GOVEANO, Manfredo
Andrea Merlotti
Nacque intorno al 1550 a Cahors, nella Francia centromeridionale, figlio del giurista franco-lusitano Antonio e di Catherine Du Four. Lasciata la città natale in tenera [...] Emanuele I in cambio di 60.000 scudi d'oro e dei feudi marchionali di Bagnasco e possesso del feudo, la Repubblica di Genova reagiva inviando un filza 6; Materie politiche in rapporto all'estero, Negoziazioni, Austria, m. 1, filza 16; Paesi, Asti, m ...
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DE MATTHEIS, Francesco Nicola
Giuseppe Masi
Nacque a Teramo l'11 sett. 1773 da padre ignoto e da una donna andata poi in sposa a un gendarme di nome Ubaldo De Mattheis. Protetto da una famiglia signorile, [...] Cosenza.
Il D. inviò al severo ministro della Polizia Giuseppe Clary, già censurato dall'Austria che non accettava A. Guarasci, Politica e società in Calabria dal Risorg. alla Repubblica. Il collegio di Rogliano, Chiaravalle Centrale 1974, ad Indicem; ...
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CITTADELLA, Giovanni
Paolo Preto
Nato a Padova il 7 marzo 1806 dal conte Francesco e da Lucia Raspi, ricevette un'ottima educazione classica sotto la guida dell'abate Nodari, docente di latino nel locale [...] dell'Austria; un editore, Firenze 1930, pp. 107, 112 n.; La Repubblica Veneta nel 1848-49, I, I documenti diplomatici, a cura , Della vita e delle operedel conte G. C., in Atti e mem. d. R. Acc. di sc., lettere ed arti in Padova, n.s., CCLXXXVIII ...
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GORINI, Paolo
Fulvio Conti
Nacque a Pavia il 28 genn. 1813 da Giovanni, professore di matematica, e da Martina Pelloli. Compì gli studi nella città natale, prima presso il ginnasio del collegio di S. [...] alle dirette dipendenze dell'Austria, rassegnò le dimissioni. 1899; C. Dossi, Note azzurre, a cura di D. Isella, I-II, Milano 1964, ad ind.; P Lodi 1999; S. Luzzatto, La mummia della Repubblica. Storia di Mazzini imbalsamato, 1872-1946, Milano ...
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MALVEZZI DE' MEDICI, Giovanni
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Bologna il 10 sett. 1819 dal conte Francesco e da Teresa Carniani di Firenze. Durante gli anni della sua giovinezza ebbe una guida intellettuale [...] , e di M. Minghetti, col quale i legami politici e d'amicizia furono costanti per tutta la vita, il M. iniziò il Austria, contribuì con una larga offerta di denaro alla campagna militare del contingente emiliano. L'anno successivo, sotto la Repubblica ...
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INTONTI, Nicola
Silvio de Majo
Nacque ad Ariano Irpino il 9 dic. 1775 da Giuseppe Saverio, di nobile famiglia originaria di Lucera, e da Camilla Giannotti. Dopo gli studi giuridici entrò in magistratura, [...] e proprio triunvirato di governo, con D. Tommasi e L. de' Medici .
Fonti e Bibl.:Il Regno delle Due Sicilie e l'Austria. Documenti dal marzo 1821 al novembre 1830, a cura di Cortese, Memorie di un generale della Repubblica e dell'Impero, I, Bari 1927 ...
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CARAFA, Riccardo
Ciro Cuciniello
Nacque a Napoli il 12 dic. 1859 da Ferdinando duca di Casteldelmonte, e successivamente anche di Andria, e da Maria Grazia Serra dei duchi di Cassano.
Al ramo paterno [...] della guardia nazionale della Repubblica partenopea; anche il padre offerte territoriali avanzate dall'Austria, nonché sulle gravi Napoli nobiliss., n. s., I (1920), 10, p. 152; E. Carafa d'Andria, Una fam. napol. nell'Ottoc., Napoli 1926, p. 20; A. ...
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DRAGO, Vincenzo
Rita Tolomeo
Nacque a Cattaro in Dalmazia nel 1770 da Serafino.
La famiglia, appartenente alla nobiltà del luogo e ricordata di frequente nei documenti cittadini a partire dal sec. XIII, [...] [II] (1743). Il padre fu procuratore alla Sanità della Repubblica veneta.
Il D. compì i suoi studi nella città natale e successivamente a Sebenico.
Con la cessione della Dalmazia all'Austria il D. offrì i propri uffici all'amministrazione austriaca ...
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LUCATELLI, Cesare
Dante Marini
Primo di sei figli, nacque a Roma il 20 apr. 1823 da Antonio, brigadiere dei dragoni pontifici con l'incarico di caposcozzone, cioè di capo dei domatori di cavalli, e [...] , allo scoppio della guerra contro l'Austria, essi si arruolassero volontari nel battaglione universitario e, caduta la Repubblica, cospirarono nelle file festa di S. Pietro.
Al termine dei fuochi d'artificio in piazza del Popolo, mentre la folla si ...
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CORREGGIO, Camillo da
Alberto Ghidini
Nacque a Correggio il 22 giugno 1533 dal conte Manfredo e Lucrezia d'Este. Avviato alla carriera delle armi, fu introdotto presso Filippo II di Spagna allorché [...] appellativo di "Austria".
Seguendo i 1955); Q. Bigi, C. e Siro da Correggio, in Atti e mem. d. R. Deput. di storia patria per le prov. modenesi e parmensi, V Rapporti fra la casa di Correggio e la Repubblica di Venezia (1372-1571), Reggio Emilia 1951 ...
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Paese frugale
loc. s.le m. (usato specialmente al pl.) Nella lingua dei giornali, Paese del Nord Europa che preme per tenere il bilancio europeo al livello più basso possibile. ♦ “Mi aspetto trattative difficili sul bilancio Ue". Così il cancelliere...
tallero
tàllero s. m. [dal ted. T(h)aler, riduzione di Joachimsthaler, nome dato verso il 1520 alle monete fatte coniare dai conti Schlick, proprietarî delle miniere argentifere di Sankt-Joachimsthal, l’odierna Jáchymov (Boemia)]. – Grossa...