DEL BUFALO, Innocenzo
Bernard Barbiche
Appartenente ad un'antica famiglia patrizia originaria di Pistoia, nacque a Roma nel 1565 o '66, secondogenito di Tommaso e di Silvia de' Rustici.
Il padre esercitò [...] e sovvenzionare potenze protestanti come le Province Unite e la Repubblica di Ginevra.
Incaricato, insieme al nunzio in Fiandra, istituzione da parte di Filippo III e degli arciduchi sovrani deiPaesiBassi di un dazio del 30% sull'importazione e l' ...
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La religione rivelata da Gesù Cristo, che è in pari tempo fondatore del c. e oggetto di adorazione. Alcuni caratteri del c. (religione divinamente rivelata, dogmatica, missionaria, universalistica, soteriologica [...] sono prevalenti nella maggior parte deipaesi europei, con una significativa differenza tra l’Europa del Nord dove, pur essendo presenti alcune nazioni cattoliche (Repubblica di Irlanda 91,5%; Belgio 85%; PaesiBassi 73%; Lituania 79%), si registra ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] deipaesi asiatici emergenti. La siderurgia, concentrata vicino a diversi dei del dominio liberaldemocratico, passato nella Camera bassa da 300 a 119 deputati, e la Guili», 1993), ambientato nell’immaginaria Repubblica di Navidad nei mari del Sud, ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] ha sollecitato la collaborazione deipaesi capitalisti attirandone gli investimenti con i bassi salari della manodopera locale ONU). Dopo il fallimento della fusione di E. e Siria nella Repubblica Araba Unita (1958) e dell’accordo con lo Yemen per la ...
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Stato dell’Africa orientale. Confina a N con l’Eritrea, a E con la Somalia e la Repubblica di Gibuti, a S con il Kenya, a O con il Sud Sudan.
Il paese, tipicamente di montagna, può essere sommariamente [...] orientale, scendono verso le basse terre sudanesi, con un deipaesi non allineati; si adoperò anche per una politica di conciliazione e unità fra i paesi africani . Teshome nuovo presidente della Repubblica. Le elezioni legislative tenutesi nel ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] PaesiBassi (4 nov. 1741) un importante decreto di deroga alla legislazione tridentina circa la validità dei matrimoni tra protestanti e dei , diviso tra la giurisdizione austriaca e quella della Repubblica di Venezia. La soluzione, gradita a Vienna, ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] oltre a prelati graditi alla Repubblica di Venezia e a suoi giugno, a Viterbo. Vi trovò i rappresentanti dei Senesi, dei Francesi e degli Imperiali, con i quali si era riaccesa con violenza anche nei PaesiBassi, in Lorena, nel Mediterraneo; i legati ...
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GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] latere per la Francia, i PaesiBassi e i Regni di Inghilterra e Bologna, mentre veniva garantita la neutralità della Repubblica di Venezia: il 22 sett. 1506 Miglio et al., Città del Vaticano 1986; L'età dei Della Rovere, I-II, in Atti e memorie della ...
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ALESSANDRO VIII, papa
Armando Petrucci
Appartenente a una famiglia originaria di Padova o della Dalmazia, iscritta da non molto tempo nel libro della nobiltà veneta, Pietro Ottoboni nacque a Venezia [...] luoghi del territorio della Repubblica veneta. In questo primo Luigi vennero infittendosi, senza però che nessuno dei due si mostrasse disposto a cedere sulle questioni , attraverso il nunzio nei PaesiBassi, di ottenere una ritrattazione delle ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] con l'autorità temporale. Così la Repubblica di Venezia sostenne il movimento, ma cercò nella crescente domanda da parte dei ceti medio-bassi di un insegnamento religioso proposto stretto rapporto principe-clero deipaesi protestanti e che appare ...
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Paese frugale
loc. s.le m. (usato specialmente al pl.) Nella lingua dei giornali, Paese del Nord Europa che preme per tenere il bilancio europeo al livello più basso possibile. ♦ “Mi aspetto trattative difficili sul bilancio Ue". Così il cancelliere...
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...