DORIA, Francesco Maria
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 28 ott. 1707 da Brancaleone e da Maria Giovanna Saluzzo e fu ascritto al Libro d'oro della nobiltà genovese il 15 dic. 1728. Non abbiamo notizia [...] fra Inghilterra Austria e Piemonte per la cessione di Savona al re sardo.
"Non fu difficile - scriveva il D. - il l'infelice situazione della Repubblica e le angustie del di lei erario, ma credo ancora assai di fermezza, di zelo e d'amore per la ...
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CERRUTI, Vittorio
Pietro Pastorelli
Nacque a Novara il 25 maggio 1881 da Carlo e da Giuseppina Reciocchi.
Il padre, deputato del collegio di Novara I dal giugno 1886al maggio 1895, senatore dal novembre [...] durare fino alla dichiarazione di guerra all'Austria-Ungheria, ebbe però un'interruzione d'un anno e mezzo: l'8 giugno 1920 fu destinato dal ministro Sforza a Tiflis, nella nuova Repubblica di Georgia, in qualità di agente politico. Fu una missione ...
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GESSI, Romolo
Claudio Moffa
Nacque il 30 apr. 1831 sulla nave che trasportava i suoi genitori da Ravenna a Costantinopoli. Il padre Marco, avvocato, console inglese nell'Impero ottomano, aveva sposato [...] che il Piemonte stava per muover guerra all'Austria, il G. lasciò la Romania per campagna nel Trentino. Dopo la proclamazione del Regno d'Italia, il G. chiese e ottenne la Halle per partecipare alla difesa della Repubblica di Venezia, anche se gli ...
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PIGNATELLI, Francesco, principe di Strongoli
Luca Covino
PIGNATELLI, Francesco, principe di Strongoli. – Nacque a Napoli il 6 febbraio 1775 da Salvatore, principe di Strongoli, e Giulia Mastrilli.
Il [...] trattative di un armistizio con l’Austria, si recò dall’imperatore per p. 439; N. Cortese, Memorie di un generale della Repubblica e dell’Impero, I, Bari 1927, pp. I- Napoli 1999, pp. 236-238, 405-408; D. Shamà, L’aristocrazia europea ieri e oggi sui ...
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FRAPOLLI, Lodovico
Luigi Polo Friz
Nato a Milano il 23 marzo 1815 da Cesare e da Giuseppina Busti, crebbe nell'ambiente borghese medioalto della capitale lombarda. Il padre era intimo di A. Manzoni [...] ".
Caduta la Repubblica Romana, venne rapporti con esuli ungheresi e polacchi, in La liberaz. d'Italia nell'opera della massoneria - Atti del Convegno, a Id., L. Kossuth - L. F., La crisi austro-svizzera del 1853, in Boll. stor. della Svizzera ital ...
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GRANDI, Domenico
Nicola Labanca
Nacque a Roma il 14 nov. 1849, da Girolamo, notaio, e da Elena Rossi.
L'agiata famiglia borghese del G., di antica origine marchigiana, presto rientrata a Senigallia [...] , passò allo stato maggiore (alla volta del corpo d'armata di Palermo).
Gli studi del G., svolti puramente politica di monarchia o di repubblica" (Discorso, 30 ott. di Trieste o alla "tenuta" dell'Austria, e, in definitiva, temesse soprattutto che ...
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CARACCIOLO, Mario
Mario Barsali
Nato a Napoli il 26 febbr. 1880 da Francesco, professore di storia, e da Maria Corbo, uscì sottotenente d'artiglieria dall'Accademia militare di Torino nel 1899. Superati [...] dichiarazione di guerra all'Austria raggiunse il fronte presso truppe italiane in Francia (Il 2º corpo d'armata. Le T.A.I.F.), pp. 542 s.; si veda anche Arch. centrale dello Stato, Repubblica sociale ital., Segreteria partic. del Duce, B. 25 fasc. ...
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MAGGI (De Mayo, Maggio, Maio, Masi), Cesare (più noto come Cesare da Napoli)
Raissa Teodori
Nacque a Napoli intorno alla fine del secolo XV, probabilmente nel 1488. Non si conoscono i nomi dei genitori; [...] imperiale a servire, contro la Repubblica fiorentina, gli interessi pontifici per il antica bandiera, affiancando Antonio Leyva in Austria, in allerta per la minaccia in Lombardia et in altre parti d'Italia et fuori d'Italia, Pavia 1564; F. Tasso ...
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DE CONCILJ (De Concili, De Conciliì, De Concilij, De Conciliis), Lorenzo
Silvio De Majo
Nacque ad Avellino il 6 luglio 1776 da Donato e Maddalena Genovese.
Tra le varie forme dei cognome, delle quali [...] era rifugiato a Castel Sant'Elmo ed aveva aderito alla Repubblica. Il D. perciò, impossibilitato a rientrare a Napoli, si unì Divenne poi uno dei più decisi fautori della guerra all'Austria ed anzi approvò il progetto del Pepe di marciare verso il ...
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GABUSSI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nato a Bologna il 5 ott. 1791 da Luigi, medico chirurgo, e da Cecilia Sandelli, si laureò in giurisprudenza nella città natale l'11 giugno 1812 e dal 1813 fu patrocinatore [...] lo scontro con l'Austria. Malgrado una successiva c'era stata una concezione della Repubblica strategicamente molto più limitata e locale ), pp. 426 s., 434 s., 439, 442 ss., 446 s.; D. Marini, Un opuscolo di G. G. tra la stampa clandestina toscana del ...
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Paese frugale
loc. s.le m. (usato specialmente al pl.) Nella lingua dei giornali, Paese del Nord Europa che preme per tenere il bilancio europeo al livello più basso possibile. ♦ “Mi aspetto trattative difficili sul bilancio Ue". Così il cancelliere...
tallero
tàllero s. m. [dal ted. T(h)aler, riduzione di Joachimsthaler, nome dato verso il 1520 alle monete fatte coniare dai conti Schlick, proprietarî delle miniere argentifere di Sankt-Joachimsthal, l’odierna Jáchymov (Boemia)]. – Grossa...