COLLALTO, Rambaldo
Gino Benzoni
Nato in località imprecisata il 21 settembre del 1579 da Antonio (1548-1620) e dalla sua prima moglie, la contessa mantovana Giulia Torelli, che era già vedova di Collatino [...] ignorerà - rifiutando di riconoscersi vassallo della Repubblica - le convocazioni del magistrato sopra i Feudi e rinuncerà, del 1631 l'ambasciatore veneziano Sebastiano Venier, immani "mali" alla "misera provincia di Italia" sottoposta, a causa del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La politica e l’istituzionalizzazione della scienza nell’età delle riforme
Calogero Farinella
Nei Primi disegni della repubblica letteraria d’Italia (1703), manifesto del rinnovamento culturale italiano, [...] del genio, ricoprì un ruolo fondamentale nella gestione del territorio idrogeologico veneto e costituì il modello della Scuola militare istituita dalla Repubblica relativi alla pubblica felicità, quali i ‘mali popolari’, le febbri e le malattie ...
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Consulte e Pratiche della Repubblica fiorentina
Denis Fachard
Cacciato Piero de’ Medici e riformato lo Stato nel 1494, il Palazzo della Signoria riaprì le porte alle consulte, assemblee convocate dai [...] che, qualche volta indotti dalla voluntà e non dalla ragione, fanno mali effetti»; per Bernardo Nasi «chi non tenta la fortuna, la della storia e dell’ideologia della Repubblica fiorentina risultano le pratiche del triennio 1495-97, poiché rivelano, ...
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Revisione costituzionale
Angelo Antonio Cervati
Le proposte di riforma costituzionale presentate nel 2012 hanno come Leitmotiv l’esigenza di porre le istituzioni italiane al passo con i presunti principi [...] manageriale, ispirata a soluzioni che eliminerebbero i mali della società e delle istituzioni italiane, aprendo piuttosto comportare l’introduzione dell’elezione diretta del presidente della Repubblica da parte del popolo, smentendo così l’accordo ...
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ordini e leggi
Raffaele Ruggiero
Il problema della costituzione è un nodo fondamentale nella riflessione politica machiavelliana. Il ‘principe nuovo’ di M. è un principe-legislatore, capace di innovare [...] fosse il passaggio intermedio dalla repubblica al principato, nel corso del quale gli ordinamenti costituzionali gli uomini popolari e i nobili [...] sono cagione di tutti i mali che nascano nelle città; perché da questa diversità di umori tutte ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Africa
Rodolfo Fattovich
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Le aree
Aree sepolcrali formali sono attestate nel continente africano dalla fine del Pleistocene. [...] megaliti della regione di Bouar, tra il bacino del Ciad e il bacino del Congo (Repubblica Centrafricana). Si tratta di tumuli ovali di pietre, nell'età del Ferro. In tumuli databili agli inizi del II millennio d.C. nel Mali sono stati ...
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DOLFIN, Daniele
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 14 ott. 1654, da Daniele (II), detto Andrea (1631-1707), di Niccolò e da Elisabetta di Daniele Gradenigo, il D. ebbe il nome di Daniele (III) e venne [...] del D., epiteto ingiurioso), "propensi" ai "torbidi", ai "tumulti", ai "delitti", "fiamma impura", concentrato di "mali nel 1705 di Leopoldo I, al subentrare del figlio Giuseppe I - quando la Repubblica sequestra, nel suo "Golfo", imbarcazioni ...
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ICONOCLASTIA
H.L. Kessler
L'impulso alla distruzione delle immagini, in particolare le raffigurazioni di Dio e dei santi, o almeno a vietarne la produzione era insito nella spiritualità del cristianesimo. [...] Repubblica, 3, 10). Sebbene tale posizione venisse ulteriormente consolidata dall'iniziale ostilità del cristianesimo nei confronti del dovevano essere comunque venerate. I. e idolatria erano mali di pari entità.Residui di i. persistettero comunque ...
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BUONAIUTI, Baldassarre, detto Marchionne (Marchionne di Coppo Stefani)
SSestan
Cronista fiorentino, nacque a Firenze nei primi mesi del 1336, figlio di Coppo Stefani de' Buonaiuti e della sua seconda [...] del Buonaiuti.
Per giudicare dell'animo e del pensiero del B. è indicativo il suo atteggiamento rispetto alle ammonizioni. È evidente che a lui interessano più i fatti interni della Repubblica signorile, fra i tanti mali, ha pure il vantaggio su ...
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Maria Chiara Vitucci
Abstract
Viene esaminata la natura giuridica del territorio in diritto internazionale, già tema classico della scienza giuridica, recentemente scomparso dall’orizzonte di studio [...] Repubblica federale iugoslava, dunque, e exercitium iuris all’UNMIK. Nel rapporto preliminare del Segretario generale (UN Doc. S/1999/672 del nel caso della controversia di frontiera tra Burkina Faso e Mali, in ICJ Reports, 1986, 554, parr. 53-63 ...
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malieno
malièno (o maliano) agg. e s. m. (f. -a) [dal fr. malien e ingl. malian]. – Appartenente o relativo allo stato e al territorio di Mali, nell’Africa nord-occid.; abitante o nativo della Repubblica del Mali.
eurocratico
s. m. e agg. Chi detiene il potere nelle istituzioni comunitarie europee; relativo al potere delle istituzioni comunitarie europee. ◆ a colpire non è la contraddizione tra il dirigismo eurocratico e la storia stessa dell’integrazione...