DEL MONTE, Pietro
Roberto Ricciardi
Nacque a Venezia da Niccolò verso i primi anni del 1400, probabilmente fra il 1400 e il 1404 (Haller, p. *10). La sua famiglia, anche se non nobile, era certamente [...] nominava protonotario apostolico e contemporaneamente nunzio pontificio in Irlanda e Inghilterra, con l'incarico di collettore opposizione della Repubblica di Venezia che desiderava un vescovo gradito alla città, fu superato a fatica.
Il D. non entrò ...
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GUIDI DI BAGNO, Giovanni Francesco
Rotraud Becker
Nacque il 4 ott. 1578, a Firenze o a Rimini, primogenito di Fabrizio marchese di Montebello e Laura Colonna dei duchi di Zagarolo. La famiglia apparteneva [...] Inghilterra, Scozia, Irlanda, Norvegia, Islanda, adoperati per conservare l'indipendenza della Repubblica di Genova minacciata dal Ducato di Leipzig 1907-42; 4, München 1948; 5, a cura di D. Albrecht, München-Wien 1964, ad indices; A. Leman, Recueil ...
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GRANATELLI, Franco Maccagnone principe di
Francesca Maria Lo Faro
Nacque a Palermo il 21 luglio 1807, primogenito di Goffredo, principe di Granatelli, e di Emanuela Di Blasi. Studiò nel collegio dei [...] e di lì a Cork, in Irlanda, dove lo raggiunse qualche mese dopo Roma e degli Stati romani un'unica Repubblica da confederare con il resto della ), 3, pp. 181 s.; L'arte di preparare le terre e d'ingrassarle, ibid., t. II (1832), 2, pp. 187-189; ...
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PELLIZZI, Camillo
Maria Salvati
PELLIZZI, Camillo. – Nacque il 24 agosto 1896 a Collegno (Torino) secondo figlio di genitori emiliani: Giovanni Battista (dal 1893 psichiatra nel manicomio diretto da [...] i fasci in Gran Bretagna e Irlanda, impegnato con successo nel riportare sotto contemporanea, 2002, n. 3, pp. 6-78; D. Breschi - G Longo, C. P. La ricerca delle .: il percorso di un intellettuale tra fascismo e Repubblica, a cura di L.R. Petese, con ...
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DE ANGELIS, Carlo
Pietro Laveglia
Nacque a Castellabate, in provincia di Salerno, il 26 luglio 1813 da Giuseppe e da Fortunata Forziati.
Il padre, morto il 10 settembre 1833, era stato acceso carbonaro, [...] D. sfuggì alla cattura rimanendo a lungo nascosto a Napoli, mentre i suoi fratelli riuscirono a raggiungere Roma dove era stata proclamata la repubblica e il 6 marzo approdò a Cork in Irlanda, sbarcandovi i deportati, che attraversarono l'Inghilterra ...
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GIUSTINIANI (Giustiniani Campi), Giovan Antonio (Giannantonio)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Madrid, dove fu battezzato nella chiesa di S. Martino il 7 nov. 1665, da padre omonimo di Alessandro [...] il G. individua, oltre alle tensioni con la Scozia e l'Irlanda, la rivalità commerciale e marittima con gli Olandesi, anche per la d'Oltremanica nel gioco di relazioni diplomatiche che in tante occasioni aveva consentito a una piccola Repubblica ...
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PESSOLANI, Giuseppe Maria
Carmine Pinto
– Nacque ad Atena (Salerno) il 27 febbraio 1807 da Saverio Arcangelo e da Serafina De Stefano.
La sua famiglia era formata da piccoli proprietari, professionisti [...] l’adesione del comune alla Repubblica come quasi tutti i paesi rotta, lasciandoli a Cork, in Irlanda. Pessolani raggiunse poi il Piemonte, Salerno 1852, pp. 50, 104; A. Alfieri d’Evandro, Della insurrezione nazionale del salernitano del 1860. ...
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irlandese
irlandése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Dell’Irlanda, grande isola dell’arcipelago britannico, la quale, ad eccezione della regione settentrionale (Irlanda del Nord), costituisce dal punto di vista politico la Repubblica d’Irlanda:...
ulsteriano
agg. e s. m. [der. di Ulster (v. la voce prec.), nel sign. 1 come regione dell’Irlanda, nel sign. 2 come contea dello stato di New York, negli Stati Uniti d’America]. – 1. agg. Dell’Ulster, una delle quattro province storiche, la...