scossero la Repubblica di Genova e che avevano origine nella legge del ...
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CRISTALDI, Belisario
Marina Caffiero
Nacque a Roma l'11 luglio 1764 da Ascanio, dell'antica famiglia dei baroni di Noha, e da Marianna Guglielmi, gentildonna frusinate. Il padre, nativo di Nardò in [...] 1791-92.
Il 1° luglio 1798, in piena Repubblica romana, accettò la direzione dell'Ospizio degli orfani di Nicola da Tolentino, poi, per l'interessamento dell'arciduchessa Marianna d'Austria, nella casa di S. Silvestro al Quirinale della Società dei ...
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CASELLI, Carlo Francesco
Stanislao da Campagnola
Nacque a Castellazzo Bormida (Alessandria) il 20 ott. 1740 da Domenico, agente dei marchesi Pallavicini. Entrato nell'Ordine dei servi di Maria nel 1755 [...] in vista del concordato tra la S. Sede e la Repubblica francese, condotto a termine con il sopraggiunto ausilio del cardinale Consalvi dei ducati di Parma e Piacenza a Maria Luigia d'Austria fu da lui notificata alla popolazione con sincero consenso ...
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BOLOGNETTI, Giorgio
Gaspare De Caro
Figlio di Giovanni Battista e di Cassandra Del Cavaliere, nacque a Roma il 22 dic. 1595. Si addottorò in giurisprudenza nello Studio romano e intraprese la carriera [...] per i contrasti insorti tra la S. Sede e la Repubblica di Venezia, e finalmente perché altre analoghe iniziative diplomatiche lo dei cappuccini, introdottivi nel 1624 dall'arciduca Leopoldo d'Austria e scacciatine tre anni dopo quando, con l'aiuto ...
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FELINI (Fellini, Fillini, Filini), Pietro Martire
Massimo Ceresa
Nacque nella diocesi di Cremona, non oltre il 1565, da nobile famiglia, secondo alcune fonti.
Non è dato peraltro confermare su basi [...] e l'interdetto con i quali Paolo V aveva colpito la Repubblica di Venezia e che Paolo Sarpi, servita e teologo di incontrò ad Innsbruck nel maggio 1611con Anna Caterina Gonzaga, arciduchessa d'Austria (che in seguito divenne suor Anna Giuliana), e le ...
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EDLING, Rodolfo Giuseppe
Silvano Cavazza
Nacque a Gorizia, primo dei cinque figli di Giacomo e di Elisabetta dei conti Cobenzl; fu battezzato il 1° ag. 1723.
La famiglia, di lontana origine sveva, apparteneva [...] di vista politico si mantenne sempre fedele alla casa d'Austria, senza mai avvicinarsi ai Francesi, nonostante che Napoleone sua attività non di rado sollevò i sospetti dei rappresentanti della Repubblica Cisalpina.
Mori a Lodi (prov. Milano) l'8 dic ...
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GIGLIOLI (Gilioli), Alfonso
Maria Pia Paoli
Nacque a Ferrara nel 1574 dal conte Scipione, di famiglia patrizia che anticamente si denominava dei Pellizzari, o Pellicciari. Zio paterno del G. era Girolamo [...] d'Este, e poi di Cesare d'Este a Firenze e a Roma.
Il legame della famiglia Giglioli con Firenze, iniziato al tempo della Repubblica del granduca Ferdinando I, e dalla nuora Maria Maddalena d'Austria, vedova del granduca Cosimo II, in attesa della ...
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Paese frugale
loc. s.le m. (usato specialmente al pl.) Nella lingua dei giornali, Paese del Nord Europa che preme per tenere il bilancio europeo al livello più basso possibile. ♦ “Mi aspetto trattative difficili sul bilancio Ue". Così il cancelliere...
tallero
tàllero s. m. [dal ted. T(h)aler, riduzione di Joachimsthaler, nome dato verso il 1520 alle monete fatte coniare dai conti Schlick, proprietarî delle miniere argentifere di Sankt-Joachimsthal, l’odierna Jáchymov (Boemia)]. – Grossa...