CONTARINI, Salvatore
Vincenzo Clemente
Nato a Palermo il 6 agosto del 1867 da Giuseppe e da Chiara Ras, vi si laureò in legge il 10 luglio 1889, ed entrò come volontario al ministero degli Esteri in [...] confronti dell'impresa fiumana e dei modi dell'azione di D'Annunzio il C. fu critico più per il modo che albanese: il presidente della Repubblica Zogu, non soddisfatto , della Iugoslavia e della stessa Austria, sul presupposto di una chiara ...
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CORRIDONI, Filippo
Alceo Riosa
Nato il 19 ag. 1887 a Pausula (dal 1931 Corridonia) in provincia di Macerata da Enrico e Enrichetta Paccazocchi, trascorse l'infanzia in condizioni economiche stentate, [...] culminare nello scritto Sindacalismo e repubblica, che il C. il casus belli con l'Austria, ma più probabilmente a suscitare . e N. Buonservizi, a cura del Circ. marchigiano di Roma, Roma s. d. [1927]; A. De Ambris, I volontari. F. C., Piacenza 1928; U ...
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Nacque a Forlì il 16 sett. 1841 da Carlo e da Francesca Ghinassi. Affidato dopo la morte del padre a uno zio di sentimenti ultraliberali, Gaetano Ghinassi, il F. visse un'adolescenza tranquilla fino al [...] relazione all'annessione all'Austria della Bosnia Erzegovina: il di G. Giolitti, I-II, a cura di P. D'Angiolini - G. Carocci, Milano 1962, ad Indices; ad Indicem; M. Ridolfi, Il partito della repubblica. I repubbl. in Romagna e le origini del PRI nell ...
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FAMBRI, Paolo (Paulo)
Nicola Labanca
Nacque a Venezia il 10 nov. 1827 da Lorenzo e da Elena Correnti.
Fu battezzato Paolo, ma assai presto il giovane F. volle farsi chiamare Paulo. Come tale firmò molte [...] .
Il 1848 trovò comunque il F. dalla parte della Repubblica e di D. Manin.
In quei giorni concitati si fece una fama tribuna incitò i liberali all'unione ed alla guerra contro l'Austria. Nel programma affermava "Noi scriviamo per il vero popolo e ...
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BONA Sforza, regina di Polonia
Henryc Barycz
Figlia di Gian Galeazzo Sforza, duca di Milano, e di Isabella d'Aragona, figlia del re di Napoli Alfonso II, nacque il 2 febbr. 1494 nel castello di Vigevano. [...] fazione dei magnati appoggiata dall'Austria. I progetti di questa poesie "la sua scienza, sapienza e amore della Repubblica e della religione" e il fatto che essa stoffe, B. propagò la moda del suo paese d'origine, e in ogni campo della vita civile ...
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MAMELI (dei Mannelli), Goffredo
Giuseppe Monsagrati
Primo di sei figli, nacque a Genova il 5 sett. 1827 da Giorgio, tenente di vascello della Marina militare sarda, e da Adelaide Zoagli.
Sulla scorta [...] marzo del 1849 il Piemonte ruppe la tregua con l'Austria, scrisse per Il Pensiero italiano di Genova più di un inni politici e la canzone popolare, in Almanacco della Repubblica. Storia d'Italia attraverso le tradizioni, le istituzioni e le simbologie ...
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FILANGIERI, Carlo
Renata De Lorenzo
Nacque il 10 maggio 1784 a Cava de' Tirreni (Salerno) da Gaetano, noto giurista illuminista, e da Caterina Frendel, nobile ungherese, chiamata a Napoli dalla regina [...] si fermarono a Milano, appena divenuta capitale della Repubblica Cisalpina. Accolti entrambi con favore, in considerazione Murat nel marzo 1815 aprì le ostilità contro l'Austria e il F. partecipò alla campagna d'Italia: il 4 aprile, durante la marcia ...
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PEPE, Guglielmo
Silvio de Majo
PEPE, Guglielmo. – Nacque a Squillace, in Calabria, il 15 febbraio 1783, da Gregorio e Irene Assanti.
I genitori appartenevano a una famiglia di proprietari terrieri e [...] intorno alla sua vita e ai recenti casi d’Italia, Parigi 1847, di cui uscirono delle ostilità fra Piemonte e Austria, i difensori di Venezia diminuirono Manin e ad altri importanti esponenti della Repubblica, Pepe si imbarcò per Corfù, dopo quindici ...
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DUPRÈ THESEIDER, Eugenio
Sofia Boesch
Nacque a Rieti il 22 marzo 1898, da Francesco e da Fanny Rettig.
La famiglia era di origine francese (i due cognomi sono attestati sia uniti sia alternati nella [...] conferenze (Spagna, Belgio, Austria, Germania, Ungheria; 1973), diveniva anche commendatore al merito della Repubblica (decreto del 27 dic. 1973).
Mori 1-20; A. Vasina-E. Ghini, Ricordo di E. D. e lettere a una religiosa già sua allieva, in Rivista di ...
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FORESTI, Felice Eleuterio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a San Biagio, frazione d'Argenta (nell'odierna provincia di Ferrara), il 20 febbr. 1789, da Bonafede, possidente, e da Angelica Zucchini. Compiuti [...] delusione dell'intervento francese contro la Repubblica Romana. Di nuovo nell'America settentrionale d'un popolo finalmente cosciente della sua missione storica, ma il risultato di una prova di forza, soprattutto militare, che avesse nell'Austria ...
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Paese frugale
loc. s.le m. (usato specialmente al pl.) Nella lingua dei giornali, Paese del Nord Europa che preme per tenere il bilancio europeo al livello più basso possibile. ♦ “Mi aspetto trattative difficili sul bilancio Ue". Così il cancelliere...
tallero
tàllero s. m. [dal ted. T(h)aler, riduzione di Joachimsthaler, nome dato verso il 1520 alle monete fatte coniare dai conti Schlick, proprietarî delle miniere argentifere di Sankt-Joachimsthal, l’odierna Jáchymov (Boemia)]. – Grossa...